DUE VOLUMI DI PAOLO PULINA CHE DOCUMENTANO QUINDICI ANNI D’IMPEGNO CULTURALE SULLE PAGINE DI ‘TOTTUS IN PARI’

di SALVATORE TOLA

Mi fa piacere portare un piccolo contributo a chiusura di questi primi due volumi, relativi al periodo 2002-2015, testimonianza di un impegno che si è protratto nel tempo – venti anni, dal 2002 al 2021 – e si è declinato in una lunga serie di attività.

La prima cosa che colpisce, in queste oltre mille pagine, è la ricchezza delle sfaccettature, col grande numero di argomenti, e allo stesso tempo di iniziative, con il coinvolgimento di persone, istituzioni, amministrazioni. Alla lettura emerge il quadro non solo della vita culturale dei circoli ma anche dei problemi di vario genere che debbono affrontare, i rapporti che stringono con le popolazioni e le autorità locali; e poi ancora i temi maggiori del mondo dell’emigrazione – per i quali entra in gioco la Fasi – quali i trasporti da e per l’isola e i rapporti con la Regione sarda, nonché la promozione dei prodotti tipici che, grazie alla diffusione che ne viene fatta, sono conosciuti e apprezzati in buona parte della penisola.

La maggiore attenzione è rivolta tuttavia verso la molteplicità di convegni, conferenze, commemorazioni, incontri e presentazioni di libri che si sono tenuti dal 2002 al 2015 nei circoli dell’Italia settentrionale; buona parte dei quali sono nati dall’iniziativa – e portano l’impronta – di Pulina, che il suo amato professore e maestro, Manlio Brigaglia, ha definito «forte e perfino calvinista nelle sue idee e nel suo modo di lavorare»: dove calvinista credo si debba intendere come rigoroso e moralmente motivato.

È stato lui infatti a scegliere il libro da presentare, il personaggio da commemorare, l’anniversario da celebrare, e quindi a individuare il circolo da fare sede della manifestazione; poi anche a collaborare per i dettagli dell’organizzazione e della promozione, e infine a fare il resoconto nel sempre ospitale periodico diretto da Massimiliano Perlato.

La sua attenzione è rivolta verso tutto quello che attiene il passato e il presente della Sardegna, dai temi di maggior peso fino al più piccolo dettaglio, purché significativo; senza però dimenticare o trascurare le regioni in cui i sardi si sono trasferiti, con la loro storia, la loro cultura: non per nulla ha lavorato a lungo alla “Guida letteraria della provincia di Pavia”. L’ideale tuttavia è per lui trovare collegamenti tra le due terre, quella di partenza e quella di arrivo. Il caso più rilevante di cui si è occupato in passato è quello delle reliquie di sant’Agostino che, dopo essere rimaste per lungo tempo a Cagliari, hanno trovato pace nella Basilica di San Pietro in Ciel d’oro, a Pavia.

Si possono indicare diversi altri casi, più apprezzabili quando il suo interesse è rivolto verso fatti e personaggi dimenticati, o del tutto sconosciuti. Come quello di Raffaellico Pinna di Giave, classe 1911, che quando lo ritenne giusto si trasformò da carabiniere in partigiano, per impegnarsi e combattere contro l’invasore tedesco, e cadere da valoroso, tanto da meritare la medaglia d’argento, in uno scontro a Morfasso, nel Piacentino.

Sono temi che Pulina insegue a volte di persona, indipendentemente dall’attività dei circoli, ma di cui dà puntualmente conto su “Tottus In Pari” e in altri giornali, sempre fedele all’intento di seguire «anche da lontano», ha scritto Brigaglia «tutto quello che può andare a far parte delle memorie dei sardi».

Gli strumenti privilegiati di questo intenso lavorio sono la ricerca e lo studio, la carta stampata, il libro (e sono tanti i libri che ha promosso in questi anni, di privati, della Fasi, dei circoli, in particolare del “suo” circolo, il “Logudoro” di Pavia); ma al fondo di tutto lo muove, io credo, la convinzione che l’emigrazione stessa, messi da parte o superati i disagi e le sofferenze cui può dare luogo, deve essere soprattutto occasione di crescita e di apertura della mente attraverso la maturazione e l’arricchimento culturali.         

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2 commenti

  1. Ma si possono acquistare o…..??

  2. la Presidenza della FASI ne darà una copia a ogni Circolo.

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