LA SERATA A PORTO ROTONDO DELLA XVIII EDIZIONE DEL PREMIO NAVICELLA SARDEGNA: TRA I PREMIATI CRISTINA CABONI, JACOPO CULLIN, FRANCESCA DEIDDA E FRANCA MASU

le foto sono di Marella Giovannelli : qui sopra i premiati

Si è svolto al Teatro “Mario Ceroli” di Porto Rotondo ospita la cerimonia di premiazione del Premio Navicella Sardegna, giunto alla diciottesima edizione. Dopo Cagliari, Castelsardo e Porto Cervo, che sono state la sede delle prime dodici edizioni, per il sesto anno consecutivo spetta a Porto Rotondo ed al suo scenografico teatro “Mario Ceroli” ospitare la prestigiosa cerimonia di consegna delle navicelle d’argento, divenuta negli anni uno dei principali eventi del settembre in Sardegna. Un riconoscimento per gli “Ambasciatori della Sardegna nel mondo” che con le parole, la musica, lo sport, l’arte, hanno raccontato il cuore e l’identità dell’isola. Sette le personalità sarde, di origine o di adozione, a cui è stato assegnato il prestigioso Premio Navicella. Anche per l’edizione 2019 la giuria formata da personalità del mondo della cultura, della comunicazione, del giornalismo, delle istituzioni, della medicina, non ha trovato difficoltà ad individuare la rosa dei magnifici sette. Le personalità individuate dalla giuria per il 2019 sono: la scrittrice Cristina Caboni, Premio Selezione Bancarella 2017, l’attore Jacopo Cullin, protagonista del film “L’uomo che comprò la luna”, la giornalista televisiva di Sky Mariangela Pira, la cantante Franca Masu, recentemente insignita della “Creu de Sant Jordi”, la massima onorificenza della Generalitate catalana, il talentuoso armonicista Moses, vincitore di Italia’s got talent nel 2016, il reumatologo Giovanni Sanna, che è stato a 36 anni il più giovane primario del Regno Unito, dove tuttora lavora, nel prestigiosissimo St Thomas hospital di Londra, la campionessa di nuoto sincronizzato Francesca Deidda, medaglia d’argento ai mondiali disputati nel luglio scorso in Corea del Sud. Dal 2015 alle tradizionali sette navicelle d’argento si è aggiunto un premio speciale, intitolato ad Olimpia Matacena, per molti anni vera anima organizzativa della manifestazione, premio quest’ultimo attribuito a personalità del mondo della comunicazione (giornalisti, editori, pubblicitari, fotografi, ecc.). Nelle precedenti edizioni il premio Olimpia Matacena è stato assegnato, fra gli altri, a Giovanni Grasso, portavoce del Presidente della Repubblica, ed a Maurizio Costanzo. Per l’edizione 2019 il premio è andato a Mario Sechi, direttore dell’AGI. Le navicelle in argento, ideate e realizzate dall’orafo cagliaritano Bruno Busonera ed ispirate al famoso bronzetto nuragico, vengono assegnate annualmente a personalità sarde, di nascita, di origine o anche semplicemente di adozione, che abbiano dato lustro alla Sardegna a livello nazionale ed internazionale. La conduzione della serata, come nelle precedenti edizioni, era affidata alla giornalista televisiva Egidiangela Sechi, coaudivata dall’attore Marco Spiga mentre gli intermezzi musicali erano a cura dell’orchestra da camera diretta da Simone Pittau. La cerimonia di premiazione, organizzata dall’associazione “Sardegna Oltre il Mare”, gode del patrocinio del Comune di Olbia, della Presidenza del Consiglio regionale della Sardegna e della preziosa collaborazione del Consorzio di Portorotondo e degli sponsor: Tirrenia Navigazione, Banco di Sardegna, oltre a Welcome to Sardinia, Eurotarget Viaggi, Hotel Villa del Golfo, Hotel Gabbiano Azzurro di Golfo Aranci, 11 Travelgroup.

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