IL CAGLIARI COMBATTIVO E VINCENTE NON C’E’ PIU’: ALLA SARDEGNA ARENA PASSA ANCHE L’UDINESE 0-1

Niente da fare per i rossoblù, che alla Sardegna Arena cedono 1-0 all’Udinese, in gol dopo due giri di lancette con Okaka. Vani i tentativi di rimonta del Cagliari, pericoloso ma non prolifico, vicino al gol sino all’ultimo istante di partita.
Zenga sceglie Pisacane-Ceppitelli-Klavan in difesa, Ladinetti dal 1′ in regia, Rog fuori per i postumi dell’infortunio patito a Roma e Ragatzu dietro Joao Pedro e Simeone. Pronti, via e Okaka punisce i rossoblù: passano 2′, sul cross dalla destra di Stryger Larsen l’ex centravanti della Roma aggira Cepitelli e trafigge Cragno. La reazione del Cagliari ci mette un po’ ad arrivare, porta la firma di Lykogiannis che al 14′ calcia centralmente dalla distanza. L’Udinese perde Nuytinck per infortunio (dentro Samir) e il Cagliari prende campo, ma è De Paul che al 17′ calcia su cross di Sema e trova la pronta risposta di Cragno.
Al 24′ Joao Pedro viene anticipato in area, poi gli sviluppi non sortiscono patemi per l’Udinese. Al 26′ ancora Joao Pedro protagonista, si guadagna una punizione dal limite ma non impensierisce Musso calciandola sul palo del portiere. Al 31′ è Pisacane a dover chiudere provvidenzialmente su Lasagna lanciato a rete, quindi due volte De Paul pericoloso: al 41′ Cragno respinge da campione, al 44ì da fuori lambisce il palo alla destra di Cragno. Ultimo sussulto del tempo di marca Cagliari: al secondo di recupero Simeone calcia di esterno destro, tiro ampiamente fuori.
Dopo 10′ di schermaglie, con alcuni cross pericolosi non sfruttati dagli attaccanti di entrambe le squadre, Zenga opera tre cambi, inserendo Pereiro, Faragò e Mattiello per Ladinetti, Lykogiannis e Pisacane, varando un Cagliari ultra-offensivo. L’Udinese punge sempre in contropiede con le sfuriate di Sema, De Paul e Lasagna, mentre le squadre si allungano e i vincoli tattici si fanno meno stringenti. aL 61′ è bravissimo Ceppitelli a chiudere in scivolata su Lasagna, sempre tagliente con le sue galoppate verso l’area di rigore. Al 64′ Okaka si destreggia in area ma il tiro è smorzato da Faragò che agevola la parata di Cragno. Al 65′ campanile in area di Nandez verso Ragatzu, la spaccata del sardo non produce forza o precisione e Musso ringrazia.
Al 69′ è ottima l’azione di Mattiello, che calcia in porta ma trova l’attenzione di Musso. La partita va avanti senza troppe emozioni, e al 78′ Pereiro da fuori calcia centrale in braccio a Musso. Gli ultimi 10′ sono di Federico Marigosu: per il classe 2001 di Decimomannu esordio in Serie A, sulla scia dei compagni della Primavera Carboni, Ladinetti e Gagliano. All’81’ è splendida l’azione rossoblù: Nandez difende palla a metà campo, lancio su Joao Pedro che appoggia per Simeone, la cui acrobazia produce un tiro alto. All’88’ si mette in proprio Pereiro, bel cross mancino sul secondo palo, Samir in extremis toglie la sfera dalla testa di Joao Pedro. Zenga si gioca il tutto per tutto con Birsa in luogo di Ionita. La grande occasione per il Cagliari arriva al 94′, cross di Simeone dalla sinistra, Joao Pedro taglia sul primo palo ma manda la sfera fuori di un soffio. All’ultimo secondo, dopo 6′ di recupero, Pereiro ci prova da fuori area, tiro deviato in corner che Pasqua non farà battere.
Finisce 1-0 per i friulani.

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