(1997 – 2022 TOTTUS IN PARI) DIECI ANNI DI CRONACHE DEGLI EVENTI CULTURALI DELLA F.A.S.I. PUBBLICATE SULLE PAGINE DI “TOTTUS IN PARI” (2002-2010)

di PAOLO PULINA

L’idea di pubblicare questa raccolta di articoli mi è venuta all’indomani della conclusione del settimo Congresso nazionale (Milano, 10-12 dicembre 2021) della FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), che raggruppa i settanta Circoli che gli emigrati sardi “in continente” hanno costituito nelle città dell’Italia settentrionale e centrale in cui hanno trovato lavoro e in cui hanno fissato la residenza. Dopo essere stato eletto nel Comitato Esecutivo della FASI nel terzo Congresso (Genova, 23-24 marzo 2002) e, dopo essere stato rieletto, in quella che è di fatto la “Giunta nazionale” della Federazione, nei successivi tre Congressi (Milano, 2-4 giugno 2006; Abano Terme, PD, 21-23 ottobre 2011; Quartu Sant’Elena, CA, 28-30 ottobre 2016), non mi sono candidato per le elezioni del dicembre 2021: mi è sembrato giusto “passare la mano” dopo vent’anni di impegno per la FASI, prima come responsabile Informazione e Comunicazione, poi anche come responsabile Cultura, poi – nell’ultimo mandato –, anche come uno dei due vicepresidenti e, dal marzo 2013, anche come curatore delle sezioni Eventi e Notizie del sito web http://www.fasi-italia.it/ (ho inserito, fino agli inizi di dicembre 2021, oltre 2500 testi, nella maggior parte preannunci delle singole iniziative socio-culturali organizzate dai Circoli, ma anche, ovviamente, comunicati stampa ufficiali e notizie istituzionali riferite alle attività della FASI). Desideroso di fare un bilancio di questa mia ventennale azione culturale, mi è parso opportuno rivedere le pagine del magazine on line “Tottus In Pari”, che merita, per chi non lo conosce, alcune righe di presentazione. Con un lavoro cominciato nel 1997 dal direttore Massimiliano Perlato, “Tottus In Pari” (giornale on line che impagina a cadenza settimanale i testi pubblicati nell’omonimo Blog, aggiornato quotidianamente www.tottusinpari.it) ha superato ad oggi i 900 numeri (ciascuno in media con una ventina di pagine). È diventato un insostituibile punto di riferimento in Italia e all’estero perché pubblica non solo notizie di preannuncio e ampi resoconti sulle attività dei Circoli sardi di tutto il mondo ma anche informazioni anticipatrici e resocontistiche su iniziative realizzate in Sardegna (il sottotitolo è “Emigrati e residenti: le due Sardegne”). Ebbene, questa “tribuna”, che svolge gratuitamente un benemerito servizio a favore dell’emigrazione sarda organizzata, ha ospitato fin dalla fine del 2001 non solo miei scritti (e in questo volume sono quelli che sono riprodotti senza firma) ma anche quelli che Massimiliano Perlato e Cristoforo Puddu hanno redatto come resoconti di iniziative culturali alle quali sono intervenuto come relatore. Rimettere in circolazione (con l’indicazione, per ciascun testo, del numero del giornale e della relativa data di pubblicazione) gli articoli e le segnalazioni – ovviamente con firma – anche di questi due amici, colleghi giornalisti pubblicisti, è utile anche ai Circoli citati in questa rassegna (sono soprattutto, ma non solo, della Lombardia) perché potranno fare “mente locale” su manifestazioni da essi programmate nei decenni passati e che è bene riportare alla luce come documentazione “storica”. 8 Questo primo volume copre gli anni 2002- aprile 2010.

Nota di settembre 2022.

Per quanto riguarda il primo volume di questa serie (inizi 2002-aprile 2010) e anche questo secondo, devo precisare che alcune foto risultano, diciamo così, un po’ “buie”.

Per abbattere i costi tipografici, ho curato io l’impaginazione dando alla tipografia i PDF definitivi delle pagine, come richiesto per la “economica” stampa in digitale. Con questo tipo di stampa, e con originali già scuri e con il passaggio dal colore al b/n (quindi con riduzione dei contrasti), non si poteva ottenere di più.

Sono da correggere due refusi presenti nel primo volume:

-(N. 151, OTTOBRE 2006) Gli uomini di cultura che queste parole in grassetto vanno aggiunte a pagina 267 come prima riga, che purtroppo era saltata, della recensione di Giovanni Mameli.

-Nella pagina 99 (17a riga dal basso): non pagine 47-48 ma pagine 64-66.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

6 commenti

  1. Complimenti Paolo per il lavoro svolto in tutti questi anni

  2. Che bello Max, 25 Anni, complimenti carissimo a te e tutto lo staff! Un abbraccio italo-argentino!

  3. Marco Bernardini

    E’ un onore e un piacere Paolo! Un grazie di tutto cuore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *