GRAN FINALE A ORGOSOLO PER IL PROGETTO “VISIONI SOSTENIBILI MADE IN SARDEGNA”: IL 22 APRILE LA PROIEZIONE DI “BENTU” DI SALVATORE MEREU

di ENZO CUGUSI

Siamo giunti all’ultima tappa della seconda edizione del progetto itinerante “Visioni sostenibili made in Sardegna”, realizzato da Malik ETS con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, che ha come obiettivo portare la Settima arte nei paesi dell’interno dell’Isola, nei centri abitati ancora sprovvisti di una struttura cinematografica e in alcune scuole.

L’appuntamento è per sabato 22 aprile alle 18, a Orgosolo, presso l’Auditorium Comunale in Piazza Caduti in guerra, dove sarà proiettata l’opera “Bentu” di Salvatore Mereu.                                            Alla serata saranno presenti il regista Salvatore Mereu e uno dei protagonisti, anzi il protagonista del film: l’orgolese Peppeddu Cuccu, già sul set di “Banditi a Orgosolo” di V.De Seta (1960) e “Sonuetaula” di S. Mereu (2008)

Siamo negli anni Cinquanta. Nelle colline della Trexenta, in Sardegna, vive Raffaele, un contadinoche ha da poco colto un misero mucchio di grano. Il raccolto deve ancora essere concluso: l’arrivo del vento permetterà ai chicchi di dividersi dalla paglia e concluderà la trebbiatura. Nell’attesa del”bentu”, Raffaele sceglie di rimanere nel suo piccolo casolare in campagna. Tuttavia, il vento non sembra voler arrivare. A tenere compagnia al contadino c’è però il piccolo Angelino, un ragazzino invadente e affascinato dall’attività di Raffaele. Ciò che più di tutto attrae Angelino è la cavalla di Raffaele, ma il bambino è ancora troppo leggero per poterla cavalcare…

Ispirandosi ad un racconto di Antonio Cossu, il regista Salvatore Mereu racconterà l’eterna sfida tra progresso e tradizione.

Il progetto “Visioni Sostenibili Made in Sardegna” ha ottenuto in questi mesi un grande successo, coinvolgendo le comunità di Aglientu, Barumini, Cabras, Elmas, Fonni, Genoni, Macomer, Mamoiada, Orani, Orgosolo, Orosei, Quartu Sant’Elena, Sadali, Tempio Pausania, Teulada, Valledoria e Villamar. Un tour che idealmente rappresenta l’intera Sardegna, sempre più conosciuta in Europa e nel mondo per essere terra di cultura audiovisiva, originale e sperimentale.

“Visioni sostenibili made in Sardegna” non si ferma al cinema per adulti. Il messaggio universale della Settimana arte prodotta in Sardegna vuol essere anche occasione di incontro per le nuove generazioni, a cui è dedicata una sezione speciale con focus sulla sostenibilità.

Il 17 marzo infatti  gli alunni della prima e della seconda classe  della Scuola secondaria di primo grado di Orgosolo hanno assistito alla  proiezione di una selezione di opere dei progetti della Fondazione Sardegna Film Commission “Heroes – Eroi della sostenibilità” e “New Animation in Sardegna” a cui è seguito un laboratorio “green” in cui seguendo i principi dell’economia circolare sono stati utilizzati scarti per la creazione di oggetti di uso quotidiano attraverso tecniche e materiali poveri e di riciclo.

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