Pablo Fernandez Pira (Presidente del "Radici Sarde") e Margarita Tavera (Presidente della Federazione dei circoli sardi in Argentina)
di Pablo Fernandez Pira
Durante il mese di ottobre abbiamo festeggiato il decennale del ns. Circolo, con una bellissima festa realizzata presso la Dante Alighieri di San Isidro. La ns. Associazione svolge, sin dell’anno 2000, un importante lavoro di promozione della Regione Sardegna in ambito culturale, turistico, commerciale, e conforma la rete mondiale di Circoli Sardi sparsi nei diversi continenti. Il ns. Circolo ci vede oggi protagonisti della collettivitá italiana della zona nord nei dintorni della cittá di Buenos Aires: siamo le nuove generazioni, figli e nipoti di sardi all’estero che vogliamo continuare a tramandare la ns. cultura sarda nei ns. Paesi di nascita. Dalla nascita di questo Circolo, la ns. idea é stata quella di collegare le ns. “radici” al territorio in cui siamo nati e dove le ns. famiglie sono arrivate dall’Italia. Per questo motivo, ci piace molto diffondere le potenzialitá di questa zona della provincia di Buenos Aires, per cercare di stringere i rapporti con la Sardegna e con l’Italia. Il Comune di San Isidro, che ci ospita, insieme agli altri 3 Comuni vicini formano la “Regione Metropolitana Nord”; e costituiscono una importante realtá nella quale si sono sviluppate l’industria, il commercio, e soprattutto il turismo. La posizione geografica vede situati questi Comuni lungo le sponde del Fiume de La Plata. Si sono perció sviluppate la nautica da diporto, il windsurf e le attivitá sportive nautiche. La cittá di San Isidro, con un Centro Storico di rilievo, possiede alcuni musei della tradizione e della storia argentina, ed é da poco Sede di un Viceconsolato Onorario, dato il grande numero d’italiani residenti in questa zona. In questi ultimi anni questo sodalizio ha partecipato in diverse attivitá, sia in forma autonoma che collegato alla Federazione Sarda Argentina e la Regione Sardegna. Una di queste attivitá é stata la creazione del Gruppo di Teatro Radici Sarde con il quale abbiamo rappresentato diverse commedie riguardanti l’emigrazione sarda in questo Paese. Il Gruppo partecipa ogni anno del Festival “Teatro por la diversidad”, insieme ad altre 14 collettivitá straniere. Di rilievo nell’ambito culturale é il lavoro svolto dal ns. Coro che ha ripreso le attivitá totalmente rinnovato con un repertorio di musica italiana, argentina e sarda. Il coro partecipa di diversi Festival, tra cui l’Incontro nazionale di cori italiani che si svolge a Rosario, e l’Incontro di cori di San Fernando. Un’altra attivitá che ci ha permesso di essere riconosciuti é quella legata all’organizzazione di gite turistiche per i soci e per gli amici del Circolo: durante ogni anno si organizzano viaggi a diverse cittá argentine. Tutto il ns. operato viene mostrato e aggiornato presso la ns. webpage, www.circuloraicessardas.blogspot.com, che permette inoltre di ricevere i commenti dei visitatori. In questa pagina si puó anche visualizzare la ns. rivista RAICES SARDAS. Tramite la web facciamo conoscere in Argentina i diversi aspetti della Sardegna che siamo in grado di diffondere: la musica, le abitudini, la lingua, il turismo, e allo stesso tempo diamo pubblicitá alle ns. attivitá. Quest’anno il ns. Circolo ha avuto un’altra grande soddisfazione: durante settembre abbiamo girato il cortometraggio “Destinu: Argentina” (menzione speciale del Concorso “Storie di emigrati sardi”, bandito dalla Cineteca Sarda, la FASI e la Regione Sardegna); la cui avant premiere si realizzerá in Sardegna prossimamente, possibilmente nel Comune di Asuni. Radici Sarde é stato l’unico Circolo in Argentina a presentare un progetto di cortometraggio che ha ricevuto una menzione speciale insieme ad altri n. 2 progetti per i quali il Comune di Asuni ha destinato un contributo speciale perche possano essere realizzati. Il cortometraggio è stato realizzato con gli integranti del ns. Gruppo di Teatro Radici Sarde. Siamo tutti figli e nipoti di sardi, e abbiamo il piacere di avere con noi a Pietro Pintus, nato a Nulvi ed emigrato in Argentina a 20 anni (oggi ne ha 87 e si trova molto bene per fortuna). Il regista é Agustín Juan Merello Coga, nipote di sardi. Quest’anno è molto importante inoltre per le attività che stanno svolgendo le giovani generazioni: corsi d’italiano presso la ns. Sede e partecipazione in un progetto di movilità giovanile in Sardegna tramite la FILEF. Una delle motivazioni di questa editoriale riguarda una potenziale ipotesi di “gemellaggio” con diversi Comuni sardi perche siamo sicuri che gemellati potremo proporre diverse attività insieme. Collaboriamo in diversi aspetti con i Comuni di Oschiri, Bitti, Tresnuraghes ed Asuni. Una tematica con la quale possiamo interaggire é quella del turismo: noi stiamo iniziando con alcune agenzie argentine un lavoro per ipotizzare una maggiore affluenza di turisti argentini verso la Sardegna, dato che essendo tantissimi gli argentini che visitano l’Italia ogni anno, la Sardegna é fuori rotta. Cari saluti dall’Argentina e Forza Paris!
