Roberta Pitzanti, dottore di ricerca dell’Università di Cagliari, ha vinto il premio Spadolini “Nuova Antologia” 2016: il riconoscimento nazionale è stato assegnato per la tesi di dottorato di ricerca in Storia Moderna e contemporanea dal titolo “L’immigrazione meridionale a Torino nell’Italia del miracolo economico. Il caso della Sardegna durante la stagione della Rinascita”, discussa con Francesco Atzeni, docente nell’Ateneo cagliaritano. Il prestigioso premio, promosso dall’omonima Fondazione sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è alla ventesima edizione ed è riservato a tesi specialistiche e di dottorato discusse nelle università italiane su temi relativi alla “Storia culturale e politica dell’Italia contemporanea”. La cerimonia di premiazione si è svolta nell’Aula Magna dell’Università di Firenze in piazza San Marco.
L’ottima contestualizzazione del fenomeno migratorio, l’originalità nella scelta di approfondire il tema dell’emigrazione sarda e quella femminile in particolare, l’efficacia nell’uso delle fonti sono tra le motivazioni del premio andato alla tesi della Pitzanti: “Sono grata ai componenti della commissione”, dice la studentessa sarda, “perché hanno valutato il mio lavoro, su 56 presentati, meritevole del Premio. E ringrazio anche il professor Atzeni per avermi seguito e consigliato nel mio percorso”. Roberta Pitzanti, 31 anni di Sestu, si è laureata nel 2011 con una tesi, anche questa discussa con il professor Atzeni, sulla nascita e lo sviluppo della moda negli anni ’60, in particolare sul caso delle sorelle Fontana. Dopo gli interventi del rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei e il presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia Cosimo Ceccuti, è stato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini a premiare Roberta Pitzanti e gli altri tre vincitori ex aequo provenienti dagli atenei di San Marino, Bologna e Roma Tre. Quello vinto dalla dottoressa Pitzanti è lo stesso premio ottenuto l’anno scorso da altri due dottori di ricerca di Unica, Giulia Medas e Andrea Corda, a conferma dell’ottima rilevanza scientifica a livello nazionale di una vera e propria scuola presente all’Università di Cagliari.
