PRIMO DISCO PER MADH (MARCO CAPPAI), IL CANTANTE DI CARBONIA DOPO X FACTOR: COLLABORAZIONI CON I “TRAIN TO ROOTS”, “STRANGERS”, “ANNA TIFU” E “ARPXP”

Madh nella foto di Stylaz


«Per me la musica è meditazione e nei miei lavori metto tutta l’arte che mi piace». È tempo di debutto discografico per Madh, camaleontico secondo classificato nella finale di X Factor 2014, che dopo qualche mese di intenso lavoro di scrittura e rifinitura ha raggiunto il traguardo del primo album vero e proprio firmato di proprio pugno. Il lavoro da studio s’intitola «Madhitation», uscirà venerdì 10 e contiene un totale di dodici brani (tredici se si considera anche la versione acustica di «Sayonara»). «Quest’album è il frutto delle mie ultime esperienze – ha spiegato la voce sarda di Carbonia – ed è un lavoro a cui tengo molto perché nel realizzarlo ho potuto esprimere esattamente le idee che avevo in testa, mettendo tutto quello che volevo mettere io. È un lavoro molto personale e sentimentale, che rispecchia il mio stato d’animo di questo ultimo periodo. Per me la musica è come la meditazione e grazie a lei penso al mio percorso». La scaletta dell’album spazia tra i generi e gli stili musicali differenti, a confermare quella passione per il mix di note a cui Madh, vero nome Marco Cappai, classe 1993, aveva già abituato il pubblico del talent show targato Sky. La lista di titoli parte da quella «Sayonara» già presentata a suo tempo sul palco di X Factor, fino al pezzo che ha dato il nome a tutto il lavoro. «Quando penso a fare musica non mi limito mai ad un genere specifico – spiega la voce delle nuove «Boomerang» e «Triangle» – perché sono ispirato da tanti versanti della musica, a partire dalla world e dalle note etniche. Mi piace incrociare gli stili». Diverse sono anche le collaborazioni che Madh ha inserito tra le righe delle sue canzoni, a partire da quella con i Train To Roots che hanno messo lo zampino in «Kyoto mind» («principalmente perché sono delle persone che mi piacciono e poi perché il loro modo di fare musica si sposa bene al mio» ha detto Madh) ma anche The Strangers, la violinista Anna Tifu, Lukra, ArpXPe qualche altro, molti dei quali legati alla scena musicale sarda.  «La mia terra mi aiuta a riflettere su quello che faccio – spiega Cappai – perché è un misto di situazioni che ti spinge a cercare un tuo equilibrio». Tra le canzoni del nuovo album c’è anche quella intitolata «Gong» e che parla dell’inizio di una competizione o di un avventura, nel caso di Madh tutta dedicata alla musica. «Il mio gong l’ho sentito prima ancora dell’avventura di X Factor – ha commentato il cantante – che però mi ha permesso di maturare in modo molto veloce. È stata ad oggi l’esperienza più bella della mia vita». 

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