LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LA RICETTA SEGRETA PER UN SOGNO”: CON L’ASSOCIAZIONE “DIMONIOS”, INCONTRO A PESCARA CON LA SCRITTRICE VALENTINA CEBENI

nella foto da destra: Emily Congiu con il figlio Leonardo e Valentina Cebeni


di Emily Congiu

“Alle donne, e alla loro forza straordinaria” …. già la dedica la dice lunga sullo straordinario viaggio che, attraverso il libro di Valentina Cebeni,  ci si accinge a percorrere sin dalle prime pagine del suo romanzo “La ricetta segreta per un sogno”. Un viaggio attraverso sapori, profumi , sogni e difficoltà che quotidianamente ci troviamo ad affrontare . Un libro che fa ritrovare se stessi e che ci fa capire che MAI ci si deve arrendere di fronte alle difficoltà .

Sguardo fiero, occhi curiosi dai quale trapela una grande consapevolezza di quello che sono i suoi obiettivi e cosa sia necessario per raggiungerli, Valentina ha una forza travolgente che impetuosa come il mare della nostra terra, racconta i personaggi e la trama della sua opera durante la presentazione avvenuta sabato 23/04/2016 all’interno della rassegna “A tu per tu con l’autore”, realizzata con la collaborazione del Circolo Culturale Sardo Abruzzo  e Molise DIMONIOS.

I temi affrontati sono tanti: amicizia, amore, determinazione, rabbia, violenza sulle donne, inganni, tradimenti.  Un crescendo di emozioni, magistralmente raccontati in sequenza, senza tregua o pause, che coinvolgono il lettore suscitando sorpresa, rabbia, gioia e lacrime.

Un libro che fa riflettere insomma, che nasce dalle radici Sarde che Valentina porta dentro nel sangue e che si evincono non solo dall’immaginaria “Isola  del Titano”, che sa tanto di Sardegna con il suo vento di maestrale ed i suoi profumi, dal mare e dall’attaccamento alle tradizioni che distinguono i suoi abitanti, ma soprattutto dalla tema principale in esso trattato: le donne e la loro forza.

Nasce tutto da uno dei beni più tradizionalmente importanti della nostra Isola: il pane.

Il pane in Sardegna era tutto: sostentamento, fatica, dono, abilità femminile, segno di festa, arte da tramandare e da insegnare alle proprie figlie come lascito di un invisibile testamento che si tramandava da madre in figlia.

Ed è da qui che ha origine il suo racconto, la voglia di riscoprire un passato attraverso gli insegnamenti materni che la giovane Elettra non comprende fino a quando, spinta da una serie di inequivocabili “segnali”, decide di intraprendere un viaggio verso l’ignoto alla ricerca delle origini della sua famiglia e di quel  passato che strenuamente sua madre ha cercato di nasconderle.

Un viaggio che le farà riscoprire i veri valori dell’amicizia, della lealtà ed una forza interiore che non pensava di avere, un viaggio che alla fine le farà capire che ogni obbiettivo, ogni sogno, ogni desiderio si raggiunge solo trovando un equilibrio dentro se stessi e vivendo la vita senza maschere, senza paure e usandoil passato come un trampolino e non come una zavorra , per vivere il futuro.

La forza motrice di questo libro è alla fine l’amore: verso se stessi, verso quello che si vuole realizzare, verso gli altri: unico mezzo possibile per raggiungere la felicità.

La nostra forza è nella volontà di non lasciarci andare mai di fronte agli ostacoli perché siamo noi gli artefici del nostro destino.

A questa piccola donna Sarda, va il nostro ringraziamento per aver “sfornato” (mai termine fu più riuscito) uno straordinario romanzo, dal sapore di Sardegna, di tradizione e di amore.

Forza Paris 

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Un commento

  1. ero presente e ho già iniziato la lettura del libro.

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