VALENTINA USALA E IL SUO ULTIMO LIBRO “ACQUE PERPETUE”: SERATA CON L’AUTORE ALL’A.P.S. DIMONIOS, L’ASSOCIAZIONE DEI SARDI D’ABRUZZO E MOLISE

nella foto da sinistra: Giuseppe Pisu, Valencia Saba, Valentina Usala, Asia Pisu

di VALENCIA SABA

Sabato 24 giugno ha avuto luogo a Cepagatti (in provincia di Pescara), nella sala congressi del Comune, la “Serata con l’Autore”, organizzata dall’APS Dimonios (Circolo culturale dei Sardi d’Abruzzo e Molise) e ben riuscita grazie anche all’impegno di Asia Pisu, coordinatrice Giovani FASI Centro Sud, Giuseppe Pisu e Franco Becconi, rispettivamente presidente e vice presidente.

Ospite dell’evento, accompagnata dal gentile consorte, la scrittrice Valentina Usala con la sua più recente opera “Acque perpetue”.

La scrittrice è stata presentata ed ha dialogato con Valencia Saba, intavolando una interessante conversazione dinanzi ad un pubblico attento e favorevolmente colpito dalla personalità dell’artista.

Valentina ha origini sarde, il padre è di Escalaplano, ma è nata in Piemonte e si è trasferita ultimamente a Milano.

Conduce laboratori di arte terapia, sua grande passione, e di libera espressione in cui si avvale metodologicamente della scrittura.

“Acque perpetue” mostra un trait d‘union fra il genere fantasy e il noir. Ricordando le antiche leggende narratele dalla nonna paterna, la Usala ha intrapreso una ricerca che l’ha condotta a scoprire curiose analogie fra il mito delle panas sarde (gli spiriti delle donne morte di parto) e quello delle banshees (donne delle fate) irlandesi.

Valentina Usala

La liaison fra le due isole caratterizza una vicenda avvolta dal mistero e in cui non mancano i colpi di scena.

Riguardo al paese teatro degli accadimenti in Sardegna, l’autrice si è ispirata a quello paterno, dove ha ricordi preziosi.

In un personaggio femminile ha rammentato l’amata nonna sarda, depositaria di arcani misteri. Elisabeth Benson ha letto un estratto dal libro, coinvolgendo gli astanti nel cuore dell’opera.

La scrittrice ha poi riconosciuto di essere dotata di una caratteristica tipicamente isolana, la caparbietà. Dal suo sguardo traspaiono la fierezza e la dignità prerogative di molti sardi.

L’accoglienza calorosa tributatale dai presenti è proseguita durante il firmacopie e nella serata, conclusa assieme ai soci con un arrivederci foriero di prossimi incontri.

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7 commenti

  1. Valentina Usala

    …ancora emozioni! ❤️ Grazie Valencia per le bellissime parole! A Tottus in pari per essere sempre in prima linea. Ancora grazie al circolo di Pescara e ai suoi soci. #aiòdimonios

  2. Sei unica 😘😘😘 grazie a te!!

  3. Valencia Saba

    Sei un’anima bella, cara, ecco perché ci piaci

  4. Francesco prof Mugoni

    Un’altra “Femina Sarda” che non conoscevo, il suo bel nome Valentina Usàla!
    Mi garba il suo essere, il modo di porsi, e di più l’Anima bella, autentica sarda!
    Amica, ti abbraccio e ti faccio un monte di Rallegramenti e Auguri, sinceri!
    f.sco Mugoni Fenu

  5. Elisabeth Benson

    ho letto il tuo libro tutto d’un fiato 🤗 bellissimo! È importante non dimenticare quello che è successo a tante donne in passato, perché non si ripeta mai più. Grazie Valentina 🙏❤️

  6. Beniamino Ghiani

    Grande Vale, stai conquistando l’Italia

  7. Brava Vale, complimenti

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