di Cristoforo Puddu
“ Il mio impegno politico è molto attivo e coinvolgente: 17 anni fa sono stata
eletta consigliere comunale e successivamente, con la riconferma in consiglio
per un ulteriore mandato, nominata a vice sindaco di Boussu, una cittadina di
20.000 abitanti. Da 5 anni mi occupo localmente di Cultura, Sport, Europa,
Pari Opportunità e Multiculturalità. Al contempo mi preparo per le elezioni
comunali indette per ottobre 2012 e sinceramente spero di essere rieletta
ancora una volta, per proseguire i tanti progetti che come amministrazione
abbiamo messo in campo.”
Così rispondeva ad una nostra domanda Giovanna Corda, alcuni mesi fa durante un’intervista per il blog Tottus in Pari e il circuito pubblicistico vicino al mondo dell’emigrazione organizzata, auspicando una conferma amministrativa nel comune del Borinage in cui era giunta dalla Sardegna -bambina di quattro anni, nel 1956- al seguito del padre minatore.
Già europarlamentare (eletta nel 2007, detiene il primato di essere stata la prima eurodeputata di origine sarda a conquistare un seggio a Strasburgo) ed esponente di rilievo del Partito Socialista Belga, ha ricevuto un’ulteriore risposta positiva dalla base territoriale dell’elettorato locale: un puntuale plebiscitario voto di preferenza sancisce il significativo ruolo politico e legittima di consensi il lavoro svolto dalla battagliera sarda in terra belga. Dunque, alle elezioni comunali tenutesi il 14 ottobre 2012, una trionfale riconferma con un migliaio di voti personali che “incoronano” Giovanna Corda a vicesindaco di Boussu-Hornu.
Giovanna Corda ha festeggiato il successo elettorale in Rue Lionel de Moustier, a casa dell’anziana madre, originaria di Illorai, e attorniata dai numerosi familiari e sostenitori.
ciao Giovanna sono molto contenta per la tua rielezione. Auguri! Un saluto a te e alla tua famiglia da Mario e Elisabetta