VITTORIA A REGGIO EMILIA DOPO UN SUPPLEMENTARE PER SASSARI (78-85). STACCA IL PASS PER LA “FINAL EIGHT” DI COPPA ITALIA

Finale vietato ai deboli di cuore alla Unipol Arena dove la Dinamo Banco di Sardegna sigla la quinta vittoria in sei partite imponendosi dopo un overtime su una agguerrita Reggio Emilia. Gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco subiscono l’offensiva emiliana nel primo tempo, faticando a dettare il ritmo. Dopo aver chiuso avanti di misura il terzo quarto, graziecondotti da un super Miro Bilan autore di una tripla doppia da  22 punti, 14 rimbalzi e 11 falli subiti, e Jason Burnell (15 pt, 9 rb), riescono a costruire il vantaggio nell’ultimo quarto grazie a un buon lavoro corale. Ma una UnaHotels mai doma trova la tripla dell’ex Bostic allo scadere che porta all’overtime: Devecchi e compagni sono bravi a controllare i cinque minuti supplementari con Eimantas Bendzius (15 pt), Marco Spissu (12 pt) e Stefano Gentile (9) siglando la vittoria. Decisivo apporto dalla panchina per i sassaresi, con menzione per Filip Kruslin e Toni Katic. Il successo sulla squadra di Antimo Martino vale il pass per la Final Eight in programma al Mediolanum Forum di Assago.

Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius e Gentile, coach Martino risponde con Bostic, Baldi Rossi, Taylor, Elegar e Bonacini. È Miro Bilan ad infilare i primi due punti della partita, risponde l’ex di giornata Josh Bostic dall’arco. Botta e risposta da fuori tra Burnell e Baldi Rossi: buon approccio dell’ex Trento che bombarda dai 6.75 e firma 8 punti nei primi 5’. La Dinamo alza la testa e piazza un break di 8-0: 3 su 4 a cronometro fermo per Bilan, tripla di Burnell e primo punto a segno per Bendzius dopo uno 0/3 dall’arco, il canestro di Burnell (8 pt in 10’) convince coach Martino a chiamare minuto (11-16). Controbreak reggiano firmato dalla coppia Bostic-Kyzlink che scrive un 7-0. Bendzius si sblocca dall’arco e riporta i suoi a contatto, ma la Unahotels mette la testa avanti. Tillman argina i danni e dopo 10’ il tabellone dice 23-21. I padroni di casa si portano sul +4, primi punti a referto per Kaspar Treier: Bilan in lunetta sigla il -1. La schiacciata di Justin Johnson ricaccia indietro il Banco ma l’ex Cagliari Dinamo Academy è costretto a lasciare il campo per infortunio. La Dinamo si accende con il canestro di Bilan su assist di Burnell, i giganti si sbloccano dall’arco con Kruslin e Spissu: parziale di 8-2 e sorpasso sul 29-32. Reazione biancorossa condotta da Brandon Taylor che piazza un 6-0 in solitaria, complice un po’ di disattenzione difensiva del Banco e un tecnico sanzionato alla panchina. Gentile ferma il break dei padroni di casa, l’ottavo punto di Taylor mette un possesso pieno di vantaggio tra l due squadre. Con 4’’ alla sirena la preghiera di Gentile si spegne sul primo ferro e il primo tempo si chiude 37-34. Nel terzo quarto la Dinamo si riporta in parità a quota 39 punti con il trio Bilan, Bendzius e Burnell: i padroni di casa però sfruttano i falli comminati ai sardi per mettere la testa avanti. Giornata no a cronometro fermo per Miro Bilan che nei primi 25’ registra 4/12. Il Banco però trova energia e per mettere la testa avanti: botta e risposta tra il centro di Sebenico e Kyzlink, Benzius scrive il nuovo -1. Coach Pozzecco suona la carica al centro croato che monetizza il fallo di Baldi Rossi: 2 su 2 anche di Burnell che a cronometro fermo firma il sorpasso sassarese (49-50). Kyzlink colpisce dai 6.75, risponde Kruslin con la seconda tripla della sua partita: anche Stefano Gentile infila la bomba che chiude il terzo quarto 54-56. Negli ultimi dieci minuti è Toni Katic, protagonista di un buon primo tempo, ad aprire le danze con il contropiede del +4. Ma Reggio non si arrende e con un parziale di 6-0 firmato Bostic-Baldi Rossi rimette la testa avanti a 7’ dalla fine (60-58). Controsorpasso isolano con Burnell in lunetta e il servito di Gentile per Bilan, ormai in tripla doppia con 18 punti, 10 rimbalzi e 10 falli subiti. Si alza l’intensità, Reggio risponde con la tripla di tabella di Taylor del 63-61. Timeout Dinamo. Miro Bilan riporta i suoi in parità a quota 63, Marco Spissu a quota 0/6 finora tira fuori dal cilindro la tripla del sorpasso con 3’ da giocare. Il play sassarese monetizza il fallo di Diouf e firma il +5, ma i padroni di casa non si arrendono e si riportano a contatto con la tripla di Kynzlink (66-68). Un solo possesso di distanza separa le due squadre nell’ultimo giro di cronometro: Bostic manda in lunetta Bendzius che fa 1 su 2 (66-69). Taylor in solitaria scrive il -1 con 17’’ da giocare. Giro in lunetta per Spissu che monetizza il fallo del giocatore americano, quando mancano 15’’ il tabellone dice 68-71. Reggio costruisce bene l’azione ma la palla non entra, il fallo sanzionato a Spissu manda Candi in lunetta. L’azzurro non sbaglia e scrive il 70-71: sul cronometro restano 6’’. I padroni di casa spendono il fallo, Bendzius fa 2/2 in lunetta. Con 5’’ è l’ex Josh Bostic a prendere il tiro che vale la parità: 73 pari e overtime alla Unipol Arena. Nei cinque minuti supplementari il Banco approccia bene e piazza un mini break con Bendzius e Spissu, stoppata di Burnell su Bostic che carica la squadra. Filippo Baldi Rossi conduce la UnaHotels, 4-0 dell’ex Trento e nuova parità a quota 77. La coppia Gentile-Bilan ferma il break biancorosso, il terzo fallo di Bilan manda Taylor in lunetta, ma il play americano fa 1/ 2. Negli ultimi 100’’ è una lotta sul filo dei nervi: Bendzius non trema a cronometro fermo e scrive il +3. L’attacco di Reggio Emilia fatica a trovare il fondo della retina, dall’altra parte del campo il tap in di Burnell che corregge il tiro di Bilan dice 78-83. Magia di Stefano Gentile che infila un canestro difficilissimo del +7, il quinto fallo di Bostic in attacco chiude la sfida. La Dinamo conquista una sfida difficilissima: alla Unipol Arena finisce 78-85.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *