DAL TEATRO ALLA POESIA: SUONI DI PIETRA PER MARIO FATICONI A ROMA CON IL “GREMIO DEI SARDI”

ph: Mario Faticoni


di Antonio Maria Masia

Mario Faticoni, al 16 di settembre 80 anni portati con fascino e leggerezza, attore di teatro, autore di testi, giornalista, scrittore, docente di arte scenica, fondatore, animatore e organizzatore di fondamentali formazioni teatrali in Sardegna dal Centro Universitario Teatrale, al Teatro Sardo, a Il Crogiuolu-Teatro dell’Arco, annunciatore Rai, conduttore, e …chanteur.

Interprete mirabile della poesia sarda in versione teatrale (ha dato aggiuntiva notorietà e risalto a poeti di valore comeRomano Ruiu, Cicitu Masala, Giovanni Campus, Antonio, Sini, Giovanni Dettori, Benvenuto Lobina, Leonardo Sole…e altri) con il suo replicatissimo recital di successo Suono di Pietra.

Introdotto da Antonio Maria Masia e accompagnato dall’attore Daniele Monachella e dalla drammaturga e critica teatrale Maricla Boggio, (in sala diversi attori, scrittori, registi: Ilaria Onorato, Stefania Masala, Vanni Fois, Francesco Madonna, Luca Martella, Barbara Begala, Neria De Giovanni, Alessandra Peralta), nella sala Italia della Casa delle Regioni a Roma, su organizzazione del Gremio dei Sardi di Roma,  nei giorni scorsi Mario Faticoni ha raccontato attraverso il suo bel libro “Un delitto fatto bene” (Carlo Delfino ed.) i 50 anni di storia del teatro sardo con i suoi collegamenti con il teatro nazionale, con i suoi protagonisti, con le sue traversie e successi.

Un percorso che illumina il contesto culturale, sociale e politico dal 1959 ai giorni d’oggi attraverso la poesia, i testi drammatici e di commedia, molto spesso a firma di grandi autori d’importanza mondiale, scelti e portati in scena.

Mario Faticoni, generoso come sempre,  ha regalato al numeroso pubblico presente, che lo ha applaudito a lungo, non solo alcuni brani tratti dal suo famoso recital poetico, ma anche alcune fra le più belle canzoni di un tempo, tuttora validissime e apprezzate, accompagnato al pianoforte daRoberto Pozzi: Parlami d’amore Mariù, Era de Maggio, Non ti scordar di mè, Musica proibita, O sole mio.

Non è mancata una anteprima : Faticoni ha interpretato una poesia di Antonio Maria Masia tratta dal libro “I silenzi di pietra” che, pubblicato anni orsono,vedrà una nuova edizione nella collana “Gli europei” delle Edizioni Nemapress con il testo riproposto anche con traduzione in sardo, romeno e spagnolo.

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