ALGUER AL CARRER: IL MAESTRO USELLI E IL DUO FRATELLI PINNA ALLA FESTA DELLA MUSICA

di NERIA DE GIOVANNI

Svolto per Porta Terra e già le note mi avvolgono in una musica che concilia con la vita.
E’ il magico flauto del maestro Mauro Uselli insieme al piano altrettanto magico di Riccardo Pinna. Eseguono musiche per il progetto Alguer al carrer dell’Associazione Orion. A sorpresa ecco unirsi anche le note del violino, uno strumento altrettanto affascinante sotto le dita di Dario Pinna. Questi musicisti suonano da dietro le finestre dell’appartamento di Casa Perella, in un edificio storico che si affaccia sul salotto buono di Alghero, Porta Terra, dove un tempo i maggiorenti della città si riunivano per prendere le decisioni pubbliche. La scelta della esibizione ha visto protagonista le musiche del grande pianista e compositore catalano, Federico Mompou, nato a Barcellona nel 1893 e morto nel 1987. E’ da considerarsi uno dei più importanti compositori e pianisti catalani. La sua è una musica intima, colma di semplicità e dolci risonanze, di profondi silenzi e di ineffabile solitudine. Fra le sue opere per pianoforte spiccano sicuramente i quattro quaderni di “Musica Callada”, la raccolta “Cancçons i Danses”, la raccolta “Paisages” e le “Impressions Íntimes”: Oltre a questo sono stati proposti dei brani di musica classica oltre ad un finale jazzato che ha strappato gli applausi delle tante persone che, a naso all’insu, hanno applaudito tanto. Come me.

Sabato 11 ottobre è stato il secondo appuntamento del progetto iniziato in estate. Ma il freddo autunnale non ha impedito alle persone di apprezzare questo concerto en plein air, anzi mi è parso che l’attenzione fosse più concentrata e il gelato con relative risate e schiamazzi della strada estiva, sono stati sostituiti da un pubblico di passanti che, affascinati dalle note del flauto del piano e del violino , sostavano sotto le finestre e, come me, facevano foto, catturavano con i cellulari qualche minuto di quella meravigliosa musica eseguita in maniera altrettanto magnifica, I tre musicisti sono di Alghero e non arrivano dal tanto osannato “continente”, ma la loro bravura ha già varcato i confini dell’Isola. Il Maestro Uselli ha portato il suo flauto traverso in diversi Paesi europei quando ancora si poteva circolare liberamente, senza apprensioni né timori di contagi. Una formula semplice, quella di Alguer al carrer, ma che dimostra come l’arte vera è fonte di socialità e ricchezza per lo spirito e deve essere sostenuta. Le note del grande musicista catalano Federico Mompou e non solo, eseguite in maniera impeccabile, indicano alla città di Alghero una formula pubblica e democratica perché offerta a chi vuole ascoltare in forma gratuita e soprattutto in piena libertà di adesione. Auspico veramente che la Fondazione Alghero che ha sostenuto questo progetto dell’Associazione Orion, non lasci passare troppo tempo prima di dare ancora la possibilità a musicisti di valore di fare godere la cittadinanza- e perché no? anche i turisti- di questa alta opportunità di cultura. La musica, come la pittura, non ha bisogno di traduzione. Possono ascoltarla e goderla orecchie di tante nazioni…come è già successo giorni fa, quando gentilmente, in una lingua straniera, una giovane donna invitava i passanti a parlare a voce bassa perché lei stava registrando quella meravigliosa musica, offerta dalle finestre del palazzo storico di Porta terra, nell’antico carrer de la merced. Non aspettiamo le feste natalizie per fare ancora festa con la musica di Alguer al carrer con il maestro Mauro Uselli e il duo fratelli Pinna.

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