PER IL CAGLIARI E’ COMINCIATO ANCHE IL CAMPIONATO DEI RIMPIANTI: DUE PUNTI PERSI CON IL SASSUOLO CHE PAREGGIA AL 99° MINUTO

Al nono minuto di recupero sfuma la prima vittoria di campionato per il Cagliari. 2-2 con i rossoblù raggiunti con un rigore decretato al VAR dall’arbitro Pairetto nell’ultimo, disperato tentativo del Sassuolo di riequilibrare il risultato. Beffa atroce per un Cagliari che avrebbe meritato di portare a casa i tre punti, per il piglio messo in campo e per la qualità mostrata in diverse giocate. Si chiedeva una risposta decisa dopo il debutto deludente di Empoli e la risposta c’è stata, eccome. Un Cagliari più che positivo che soltanto per un pizzico di sfortuna non è riuscito a tenere il vantaggio sino alla fine.

Rolando Maran rimescola la squadra rispetto a domenica scorsa. La difesa davanti a Cragno è composto da Srna, Klavan, Romagna e Padoin; per il croato e l’estone si è tratta di un esordio assoluto in rossoblù. In mezzo al campo ai fianchi di Cigarini operano Barella e Dessena, mentre Castro è costretto a dare forfait a causa di un fastidio al flessore destro accusato durante la rifinitura. In avanti, Sau fa coppia con Pavoletti.

Parte più deciso il Sassuolo, con Sensi molto vivace: il trequartista si fa pericoloso con due conclusioni parate da Cragno. Al 10’ però il Cagliari passa in vantaggio: insistita azione sulla sinistra terminata con un cross dalla sinistra di Padoin, Pavoletti all’altezza del disco del rigore sovrasta Ferrari, girata di testa nell’angolo lontano. Al 14’ i rossoblù hanno anche la palla per il raddoppio: rinvio di Cragno, Pavoletti prolunga per lo scatto di Sau che ruba il tempo alla difesa emiliana, ma al momento del tiro viene chiuso in angolo da un recupero alla disperata di Marlon. Un minuto dopo angolo di Cigarini, Pavoletti prova la rovesciata ma il bomber non colpisce bene, nessun pericolo per Consigli. La partita è vivace, entrambe le squadre giocano a viso aperto. Il Sassuolo, privo di punte di ruolo, con Boateng falso centravanti, cerca soprattutto lo sbocco sulla destra con gli affondo di Lirola e sulla trequarti con gli inserimenti di Sensi. Il Cagliari, ordinato e ben messo in campo, esce bene palla al piede, ed è pronto a pungere con Pavoletti pronto a lottare su tutto il fronte offensivo e Sau abile a muoversi accanto a lui. Ottime le prove degli esterni rossoblù: Padoin a sinistra e Srna dalla parte opposta abbinano attenzione in difesa e propulsione offensiva.

Al 21’ su cross di Lirola dalla destra, irrompe Boateng che tocca al volo, spedendo oltre la traversa. Al 27’ il cross dalla sinistra è di Barella, intervento in sforbiciata di Magnani, abile ad anticipare millimetricamente Pavoletti. Al 28’ punizione di Cigarini, Ionita colpisce con la schiena, para in presa Consigli. Al 39’ intelligente tocco di Sau a liberare Ionita, cross deviato in angolo. Al 40’ grande occasione per il Cagliari: angolo di Cigarini, Pavoletti si svicola dalla marcatura, colpo di testa da ottima posizione, il pallone lambisce il palo. Al 45’ veloce contropiede portato da Barella, apertura dalla parte opposta per Dessena che arriva in corsa e sbilanciato, destro fuori misura.

Il Cagliari si ripresenta in campo con la stessa aggressività: Srna con le sue discese è una spina nel fianco della difesa emiliana. Improvviso arriva il pareggio del Sassuolo: Sensi con un lancio preciso trova Berardi nel cuore della difesa del Cagliari, il numero 25 neroverde si presenta davanti a Cragno e lo trafigge con un tiro forte e preciso. Siamo al 53’: i rossoblù risentono della botta per qualche minuto, il Sassuolo addormenta la gara. Primo cambio al 56’: fuori Sensi, dentro Rogerio. Al 61’ esterno destro di Barella per Sau, Consigli lo anticipa uscendo di testa. Al 63’ su punizione dalla sinistra di Cigarini, Sau si trova il pallone addosso, tocco dell’attaccante rossoblù, Boateng spazza nei pressi della linea di porta.

Al 69’ entra Boga per Di Francesco. Due cambi anche per Maran: al 71’ dentro Bradaric e Farias per Cigarini e Sau. Al 73’ i rossoblù si riportano in vantaggio: angolo di Srna dalla destra, Pavoletti si avventa sul pallone, lo colpisce forte di testa e lo spedisce alle spalle di Consigli. Un minuto dopo, punizione da fuori area di Berardi, sul fondo. Nuovo cambio nel Sassuolo: Babacar per Lirola.

Mancano 10’ alla fine quando Ionita si infortuna in uno scontro aereo per Locatelli. Il moldavo rimane a terra e lascia il campo in barella, dopo un lungo stop del gioco. Al suo posto entra Faragò, il Cagliari si sistema con un 4-4-2.

I rossoblù sembrano in grado di tenere le sfuriate del Sassuolo nei sette minuti di recupero decretati dall’arbitro. Barella va al tiro, impegnando seriamente Consigli, bravo anche a dire di no alla scivolata di Faragò. Il Sassuolo rimane in dieci: Marlon viene espulso per doppia ammonizione, la seconda per un fallo su Padoin. Al 7’ di recupero, la beffa: lungo rilancio di Consigli, Klavan di testa manda in angolo. Batte Berardi, il pallone è controllato in area da Babacar, tiro deviato in angolo. I giocatori del Sassuolo reclamano il rigore per un tocco di braccio di Romagna, l’arbitro Pairetto inizialmente indica il calcio d’angolo ma poi cambia idea dopo aver rivisto l’azione al VAR. Dal dischetto Boateng spiazza Cragno per il 2-2 del Sassuolo. Un risultato amaro per il Cagliari ma non c’è tempo di piangersi addosso.

 

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