AD OSCHIRI IL 26 E 27 SETTEMBRE, LE GIORNATE INTERNAZIONALI DELLE LINGUE


di Maria Vittoria Dettoto

In occasione della Giornata Internazionale delle Lingue che cade il 26 settembre, il Coordinamentu pro su Sardu Ufitziale darà inizio ad una kermesse di due giorni che si terrà ad Oschiri e che sarà interamente incentrata sulla valorizzazione della lingua sarda e la promozione culturale, politica, letteraria e gastronomica della Sardegna.
L’iniziativa vedrà la sede della Fondazione Giovanni Sanna in Piazza Monsignor Bua come location della parte attinente il dibattito politico culturale che ha lo scopo di tenere viva l’attenzione di tutti in merito al bilinguismo e alla rivendicazione dell’utilizzo e della diffusione del sardo come lingua ufficiale. 
Nonostante da anni lo stesso CSU si batte a questo scopo e la lingua sarda sia da tempo entrata a far parte oltre che del linguaggio comune e degli atti di enti pubblici e di privati,dell’editoria,della televisione,dell’arte, delle scuole e delle università, si teme da parte del Coordinamentu un arresto del processo di standardizzazione e di rafforzamento del sardo come lingua ufficiale. 
La Lingua Sarda Comune rappresenta l’obiettivo politico del CSU che autofinanzia tutta la manifestazione ed invita tutti i letterati, scrittori, politici, cittadini comuni, a dare il proprio contributo e ad essere presenti alla kermesse. 
La finalità della stessa è peraltro la convergenza delle idee, delle proposte e dei punti di vista di colori che interverranno all’evento, che portera’ alla scrittura di un documento politico che verrà votato e steso a conclusione della manifestazione, sulla necessità di una rapida ufficializzazione del sardo quale lingua ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna. 
Lo stesso Consiglio d’Europa ha sollecitato la stesura di questo documento di denuncia nei confronti dello Stato italiano per discriminazione nei confronti della lingua sarda. 
A luglio è avvenuto a Roma l’incontro tra l’ex direttore del servizio regionale della lingua sarda Giuseppe Corongiu e gli ispettori dell’organismo europeo che si occupa dei diritti civili, mostratosi interessato a sostenere la causa sarda.
A seguito di quell’incontro è nata l’esigenza di promuovere questa due giorni che fa seguito a quella dello scorso anno tenutasi a Sedilo.
La manifestazione prenderà il via sabato 26 alle ore 16 con l’introduzione a cura di Roberto Carta,storico oschirese e  membro del CSU, che presenterà il lavoro svolto nell’ultimo anno dal Coordinamento. 
A seguire due brevi relazioni di Giuseppe Corronca sulla Lingua Ufficiale Sarda e di Manuela Emmas sulla situazione dei media isolani.
A partire dalle ore 18 si terrà una tavola rotonda sulla politica linguistica alla quale hanno aderito:Joan Adell, rappresentante del governo catalano in Sardegna; 
Mauro Pili, onorevole della Repubblica e Presidente di Unidos; Giovanni Columbu, segretario nazionale Psd’Az; Roberto Deriu, consigliere regionale PD; Efisio Arbau, sindaco di Ollolai e leader de La base; Christian Solinas, consigliere regionale Psd’Az.
Alle 20.00 si terrà l’esibizione della cantante oschirese Carla Denule, seguita dalla cena sociale.
Domenica 27 a partire dalle 9.30, prenderà inizio l’assemblea – dibattito del CSU, coordinata da Paolo Mugoni e Salvatore Serra al termine della quale verrà stilato il precedentemente descritto documento politico di denuncia nei confronti dello Stato.
A seguire pranzo sociale e visita guidata in lingua sarda a cura di Giorgio Pala dell’importante sito archeologico dell’altare di Santo Stefano.
Nel corso della due giorni tutto il paese di Oschiri verrà coinvolto con mostre, presentazioni di libri, proiezioni di video.
Tra esse la mostra “Catala’ in Europa” a cura del governo catalano, alcuni corti in lingua sarda dell’autore Gianni Langiu ed esposizione dell’artigianato locale presso diversi angoli della città. 
In merito ai menu’ della cena e del pranzo sociale organizzati dal Coordinamento, lo stesso CSU provvederà a predisporre anche menu’ convenzionati per vegani e celiaci.
Per chi volesse dormire ad Oschiri, diversi b&b hanno fornito la loro disponibilità:
-B&B “Funtana” (079/733738);
-B&B “Olaspri” (079/734388);
-B&B “Sa rosa de su traperi” (079/733436);
-B&B “Su portale de sa inzazza” (349/4379662).
È possibile pernottare anche fuori Oschiri presso il Centro di turismo rurale “Villa del lago Coghinas” (338/7145131) ed il B&B “In Sigalesa” (329/8513939).
I prezzi variano tra i 25 ed i 30 euro per la camera singola ed i 55/60 euro per la camera matrimoniale, comprensivi di prima colazione.

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