D’ONZ’ANNU IN BERANO A FINE MAIU: IL 3 E IL 4 GIUGNO A PIACENZA CON IL GREMIO SARDO “EFISIO TOLA”, SU TUSORZU 2017


di Bastianino Mossa

Il Gremio sardo “Efisio Tola” di Piacenza, sabato 3 e domenica 4 giugno 2017, presso la Corte La Faggiola in Gariga di Podenzano , organizza la quinta edizione de “Su Tusorzu” “D’onz’annu in beranu a fine maiu” = Ogni anno in primavera a fine maggio…La Tosatura).

Il circolo dei sardi nel piacentino, dedica al mondo agro-pastorale presente nella provincia di Piacenza, un evento che ci riporta necessariamente in Sardegna. Infatti, nello stesso periodo dell’anno, sia in continente sia nell’isola tutti i pastori provvedono alla tosatura delle pecore che compongono il loro gregge.

Su Tusorzu è benessere animale: la tosatura è indispensabile per garantire alle pecore una condizione che permetta loro di affrontare la calura estiva senza il vello di lana che li ricopre per quasi tutto il resto dell’anno, e che invece è indispensabile per la protezione dal freddo e dalle intemperie invernali.

Su Tusorzu è integrazione sociale: rappresenta un importante momento della vita sociale del mondo agropastorale, e qui nel piacentino è anche l’occasione dell’incontro di una comunità quella di origine sarda con quella piacentina che la ospita, con persone che s’incontrano e amicizie che si rinsaldano. Il momento conviviale, il pranzo, celebra la bontà dell’offerta gastronomica del pastore ed anche uno dei momenti di espressione dell’ospitalità` tipicamente sarda.

Su Tusorzu è artigianato, ne sono espressione gli arnesi preparati in maniera meticolosa da abili artigiani i cosiddetti “ ferros” le forbici necessarie per effettuare la tosatura manuale.

Sempre in tema di artigianato, particolare spazio sarà dedicato all’abbigliamento “S’estimenta” del mondo agropastorale e alla sua evoluzione in chiave moderna, con la sartoria Pischedda di Bono, che presenterà i vestiti dei costumi delle feste del comune di Bono oltre agli abiti e ai vestiti moderni, sempre ispirati alla tradizione Goceanina.

L’artigianato della lavorazione del rame sarà presentato dal ramaio di Isili: Luigi Pitzalis, che nell’ occasione esporrà i suoi pezzi , alcuni dei quali ( i paiuoli), strumenti indispensabili per l’esercizio quotidiano dell’attività del pastore

Su Tusorzu è agroalimentare di qualità: il pastore Giovanni Casule di Vernasca, proporrà la lavorazione del latte di pecora in formaggio pecorino e ricotta.

Su Tusorzu è cultura: gli ospiti della conferenza di sabato 3 giugno: il linguista Simone Pisano e l’attore teatrale Antonio Gonario Pirisi, spiegheranno il significato lessicale delle parole sarde riferite al mondo dell’ Estimenta (il vestiario) dei pastori, proponendo alcune note di poesia in tema. Mentre Matteo Pischedda spiegherà la su interpretazione sartoriale ispirata al mondo agropastorale

Su Tusorzu è musica: faranno da colonna sonora delle due giornate la musica, del gruppo “Cantos e Ballos” con canti e i balli accompagnati dai canti a tenore del“ Tenore Sos Emigrantes.

Su Tusorzu è Promozione Economica della Sardegna: sarà presente un banchetto di prodotti agroalimentari sardi nell’ambito del progetto regionale FASI – REGIONE SARDEGNA denominato “SARDA TELLUS ”.

Su Tusorzu è solidarietà verso il mondo agropastorale sardo, che a causa del calo del prezzo del latte e della grave siccità, attraversa un momento di crisi gravissimo. Per l’occasione verrà presentata la collaborazione al cosiddetto giro d’italia del pecorino romano solidale promosso da Coldiretti Sardegna, a cui la FASI-SARDA TELLUS aderisce con l’acquisto di alcune forme di pecorino romano a un prezzo ritenuto equo e solidale. La prima forma, acquistata presso la Latteria Sociale “Sa Costera” di Anela, verrà proposta in degustazione proprio a Su Tusorzu 2017.

Il programma che si svolgerà nella sede della Corte La Faggiola prevede

Sabato 03 giugno ore 18,30

Introduzione a cura di Bastianino Mossa presidente Gremio Sardo “Efisio Tola”.

Conferenza “Sas peraulas de s’estimenta”, interviene il linguista Simone Pisano con le letture di Antonio Gonario Pirisi e il contributo del sarto Matteo Pischedda.

Domenica 04 giugno

10,00: Esposizione e dimostrazione del lavoro artigianale della Sartoria Pischedda di Bono e del laboratorio di Luigi Pitzalis maestro ramaio di Isili.

Ore 10,30: trasformazione del latte e produzione di pecorino e ricotta, a cura dell’Azienda Agricola Biologica Giovanni Casule di Vernasca.

Ore 11,30: Su Tusorzu, tosatura manuale ( con i “ferros”) del gregge in corte.

Ore 13,00: pranzo del pastore, con pane Zicchi di Bonorva, pecora bollita e arrosto e seadas, cannonau etc.

Nel pomeriggio dimostrazione della vestizione del costume tradizionale di Bono da parte della Sartoria Pischedda.

L’intera giornata sarà allietata dalla musica del gruppo “Ballos e Cantos”, con balli e canti della tradizione sarda e dal canto a tenore del “Tenore Sos Emigrantes”

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