GARA UNO DEI QUARTI PLAY OFF SCUDETTO: VENEZIA REGOLA SASSARI IN VOLATA PER 82-79

Una straordinaria Dinamo gioca una grande gara 1 dei quarti di finale venendo battuta 82-79 al termine di un match bellissimo. Sassari gioca un eccellente primo quarto, arriva anche a +12 poi Venezia reagisce con le percentuali nel tiro da 3 punti e la solidità di Watt dentro l’area. Nel secondo tempo due bombe di Bramos sembrano spezzare l’inerzia, ma il Banco ha sette vite, Dowe, Robinson e una clamorosa difesa riportano la Dinamo nel confronto. Diop è formidabile e porta Sassari al fotofinish, la Dinamo ha la palla per vincere, nell’area succede di tutto, nessun fallo e Willis chiude dalla lunetta con 4/4. La preghiera di Bendzius si spegne, Venezia va 1-0 ma la squadra di Bucchi è stata super.

VENEZIA – DINAMO 82-79 (22-29 / 50-45 /65-58)

MVP: Diop gioca una partita straordinaria e un ultimo quarto pazzesco con 13 punti 5 rimbalzi, 5 assist, 23 di valutazione ed è il giocatore che trascina completamente la Dinamo al break per rientrare

CHIAVI DEL MATCH: l’ultimo possesso per vincere della Dinamo è ovviamente macchiato dal possibile fallo non fischiato, Mokoka e Brooks sono due chiavi per girare l’inerzia, la percentuale nel tiro da 3 punti della Reyer contro quella di Sassari, anche se il Banco cattura 16 rimbalzi offensivi con 10 recuperi e 16 assist

Ancora una volta è Venezia – Dinamo ai playoff dopo il 2019 con le 7 partite di finale Scudetto e le 5 nei quarti di finale 2021. È la 13esima sfida nella post-season, la 37esima in totale in serie A, Bucchi recupera tutti per la tappa più importante della stagione, ma la Reyer ci arriva a vele spiegate con 8 vittorie nelle ultime 9 di regular season e una condizione di forma di assoluto livello.

Una grande Dinamo gioca un primo quarto straordinario, subito impatto difensivo di livello, aggressività e condivisione della palla in attacco. Dowe parte a mille, Sassari firma subito il primo parziale prima sul 12-6 poi sul 18-12, grazie anche alle giocate di Robinson uscendo dalla panchina e al contributo di Diop (Stephens subito fuori con 2 falli). Venezia prova a reagire con Watt e con la profondità del proprio roster, Bucchi ruota già 10 uomini dopo 7 minuti, il Banco tira con percentuali altissime ed è pronta su ogni dettaglio (22-29)

Il Banco inizia benissimo il 2° quarto continuando ad avere impatto offensivo, i canestri di Robinson e la bomba di Treier danno ancora il vantaggio in doppia cifra a Sassari (29-39). È una bellissima partita, Venezia trova in Mokoka e Brooks due baluardi per la rimonta, la Reyer tira con pazzesche percentuali dal campo (6/9 da 3 punti), Watt non sbaglia un colpo, la Dinamo si carica di falli e non riesce ad avere la stessa fluidità. I padroni di casa trascinati dal tutto esaurito del Taliercio firmano il break micidiale di 14-0 che ribalta il confronto, il Banco resiste in chiusura di primo tempo ma va sotto all’intervallo (50-45)

Nel 3° quarto la Dinamo sembra far fatica in attacco ma è viva a rimbalzo offensivo e difende nonostante la bassa percentuale nel tiro da 3 punti. Sassari arriva sul 57-54 poi Bramos da micidiale cecchino e giocatore di grandissima esperienza mette due siluri che sembrano creare il gap decisivo (63-54). Il Banco non muore mai e ricuce possesso su possesso continuando a crederci e difendendo forte. Venezia rimane con 7 punti di vantaggio al 30’ poi però la Dinamo tira fuori il meglio di sé. Ultimo quarto pazzesco di Diop che domina nel pitturato con stoppata, recuperi e finalizzazione dall’altra parte. Il senegalese è completamente in trance agonistica e produce il massimo sforzo di Sassari che riesce con cuore orgoglio e una grande difesa a rientrare nel match. Prima arriva sul 65-60 e c’è la prima azione contestata del confronto con antisportivo fischiato a Dowe dopo che era stato fischiato fallo a Tessitori, la Dinamo si ritrova a -9, poi nel concitatissimo finale una magata di Robinson in difesa permette alla squadra di Bucchi di avere il possesso della vittoria, 78-77 penetrazione di Dowe, la cattura Diop a rimbalzo che subisce un contatto, stessa cosa per Dowe che riprende il pallone ma viene quasi buttato fuori dal campo, poi Willis fa 4/4 dalla lunetta e sull’ultima azione a -3 lo stesso Dowe viene tirato per la maglia sul cross over, la preghiera di Bendzius finisce sul ferro. Sassari esce sconfitta 82-79 ma a testa altissima con tanti, tanti dubbi nel finale.

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