I GIOVANI DEI CIRCOLI SARDI DELL’EUROPA A CAGLIARI PER RISCOPRIRE LE ORIGINI: TANTE ATTIVITA’ PER CONOSCERE LA SARDEGNA

di MICHELE SALIS

E’ terminato a Cagliari il “Progetto Giovani” organizzato dal CREI Acli Sardegna assieme all’Istituto Fernando Santi con il contributo dell’assessorato del Lavoro della Regione Sardegna. Protagonisti un gruppo di giovani emigrati provenienti dai Circoli dei Sardi di Germania, Spagna, Danimarca, Svizzera, Olanda e Polonia. Si tratta di giovani che hanno un forte legame con la Sardegna, anche non essendo mai stati nell’Isola, e rappresentano un patrimonio importante di contatti, professionalità e opportunità di cooperazione.

Nelle scorse giornate, i ragazzi hanno incontrato le associazioni partner del progetto e preso parte a una serie di workshop, formazione, laboratori e visite guidate secondo un ricco programma. Sede principale delle attività era la Manifattura Tabacchi in viale Regina Margherita a Cagliari, dove si sono tenute le attività seminariali legate alla progettazione e la creazione di reti e partenariati per lo sviluppo della Sardegna, di approfondimento sui programmi finanziati dall’Unione Europea, i programmi per valorizzare la “Storia e cultura della Sardegna”.

I giovani hanno seguito una serie di relazioni su “Il turismo in Sardegna e le buone pratiche per la cooperazione internazionale” e su “Il ruolo delle associazioni nei processi di educazione non formale (in collaborazione con Ipsia Sardegna e Bene Comune Sardegna). C’è stata la visita del palazzo Bacaredda e l’incontro con il Sindaco di Cagliari, la visita al Consiglio regionale, quindi un incontro con esperti CISCO per informatizzazione e digitale. I partecipanti al progetto hanno incontrato i funzionari e l’Assessore del Lavoro della Regione Sardegna e hanno seguito un incontro sulla “Valorizzazione della Sardegna: comunicazione e buone pratiche” in collaborazione con le realtà produttive e associative della Sardegna Imprese del settore vitivinicolo, agroalimentare (laboratori delle tradizioni), turistico, culturale, sociale e servizi.

C’è stato spazio anche per una visita al complesso nuragico di Barumini e a diverse aziende produttive.

Gli eventi conclusivi hanno dato luce ad un Laboratorio e workshop sulla lingua sarda presso la Manifattura, un laboratorio sulle tradizioni della Sardegna e in particolare sulla Trexenta, una Kermesse enogastronomica a Gesico. Dopo la visita alla città romana di Nora, la chiusura con un workshop delle attività di progetto.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

2 commenti

  1. partecipava per la Svizzera il giovane Nicola Philbert del circolo sardo nuraghe di Losanna

  2. Per Circolo Sardegna di Maastricht, Olanda, a partecipato Jean Michele Moonen

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *