IL REGNO DI GIOVANNI PILU A SYDNEY: IL “CALA LUNA” PRMA E IL “PILU AT FRESHWATER” DOPO, SIMBOLI DELLE BONTA’ SARDE

Una storia che ha i sapori della Sardegna e la bontà genuina di un grande amore. Giovanni Pilulascia la frazione di Sozza, nel comune gallurese di Padru, a 22 anni. È il 1992 e parte in Australia per rivedere Marilena, la bellissima italo-australiana che ha conosciuto in vacanza a San Teodoro e che le ha rubato il cuore. Per lei e con lei, che diventerà poi sua moglie, inizia una nuova vita e mette le basi per diventare una stella della cucina tradizionale sarda in Australia. Il suo “Cala Luna” prima e il “Pilu at Freshwater” dopo sono il simbolo delle bontà a quattro mori a Sydney. Il porcetto arrosto è il piatto più richiesto da 20 anni. I maialetti sono allevati in loco da un italiano. La tecnica per cucinarli è quella sarda. Alcuni prodotti vengono importati come ad esempio fregula, miele di corbezzolo, vini, pane carasau. Il resto, sono locali e stagionali e vengono interpretati ai fornelli seguendo i pilastri della cucina sarda, con qualche innesto di modernità e l’evoluzione più raffinata di alcuni sapori.

Quando Giovanni arriva in Australia negli anni Novanta non conosce l’inglese, a scuola ha studiato il francese. Passa dal microcosmo di Padru al mondo extralarge dell’altra parte del globo. «Ho seguito il mio cuore – racconta Giovanni con uno splendido accento gallurese conservato intatto con orgoglio –. Per fortuna la famiglia di Marilena era di origine italiana e mi ha aiutato molto. Ma all’inizio non è stato facile». Alle spalle Giovanni ha esperienze lavorative stagionali tra Olbia, al bar del porto vecchio e al ristorante Baccus, a San Teodoro e Baia Sardinia. A un anno dal diploma aveva lasciato il tecnico geometri. «Dissi ai miei genitori che quella non era la mia strada e non mi andava più di studiare». A Sidney frequenta un college simile all’istituto alberghiero italiano, per imparare bene la professione e l’inglese tecnico della cucina. E dopo diversi lavori come dipendente, nel 1997 apre il Cala Luna. Al suo fianco c’è sempre Marilena che nel frattempo ha perso il lavoro come assistente di volo a causa del fallimento della compagnia aerea per cui lavorava. «Il Cala Luna era un ristorante piccolino, con 11 tavoli – racconta Giovanni Pilu –. Dopo tre anni abbiamo introdotto la cucina sarda: fregula, pecorino, bottarga, culurgiones, porcetto, pane carasau. Allora nessuno conosceva la Sardegna, un pochino la Sicilia. Idem per l’Ichnusa che oggi è invece la birra più bevuta a Sydney. Abbiamo ricevuto una straordinaria recensione da parte del giornale locale e piano piano i clienti sono aumentati e il nostro nome come ristorante di cucina regionale è diventato sempre più noto».

https://www.lanuovasardegna.it/

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Un commento

  1. Assunta Tilocca Mieli

    Come nessuno conosceva la Sardegna? Con l’Associazione Sarda di Sydney e migliaia di Sardi che vivono a Sydney… veramente!!

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