evento segnalato da Angelo Canu
Il Ceamal, in collaborazione con il Comune e la Biblioteca di Lodè, il Parco Tepilora, l’Ass. Adotta un Albero e il Comitato Santa Lucia – Leva 1991, è lieto di presentare la mostra artistica “GHIZAS E AMMENTOS, ÒMINES E PINZOS” di Patrizia Floris, artista nuorese residente a Posada, diplomata all’Istituto d’Arte Ciusa Romagna di Nuoro. La mostra sarà inaugurata presso la sala consiliare lunedì 29 alle ore 16.00 e avrà i seguenti orari: martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 8,30-12,00 e ore 16,00-19,00, giovedì ore 16,00-19,00. La mostra si colloca all’interno della settimana che porterà alla festa di Santa Lucia, il 2/3/4 settembre, organizzata dal comitato Leva 1991.
Patrizia Floris si presenta in tutta la sua ecletticità: dopo il diploma inizia subito un’intensa attività legata al mondo dell’arte che deve però interrompere: “Purtroppo lascio la mia passione per altri lavori che, comunque non mi danno la soddisfazione che mi regala la pittura ed in genere, tutti i lavori creativi ed artistici”. Da qualche anno riprende pressoché a pieno regime la sua attività, partecipando a diverse mostre e a diversi eventi culturali. Decorazione vetri, intaglio del legno, realizzazione murales, incisione su vetro e metalli: una vera e propria artista a 360°
In “Ghizas e ammentos, òmines e pinzos” si darà spazio soprattutto a opere in olio su tela, in bianco e nero, in cui Floris racconta scene di vita quotidiana della Sardegna di un tempo. Essa mette in primo piano soprattutto elementi maschili, in abito tradizionale sardo a voler rimarcare le sue radici ed anche la nostra storia. Non mancheranno opere in ceramica in cui la tradizione si fonde con l’innovazione, dando vita ad opere artistiche uniche.