AMICIZIA E CULTURA PER “SA DIE” A CERVIA TRA SARDI E ROMAGNOLI, NELLA CITTA’ D’ADOZIONE DI GRAZIA DELEDDA

ph: consegna sale di Luca Coffari a Ubaldo Serra, Presidente dei Sardi in Romagna


riferisce Ubaldo Serra

Grande successo dell’iniziativa “Sa die e sa Sardigna” all’insegna dell’amicizia e scambi culturali frala Romagnae la Sardegna, che si è svolta a Cervia, città di adozione di Grazia Deledda.

A portare il saluto agli ospiti sardi in Piazza Garibaldi è stato il Sindaco Luca Coffari che ha donato il tradizionale vaso col sale dolce di Cervia in segno di fortuna e prosperità.

Era presente anche l’assessore Gianni Grandu, che pur vivendo da tantissimi anni a Cervia, mai ha smesso di amare la splendida Sardegna, sua terra d’origine.

L’associazione Sardi in Romagna ha scelto Cervia per una festa di “gemellaggio” fra le tradizioni  sarde e le tradizioni della terra di Romagna. Cervia, la città che vede la scrittrice  sarda, premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda fra i suoi cittadini onorari e il luogo che la romanziera  ha scelto per trascorrere le vacanze e poi per vivere stabilmente. A lei la città ha dedicato un monumento, una rotonda, un tratto di lungomare, una epigrafe posta sulla facciata del palazzo comunale. Grazia Deledda a Cervia ha conosciuto i luoghi, le persone. Ha amato la natura: il mare la pineta, la brezza marina. Ha amato i personaggi, fra i più poveri e sfortunati ricordati anche nelle sue opere. Ha amato e frequentato amici, letterari ed artisti, che vivevano nelle vicinanze e che la venivano a trovare a Villa Caravella  quali Marino Moretti, Alfredo Panzini, Filippo De Pisis.

L’evento cervese ha visto una mattinata con un tuffo nella tradizione sarda con la benedizione dei cavalli vestiti a festa alla chiesa di Sant’Antonio,  la sfilata di cavalli e personaggi in costumi tradizionali con il gruppo Narami e il tenore Boghes Assortitas in piazza Garibaldi.

Inoltre la musica e le danze dell’isola hanno offerto colore ed allegria sulla piazza cervese.

Non è mancata naturalmente la parte enogastronomica con le tipicità delle terre sarde fra gnocchetti, maialetto, agnello, formaggi e vini. 

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Un commento

  1. ……meno male che non me lo sono perso!!!!
    Grazie a chi ha organizzato e a chi ha partecipato.

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