IN MEMORIA DI PINO CANU: L’EVENTO IL 29 LUGLIO A QUARTU SANT’ELENA DELL’ASSOCIAZIONE SARDA NEFROPATICI EMODIALIZZATI E TRAPIANTATI

di ALESSANDRA PORRU

Il 29 luglio si svolgerà a Quartu S.Elena la serata organizzata dall’ASNET (Associazione Sarda Nefropatici Emodializzati e Trapiantati)  in memoria dell’indimenticato Pino Canu, che per anni ne fu il presidente.

L’associazione sin dal 1975 è impegnata in prima linea nella sensibilizzazione verso la donazione di organi e sangue, in particolare per la donazione del rene. A tutt’oggi sono ancora troppo poche le persone che scelgono di fare tali donazioni, nel caso di donatori viventi, e troppo poche le persone che decidono l’espianto degli organi nel caso di decesso di un congiunto.

Certamente non è una decisione da prendere a cuor leggero,  vi è senz’altro una componente emotiva molto forte che concorre nel caso in cui si decida di compiere un gesto così importante. 

Donare è vita, che si tratti di un organo o di sangue, è un atto di grande generosità che, anche in momenti di tristezza, come la perdita di un proprio parente, diventa motivo di gioia per qualcuno o qualcuna, la cui vita è appesa ad un filo.

Manca ancora una conoscenza profonda dell’argomento, persiste una scarsa informazione che induce a pensare che nel dolore della perdita non si può affrontare un argomento che la renderebbe ancora più dolorosa. Il punto focale sta invece nella consapevolezza che si potrà vedere una vita umana rinascere proprio da un gesto così generoso ed altruista.

Sono circa 4.000 i nuovi pazienti che ogni anno entrano in lista, con tempi d’attesa ancora molto lunghi, ed una percentuale di circa il 30% di potenziali donazioni non utilizzabili, a causa dell’opposizione al prelievo degli organi dei familiari del paziente deceduto o prima del decesso. Questo comporta la mancata realizzazione di almeno 2mila trapianti ogni anno.

Inoltre, un altro fattore che poco convince molte persone, ed è un mito da sfatare,  è l’idea che venga meno la cura per un paziente malato da parte del personale medico, in previsione di una possibile donazione.

Tuttavia, nonostante ciò, la Sardegna è la terza regione d’Italia, in quanto a donazioni d’organi, con Cagliari e Sassari tra le città più generose.

A tal proposito, per chi volesse informazioni e dettagli sull’associazione, sarà presente un gazebo informativo, per tutta la durata della serata.

Sarà un’ottima occasione per ricordare l’indimenticabile Pino Canu assieme ai figli Riccardo e Nicoletta, e certamente sembrerà di sentire quella frase che lo caratterizzava. Pare che fosse sempre talmente impegnato, tra aspetti organizzativi e attività associativa, da giungere agli eventi ed incontri perennemente in ritardo, ed al suo “sto arrivando” rasserenava gli animi degli astanti.

Saluteremo  e racconteremo la mission associativa in compagnia di Bruno Denotti, attuale presidente dell’ASNET Sardegna e la serata ci darà modo di parlare anche dell’importanza della donazione degli organi.

Allieteranno la serata gli artisti Tonio Pani , in trio acustico con Massimo Perra e Daniele Cuccu, e a seguire il gruppo FABER ci proporrà le più belle poesie di Fabrizio De Andrè.

A partire dalla 20.30 ci sarà anche l’animazione per bambini, con truccabimbi, giochi e sorprese.

L’evento, che sarà presentato da Alessandra Porru, è interamente gratuito, e si svolgerà sabato 29 luglio nel bel parco dietro la chiesa di S.Stefano a Quartu S.Elena.

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2 commenti

  1. Alessandra Porru

    Grazie tante TOTTUS IN PARI, anche da parte dell’Asnet

  2. Alessandra Porru

    Errata corrige: ci sarà anche il musicista Paolo Cocco, insieme a Tonio Pani, quindi sarà un quartetto

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