SENZA TE (WITHOUT YOU): IL SECONDO CORTOMETRAGGIO DEL REGISTA NUORESE SERGIO FALCHI

Sergio Falchi

di CRISTOFORO PUDDU

Il regista nuorese Sergio Falchi, con il secondo cortometraggio ‘Senza te (Without you), concentra in 18 minuti un coinvolgente brivido di commozione ed offre la pura intensità emotiva dei sentimenti veri e profondi; una scossa d’amore che percorre la mente e il cuore, portando verso la quotidianità e la memoria, nel segno di una fine eleganza e di significanti ricostruzioni ambientali e umane dal carattere genuino, semplice e familiare.

Il garbo e la sensibilità caratterizzano l’opera che rende omaggio a Giampaolo Loddo, decano degli attori sardi e protagonista del corto, scomparso recentemente all’età di 91 anni. Lo scorrere narrativo e delle immagini hanno i tempi mirati all’assimilo e alla riflessione immediata del messaggio, legato al dramma intimo della solitudine. Condizione, ancor più di sofferenza, nell’anzianità e nel coltivo doloroso delle assenze di persone consanguinee e vicine; il corto ricostruisce la ricerca di normalità, perseguita nella ritualità di gesti ed azioni illusorie che hanno il tepore della vita vissuta.

Il lavoro del giovane autore è stato presentato a Nuoro, con successo di pubblico e di critica, in un incontro promosso alla Biblioteca Satta dalla LUTE nuorese e con i qualificati interventi della psicologa Consuelo Casula e dei sociologi Pino D’Antonio e Alberto Merler (docente universitario, scrittore e saggista), che hanno dottamente analizzato i sociali ed umani “percorsi di solitudine” e “le voci dell’assenza”.

Il precedente lavoro di Sergio Falchi, ricco di phatos travolgente e titolato ‘Eccomi (Flamingos)’, aveva conseguito una serie considerevole di riconoscimenti di qualità e prestigio in numerosi festival internazionali: Scandinavian International Film Festival (Award of Excellence); Mediterranean Film Festival (Premio Migliore Cortometraggio Low Budget); Sandalia Sustainability Film Festival (Menzione Speciale per la Sostenibilità Sociale e Menzione Speciale Regia); DEA Open Air International Film Festival (Nomination Best director e Nomination Best short film); Anarchy Film Festival (Conscious Filmmaker Award).

La biografia di Sergio Falchi è ricchissima di studi e di formazione in diversi settori artistici. Alla frequentazione del Liceo Classico nuorese affianca corsi di musica, studia chitarra classica con il Maestro Claudio Dessena, e recitazione con l’insegnamento del Maestro Gavino Poddighe, coltivando l’idea di voler perseguire un futuro indirizzo artistico.  Ma la matura e immediata scelta è quella di anteporre delle solide basi culturali, conseguendo una laurea specialistica e perfezionandosi in materie a carattere scientifico (Biologia e Ecologia, Biologia Marina, Scienze della Nutrizione), per poi dedicarsi da appassionato autodidatta allo studio della scrittura e della regia.

L’esordio avviene il 2017 con il cortometraggio Eccomi (Flamingos), realizzato con un budget di solo 800 euro; l’opera guardava verso l’Africa e l’accoglienza degli emigranti che, attraversando il Mediterraneo e raggiungendo talvolta anche la Sardegna, cercavano nuove condizioni di vita. Anche l’ultimo corto è stato realizzato in autoproduzione e con un budget di circa 3.500 euro. I giovani e promettenti registi devono affrontare “l’ostacolo” della diffusione e distribuzione dell’opera, che rappresenta un proibitivo ed elevatissimo impegno economico a cui spesso contribuiscono e necessitano del sostegno delle piattaforme di libere e volontarie donazioni.

Senza te (Without you) è scritto, diretto e prodotto dal geniale Sergio Falchi & MonterasuFilms LTD, coadiuvato da uno staff eccezionale di assistenti e tecnici, e interpretato dall’indimenticabile Giampaolo Loddo, Teodora Puggioni e Laura Mura. Il corto è stato girato a Quartu Sant’Elena, presso la B&B Sa Mola Sarda e Locations delle aree limitrofe. Il cortometraggio, Premio Speciale del pubblico allo Skepto International Film Festival, è già presente in prestigiosi festival (Portogallo, Albania, Abruzzo, Benevento, Montecatini) e fa parte della selezione speciale Visioni Sarde.

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3 commenti

  1. Grazie infinite a Cristoforo Puddu e Tottus in PARI per l’inaspettato, generosissimo e bellissimo articolo! …Grazie davvero!☺️

  2. Bravo Sergio! Speriamo che lo passino anche qui a Parigi…

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