“MALE FADÀU” DI MATTEO INCOLLU È IN CONCORSO AL THE NEXT GENERATION SHORT FILM FESTIVAL DI BARI E AL CORTO DORICO FILM FEST DI ANCONA

di BRUNO CULEDDU

Male fadàu” di Matteo Incollu è in concorso sia al The Next Generation ShortFilmFestival diBari sia al Corto Dorico Film Fest di Ancona.

Next Generation Short Film Festival

Il cortometraggio del regista ogliastrino è uno dei 10 cortometraggi che si contenderanno

il premio per il miglior corto, la miglior regia e la miglior interpretazione al The Next Generation Short Film Festival di Bari. È, questo, un concorso per cortometraggi che vuole dare voce a videomaker emergenti e indipendenti, capaci di portare visioni e narrazioni nuove.

Untitled è il tema scelto dall’edizione di quest’anno, la quinta.

Untitled – hanno scritto gli organizzatori – non significa abdicare alla scelta del tema, ma al contrario andare incontro alla libertà di creazione. Untitled è la rinuncia attiva e dinamica a incasellare in una definizione, a dare una direzione precisa allo sguardo dell’artista, affinché esso possa spaziare ovunque, concedersi di sconfinare oltre i territori noti, abbandonandosi alla scomoda dimensione dell’incognito e realizzandosi nel moto perpetuo della creatività”.

Male fadàusarà in streaming gratuito il 17 dicembre (www.thenexgenerationfilmfestival.it).

Il 18 sarà proclamato il vincitore.

Corto Dorico Film Fest

Male fadàu” è anche tra gli otto corti in concorso alla 17^ edizione di Corto Dorico Film Fest. Il film verrà proiettato nella serata di apertura del Festival, il 20 marzo, denominata “Corto Slam”. Sarà il voto del pubblico a scegliere quale dei corti proposti potrà accedere al concorso internazionale “Short on Rights – A Corto di Diritti” del 25 marzo  (realizzato in collaborazione con Amnesty International) e alla finalissimadel 27 marzo. Sarà messo in palio il “Premio Stamira” dedicato alla donna anconetana che nel 1173, per salvare l’indipendenza di Ancona dall’imperatore Barbarossa, sacrificò la propria vita per spezzare l’assedio alla città.

Il film

Baunei, 1942. Male Fadàu è Padoreddu, il matto del paese. È solo quando assiste allo schianto di un aereo nazista nelle montagne a nord del paese. Corre tra i boschi, prima che sia notte, per raggiungere il luogo dell’impatto. Ma, quando arriva, qualcosa di strano è già accaduto. Il pilota è scomparso. Affascinato dal velivolo, ruba l’oggetto che lo attrae più di ogni altro: la radio. Tornato in paese, viene deriso dai compaesani e torna a casa, solo. Ma, nella notte, qualcosa di strano accade: la radio comincia a fare strani versi. Fino a pronunciare il suo nome: “Tore”. Terrorizzato e in preda ad incubi in cui rivede suo fratello più piccolo, Tore crede di esser maledetto. Tormentato dal compaesano Angelo, rivivrà una tragedia che pensava di aver dimenticato.

Il film è basato su eventi realmente accaduti: la storia della guerra, della povertà e delle speranze di un gruppo di paesani si intreccia con gli incubi e la coscienza di un uomo come tanti.

Regia: Matteo Incollu. Interpreti: Felice Montervino (Padoreddu), Francesco Falchetto (Angelo), Elias Moro (Nicola),Valerio Canu (Padoreddu da giovane), Lia Careddu (Zia Maria).Soggetto:
Daryl Putzu, Sergio Pintore. Sceneggiatura: Daryl Putzu, Sergio Pintore, Matteo Incollu. Fotografia: Corrado Serri. Montaggio: Andrea Lotta. Set Design: Pietro Rais & Francesca Melis. Costumi: Salvatore Aresu & Stefania Grilli. Musica: Emanuele Contis. Suono: Piergiuseppe Fancellu (presa diretta), Federico Tummolo (Sound Design). Trucco: Liviana Serra. Produttore: Laura Biagini, Nicola Contini, Matteo Incollu, Federica Ortu. Produzione: Mommotty Srl. Distribuzione: Elenfant Distribution – Sayonara Film. Vendita estera: Sayonara Film.

Il film è stato realizzato grazie all’apporto fondamentale dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Sardegna Film Commission e dell’ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico) e fa parte del progetto “Lùgere – Sardinian Landscapes”, nato dalla collaborazione tra Artevideo, Mommotty e Indòru, tre imprese sarde dell’audiovisivo che si ripromettono di promuovere i propri servizi in giro per il mondo. “L’intento – ha dichiarato il regista e sceneggiatore Nicola Contini, socio di Mommotty – è quello di avere l’opportunità di dimostrare la qualità e la professionalità dei servizi offerti dalle nostre imprese, la bellezza e la varietà sconfinata di paesaggi e la cultura millenaria della nostra terra, in sinergia con le istituzioni locali”.

Il regista

Matteo nasce a Baunei nel 1981. Nel 2007 è assistente alla regia nel film Sonetaula (2008) di Salvatore Mereu; la collaborazione con il regista dorgalese continua in Bellas Mariposas (2012) e nei corti Transumanza (2013) e Scegliere Per Crescere (2015). Nel 2013 è primo assistente alla regia nel film commedia Leoni, con Neri Marcorè e Piera Degli Esposti, per la regia di Pietro Parolin. Nel 2015 scrive e dirige il cortometraggio Disco Volante (2016) vincitore del premio come “Miglior Film” al concorso “Visioni Sarde” del 2018. Il film, finanziato dalla Sardegna Film Commission e dal Comune di Cagliari, è acquistato dal canale France3 nel programma televisivo sul cinema Meches Courtes ed è finalista come miglior film sardo al Figari Film Festival del 2016.
Nel 2017 gira il cortometraggio Coins (2019). Nel 2018 dirige il cortometraggio Male Fadàu (2020), attualmente in distribuzione.

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