ANCHE VISIONI SARDE AL FESTIVAL “ESTATE IN SALA!” DI CARBONIA IL 23 LUGLIO

di BRUNO CULEDDU

Continua il viaggio itinerante di “Visioni Sarde”, la rassegna cinematografica voluta dalla Regione Sardegna – Assessorato del Lavoro e affidata al Circolo “Su Nuraghe” di  Alessandria per diffondere nel mondo i migliori lavori dei giovani cineasti sardi. 

Questa volta la rassegna è ospitata all’interno di “Estate in sala!”, festival cinematografico promosso e organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, in collaborazione con Arci, Ucca e Ficc, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.

L’appuntamento è fissato per martedì 23 luglio, ore 21:30, presso la Sala Fabio Masala della Fabbrica del Cinema. Ingresso libero e gratuito. Alla serata parteciperanno, grazie al sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, alcuni autori dei cortometraggi in programma.

I nove corti selezionati a rappresentare il meglio del cinema Made in Sardegna sono: “Dans l’attente” di Chiara Porcheddu, “Eccomi (Flamingos)” di Sergio Falchi, “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “La notte di Cesare” di Sergio Scavio, “Sonus” di Andrea Mura, “Spiritosanto – Holy spirit” di Michele Marchi, “The wash – la lavatrice” di Tomaso Mannoni, “Warlords” di Francesco Pirisi e “L’Unica Lezione” di Peter Marcias.

“Estate in sala!” è un festival molto interessante e ben articolato. Si estende tra giugno e luglio con la proiezione di sette film per offrire al pubblico una panoramica della produzione cinematografica sarda dell’ultima stagione.

Il festival è partito il 25 giugno con “Jukebox al carbone – Lato A: musiche dal sottosuolo” di Andrea Murgia, con la regia e il montaggio di Daniele S. Arca. La colonna sonora originale è di Luca Gambula. Il film ripercorre la storia di Carbonia dagli anni ‘60 agli ‘80 attraverso la musica e i fermenti dei movimenti giovanili del periodo.

Il documentario ironico e delicato “L’uomo con la lanterna” di Francesca Lixi è stato presentato il 2 luglio. Narra di un bancario sardo che negli anni ‘20 venne distaccato in Cina per lavorare come funzionario della Italian Bank for China.
Il terzo appuntamento della rassegna ha avuto luogo il 9 luglio con il documentario “LaKora” di Gianfranco Mura. Storia di viaggi, lavoro e migrazioni tra Africa e Sardegna. Sulla spiaggia del Poetto un musicista africano suona la kora, un’arpa a ponte dell’Africa occidentale.

L’11 luglio è stato accolto con grande successo anche il pluripremiato “Fiore gemello” di Laura Luchetti. Due ragazzi si incontrano in Sardegna. Diventano amici affrontando il dolore che ha caratterizzato la loro vita fino a quel momento.

Il 16 luglio scorso è stata la volta di “Ritratti di famiglia” di Manuela Tempesta. Attraversola storia di quattro nuclei familiari, il documentario indaga su com’era organizzata e come viveva la famiglia sarda del passato.
Dopo la proiezione dei cortometraggi di “Visioni sarde” fissata per il prossimo 23 luglio la rassegna si chiuderà in bellezza martedì 30 luglio con
“Ovunque proteggimi” di Bonifacio Angius. Interverrà il regista, fresco della candidatura ai Nastri d’Argento 2019 per il miglior soggetto. È inoltre giunta recentemente la notizia che il suo cortometraggio “Destino” sarà proiettato al Festival di Venezia. Sarà presente anche il bravissimo Alessandro Gazale che si è aggiudicato il premio Vittorio Gassman come miglior attore protagonista al Bari International Film Festival. Da rilevare anche che Francesca Niedda, la principale interprete di “Ovunque proteggimi“, è stata in lizza insieme ad Anna Foglietta e alla vincitrice Jasmine Trinca per Globi d’Oro, come miglior attrice protagonista.

Estate in sala!è una manifestazione davvero riuscita e un’occasione preziosa per far conoscere al pubblico alcuni degli autori che stanno facendo crescere sempre più, anno dopo anno, il Cinema Sardo.

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