PREZIOSISSIMO SUCCESSO DEL CAGLIARI CONTRO IL VERONA ALLA SARDEGNA ARENA: PUNTI IMPORTANTI NEL MINI CAMPIONATO PER LA SALVEZZA

ph: Paolo Faragò


di Laura Puddu

Il Cagliari vince in rimonta per 2 a 1 alla Sardegna Arena contro il Verona. Zuculini sblocca al 5°, Ceppitelli pareggia al 28,° all’85° il gol partita di Faragò. Cigarini si fa parare un rigore al 10°. Al 58° espulso mister Lopez per proteste.

Una vittoria importantissima, e meritata, contro una diretta concorrente, che durante la sosta permette di lavorare sugli aspetti tattico, su quello del gioco e su quello mentale.

Partita in salita per il Cagliari che è sotto dopo appena cinque minuti e al 10° non realizza un rigore assegnato grazie a una grande azione sull’asse Barella/Sau. Il giocatore di Tonara dopo l’errore dal dischetto contro il Benevento lascia la sfera a Cigarini ma anche il regista sbaglia confermando la maledizione dagli undici metri e una fragilità mentale già mostrata dai rossoblù nelle ultime gare. Il primo tempo scorre con i padroni di casa protesi in avanti alla ricerca della rete ma con parecchia confusione e poche idee di gioco. Assolutamente assente una manovra compatta, una amalgama definita in entrambe le squadre ma almeno la buona volontà rossoblù viene ripagata e il pareggio raggiunto.

La ripresa è ancora più confusa, un Cagliari sicuramente maggiormente propositivo e gli ospiti che si rivelano poco consistenti e provano timidamente in ripartenza ma non ci sono occasioni degne di nota. All’85° gli sforzi della squadra di casa sono premiati, il pressing alto e la caparbietà di Faragò regalano tre punti fondamentali.

Il migliore in campo, ormai non è una novità, il solito Barella. Tutto cuore e grinta, tecnica e genialità. Pressa, conquista palla, salta l’uomo, apre il gioco, imposta e lancia i compagni con una facilità degna solo di un gran giocatore. Instancabile fino alla fine.

La cronaca: 3-5-2 per Lopez con Rafael tra i pali, Romagna, Ceppitelli e Andreolli in difesa, Faragò, Ionita, Cigarini, Barella e Padoin a centrocampo, Sau e Pavoletti la coppia d’attacco. Pecchia sceglie il 4-4-2 con Cerci e Pazzini in avanti che può diventare un 4-3-3 in base alla posizione di Fares.

– al 5° dagli sviluppi di un calcio d’angolo svetta in area Zuculini e di testa spedisce in rete. Al 10° grandissimo lancio di Barella per Sau che aggancia e rientra eludendo Caracciolo che lo stende in area. Rigore battuto da Cigarini ma centrale e poco potente e Nicolas respinge. Al 27° traversone di Faragò dalla destra deviato e agganciato da Pavoletti che tira a colpo sicuro, reattivo Nicolas che manda in angolo. Dalla bandierina Cigarini per Ceppitelli che quasi senza accorgersi manda all’angolino sul secondo palo. Al 37° rossoblù in attacco, serie di rimpalli e poi sfera per Sau che al volo di destra spedisce verso il primo palo ma Nicolas è attendo e devia in corner. Al 55° dentro Valoti e fuori Caceres, tre minuti più tardi espulso Lopez per proteste. Escono Sau e Cerci e vengono sostituiti da Joao Pedro e Verde. Al 70° cross dalla destra di Faragò per la testa di Pavoletti che in scivolata cerca di mandare sul secondo palo ma la sfera termina fuori. Capovolgimento di fronte, è Caracciolo a sbucare in area e a colpire di testa, il tiro è alto. Entra Farias per Ionita, all’80° punizione dalla trequarti di sinistra battuta da Cigarini con un sinistro a giro sul primo palo alto sopra la traversa. Fuori Pazzini per Zaccagni, all’85° pressing alto di Faragò che ruba palla a un avversario e con un rasoterra di destro spedisce in rete, con il pallone che colpisce prima il secondo palo e poi si insacca. C’è spazio anche per Dessena che sostituisce Cigarini.

SERIE A – 12° turno: CAGLIARI, 12 punti (14° posto, + 6 sulla zona retrocessione)

SERIE C – 12° turno: OLBIA- Giana Erminio 3-0; Cuneo – ARZACHENA 0-1. Classifica: Olbia 23 punti (3° posto), Arzachena 19 punti (7° posto).  La zona retrocessione è a 9 punti.

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