di PAOLO PULINA
Nel mese di ottobre dell’anno scorso il socio del Circolo “Logudoro”, Antonio Pillittu, sardo nativo di Cagliari e residente a Bascapè (Pavia), ha accompagnato al Circolo Mario Manera (nato a Bascapè il 20 febbraio 1947), ex calciatore, di ruolo terzino, che ha militato in squadre importanti di serie A, compreso il Cagliari.
Il Consiglio direttivo del Circolo si impegnò subito a prefigurare nel 2020 un incontro dell’ex campione “cagliaritano” con i soci, anche in rapporto alla ricorrenza del cinquantesimo anno dalla vittoria dello scudetto da parte del Cagliari di Gigi Riva, a fianco del quale è stato anche Manera.
Il “confinamento” a causa del diffondersi del terribile Coronavirus ha impedito tutte le iniziative culturali da fine febbraio in poi, a partire dalla presentazione del libro “Per una storia dell’assistenza infermieristica a Pavia” (edito dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Pavia), di cui è autrice la bittese-pavese Lucia Preiata, per continuare appunto con l’incontro con il pavese Mario Manera, anche in vista della costituzione di un gruppo “Forza Cagliari!”. Il rammarico è stato ancora più forte dopo che è stata pubblicata, a firma dello studioso Ernesto Prandi, anche lui bascaprino, presso le edizioni della Casa del Giovane di Pavia, la biografia di Manera “Una vita da campione” (ha giocato nelle seguenti squadre: Virtus di Bascapè, K2 di Caselle Lurani, Sangiulianese, Melegnanese, Pro Patria, Reggiana, Brescia, Cagliari, Genoa, Atalanta, Piacenza ): dopo la doverosa prima presentazione a Bascapè, sarebbe stato interessante organizzarne una seconda presso il Circolo dei sardi. Naturalmente, quando sarà possibile, i due libri saranno oggetto di presentazione nel Circolo.
Nei giorni scorsi Manera, sempre accompagnato da Pillittu, è ritornato al Circolo “Logudoro” per incontrare Vittorio Castellini, nativo di Caselle Lurani (Lodi), sposato con una sarda di Ploaghe (Sassari) e super conoscitore della storia della squadra del Cagliari e dei suoi giocatori. L’incontro fra i due – alla presenza della presidente del “Logudoro”, Paola Pisano – è stato particolarmente commovente perché Manera ha giocato nella squadra di Caselle Lurani insieme al fratello di Vittorio, Valerio Castellini, purtroppo da tempo affetto da una malattia neurodegenerativa progressiva. A Manera Castellini ha regalato una foto “storica” b/n in cui compaiono lui e il fratello nella squadra K2 Caselle Lurani 1962: Manera è il quarto da sinistra tra i giovani atleti in piedi, mentre Valerio Castellini è il primo da destra tra gli accosciati. Vittorio, appassionato della storia della Torres (Sassari) e dei suoi calciatori, ha detto a Manera che, in una auspicabile seconda edizione del libro, sarebbe anche opportuno che venisse ricordato il fatto che lui è stato anche direttore sportivo della Torres nei campionati di C2 1983-84, 1984-85, 1985-1986.
Una presenza che rende onore alla associazione sarda e ricambia con onore la presenza.