“LA POESIA A SEMESTENE – DOVE VA LA POESIA CONTEMPORANEA?”. APPUNTAMENTO IL 2 GIUGNO

di ELISABETTA BAGLI

Che cos’è la poesia? È difficile dare una definizione univoca di poesia, intesa non solo nella sua accezione letteraria, ma si può dire, senza ombra di dubbio, che “è la voce di ognuno di noi, perché ogni voce è importante per cantare la vita”.

La poesia è parola, verso, spesso silenzio ma, soprattutto, è quella voce intima e potente con la quale si canta alla vita, ai suoi colori per ascoltare il suono della propia anima, per viaggiare tra le proprie emozioni, tra i propri fantasmi; è quella voce che sprigiona l’amore, la belleza, le speranze dell’uomo, dalla quale scaturisce la necessità di denunciare le prevaricazioni, i soprusi, le guerre.

Gabriel Celaya, poeta spagnolo, scrisse “La poesía es un arma cargada de futuro” (La poesia è un’arma carica di futuro), proprio per evidenziare la necessità del poeta, dell’artista, dell’uomo, di sensibilizzare la popolazione spagnola dell’epoca (“Cantos Iberos”, 1955) su tematiche che esulano la sfera intima che riguarda solo il proprio vissuto quotidiano.

Per questo: dove va la poesia contemporanea? Viaggia non solo attraverso il tempo, ma anche nello spazio, come strumento di comunicazione, di divulgazione, di arricchimento dell’anima dei popoli, come un dialogo che va oltre l’introspezione per farsi universale, come una preghiera, come una terapia utile per conoscere l’uomo e la società in cui vive.

Ma la poesia è anche, e soprattutto, “ricordo”. Giovanni Pascoli scriveva della poesia: “Il ricordo è poesia, e la poesia non è se non ricordo”. Un ricordo da archiviare nella memoria e restituire alla vita proprio nel momento in cui si viv ono situazioni emotivamente simili a quelle del passato. Un ricordo è legato all’affetto, ma anche, in una visione più globale, alla memoria storica e culturale dei popoli, costituendo, in ogni sua sfumatura, un patrimonio umano indelebile che è alla base dell’identità di una comunità e, al livello individuale, della propria personalità.

Il reading poetico “La Poesia a Semestene – Dove va la poesia contemporanea?” (Evento a carattere Nazionale di  interscambio culturale tra noti Poeti della Penisola italiana e i Poeti sardi) ha esattamente questo fine: dialogare in modo trasversale sul motivo che ci spinge, ancora al giorno d’oggi, a usare il linguaggio poetico per esprimere emozioni e per ricordare chi siamo, affermando le nostre identità.

Il Comune di Semestene, in collaborazione con La Fenice, Associazione Culturale Arte e Solidarietà, organizzano il 1º Reading di Poesia Contemporanea, che si terrà sabato 2 giugno p.v. dalle ore 9,30 fino alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17,00     presso il centro polifunzionale a Semestene.

Presentano l’evento Elisabetta Bagli e Diego De Nadai.

Interverranno la Dott.ssa Neria De Giovanni (Presidente dell’Associazione Nazionale dei Critici Letterari con sede a Parigi) e il Prof. Domenico Pisana, noto critico letterario di fama internazionale. Interverranno anche autori locali tra i quali ci sarà l’intervento dell’artista, attrice e soprano, Gisella Vacca con una sua performance.

Molteplici saranno le attività promosse dal Comune di Semestene nelle date del 2-3 giugno i concomitanza di “monumenti aperti”, con visite guidate ai monumenti della zona che, per l’occasione, saranno aperti e visitabili gratuitamente.

Di seguito, riportiamo l’elenco (in ordine sparso) dei poeti invitati e dei partecipanti al al Reading Poetico:

 

Neria De Giovanni (Roma)
Domenico Pisana (Modica-Ragusa)
Raffaele Sari (Alghero)
Marisa Cossu (Taranto)
Bagli Elisabetta (Roma-Madrid)
Mohammed Ayyoub (Cagliari)
Mecenero Claudio (Varese)
Nunzio Buono (Milano)
Gastone Cappelloni (Pesaro-Urbino – Buenos Aires)
Manola Gini (Milano)
Angela Maria Intruglio (Catania)
Maria Grazia Marini (Sinnai)
Graziella Oppo (Monserrato)
Iole Chessa Olivares (Roma)
Gianluca Regondi (Milano)
Cecilia Minisci (Cesena)
Laura Barone (Milano)
Antonella Di Siena (Milano)
Franco Di Carlo (Roma)
Sebastiano Impalà (Reggio Calabria)
Gisella Vacca (Ovodda)
Annamaria Gallo (Milano)
Saveria Balbi (Roma)
Rosanna Petraglia (Salerno)
Piu Gianni Pozzomaggiore (SS)
Raffaele Ciminelli (Roma)
Antonio Maria Pinna (Pozzomaggiore SS)
Virginia Murru (Cagliari)
Antonello Bazzu (Sassari)
Patrizia Dessì (Cagliari)
Paolo Trudu Pichau (Monserrato)
Carmela Arghittu (Pattada)
Vanda Loi (Assemini)
Maria Ignazia Mereu (Sestu)
Beatrice Zerini (Varese)
Izabella Teresa Kostka (Milano)
Paolo Serra (Monza)

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Un commento

  1. Grazie di cuore per la divulgazione di questo evento davvero straordinario e interessante!

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