IL CAGLIARI TROVA CONTINUITA’ NEI RISULTATI E REGOLA ALLA SARDEGNA ARENA IL CROTONE PER 4-2

Seconda vittoria consecutiva per il Cagliari, che supera 4-2 il Crotone alla Sardegna Arena. Partita non facile: i calabresi si sono dimostrati un osso duro, sono andati in vantaggio per primi, hanno recuperato dopo l’-1-2 firmato Lykogiannis-Simeone e dopo essere rimasti in dieci hanno sfiorato il 3-3; il Cagliari però ha imposto la classe del più forte, ha messo in evidenza il talento delle sue individualità e mostrato lampi di grande gioco corale. A parte una prodezza di Cragno su Simy, nella ripresa i rossoblù hanno pilotato la partita con tranquillità e dopo una serie di buone occasioni, sono riusciti a chiudere l’incontro nel finale. Tutto sommato un’altra prova convincente per la squadra di Di Francesco, capace di segnare quattro gol con altrettanti marcatori diversi. Un Cagliari che vola a 7 punti in classifica.

Eusebio Di Francesco conferma lo stesso undici schierato a Torino: Godin recupera e gioca dal 1′. Rossoblù subito aggressivi, chiudono il Crotone nella propria metacampo. Prima chance all’8′: verticalizzazione di Sottil per Simeone, l’argentino fugge via ma non riesce a trovare lo spazio per il tiro, chiuso da Luperto. Il Crotone risponde con una conclusione da fuori di Benali, nessuna apprensione per Cragno. Marin è in buona giornata: al 15′ pennella una punizione in area, Simy di testa manda in corner. Dalla bandierina lo stesso rumeno, palla bassa, fintata da Sottil per il tiro in corsa di Lykogiannis, il greco colpisce male, spedendo altissimo. Il Cagliari sceglie di non forzare i tempi del pressing, aspetta l’avversario schierato sulla trequarti.Calabresi pericolosi con Mesisas, innescato da Pedro Pereira, Cragno è attento a chiudere sul suo palo. Quindi è Simy a cercare l’angolo con un tiro a giro, bersaglio sfiorato.

Il gol arriva al 21′, scende Reca sulla sinistra, cross basso per Messias che impatta di prima intenzione col sinistro, superando Cragno. Immediata la risposta del Cagliari: Joao Pedro guadagna una punizione appena fuori area. Sul punto di battuta Marin e Lykogiannis: calcia Lyko, che disegna una traiettoria stupenda col sinistro, pallone a giro imprendibile per Cordaz. Primo gol in Italia del giocatore greco. Lyko torna a farsi vedere al 28′: interessante il cross dalla sinistra a  tagliare l’area, Simeone è in ritardo.

Il Cholito ci mette poco a rifarsi: è il 34′, azione congegnata con Godin ad impostare, pallone per Joao Pedro che lancia Simeone nello spazio, scatto fulmineo del centravanti e destro potente che fulmina Cordaz. Il Crotone reagisce subito: grande assist di Molina a superare la difesa rossoblù, Simy ci arriva in acrobazia, fortunatamente il tocco al volo è innocuo. Il nigeriano ci riprova un minuto dopo, giravolta nello spazio e tiro, Cragno c’è. Al 43′ però il Crotone pareggia: lunga rimessa laterale di Reca scagliata in area, allontana la difesa rossoblù, appostato fuori area c’è Molina che calcia al volo e trova una traiettoria imparabile per Cragno. La situazione di parità dura pochissimo: al 44′  Marin recupera pallone sulla trequarti in pressing, Nandez trova il corridoio per Zappa, cross perfetto per Sottil che di testa devia nell’angolino lontano, fuori dalla portata di Cordaz. Si chiude un primo tempo scoppiettante, ricco di gol ed emozioni.

Dopo due minuti della ripresa il Crotone rimane in dieci: espulso Cigarini per doppia ammonizione, il secondo giallo per un gallo a centrocampo ai danni di Joao Pedro. Al 52′ Cagliari vicinissimo al quarto gol: coast-to-coast di Joao Pedro che mette in mezzo un pallone invitante, Simeone controlla sbilanciando Luperto, il tiro però è fuori dallo specchio. Poco dopo botta di Nandez, Cordaz risponde con una gran parata. Al 58′ Rog conquista palla sulla trequarti, il croato potrebbe andare da solo in porta, sceglie invece un assist per Simeone che non controlla bene e l’azione sfuma.

Al 61′ primi cambi per il Crotone: Vulic e Rispoli per Molina e Reca. Gli ospiti ci provano, al 63′ Messias prende palla sulla trequarti e cerca l’angolo con un tiro a giro che si perde a lato. Il Cagliari vuole chiuderla, Cordaz si supera volando all’angolo alto per togliere un tiro di Nandez che pareva destinato sotto l’incrocio. Al 71′ Joao Pedro fa viaggiare Sottil, scatta il giovane esterno rossobl ma poi pressato da Pedro Pereira non riesce a trovare lo spazio per il tiro.

Il Crotone non si arrende e sfiora il pareggio al 73′, fortunatamente il tiro di Rispoli da posizione angolata finisce sull’esterno della rete. Altre sostituzioni: al 74′ dentro Ounas per Sottil; al 77′ nel Crotone Crociata al posto di Pedro Pereira. Al 79′ Joao Pedro cerca l’incrocio dalla distanza, pallone impreciso. La partita cala di tono, affiora la stanchezza. Grande chance per il Crotone all’81’: Simy si libera per il tiro, Cragno gli risponde alla grande. Una parata provvidenziale. Pavoletti e Klavan sostituiscono Simeone e Lykogiannis.

All’85’ il Cagliari piazza il quarto sigillo: angolo di Marin, colpo di testa di Pavoletti, Cordaz ribatte in qualche modo, Joao Pedro ribadisce in gol. Inizialmente l’arbitro annulla per fuorigioco del brasiliano, ma il VAR corregge la decisione del direttore di gara. Per Joao, gol numero 3 in stagione e 45 in A: raggiunge Oliveira al secondo posto della classifica marcatori dei cannonieri rossoblù in A. Spazio a Oliva e Faragò che rimpiazzano Marin e Zappa, nel Crotone Riviere entra al posto di Simy. Al 93′ colpo di testa di Pavoletti su cross di Ounas, pallone che sorvola la traversa. Poi è Rog a costringere Cordaz ad un ottimo intervento in angolo con un tiro velenoso. Il tentativo del croato è l’ultima azione della gara: i rossoblù sono attesi mercoledì dal confronto di Coppa contro la Cremonese alla Sardegna Arena sabato sera sarà ancora tempo di campionato con la trasferta di Bologna.

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