CONFERENZA ORGANIZZATA DAL CIRCOLO “SA BERRITTA": A LUGANO IL 5 MAGGIO, “I GIGANTI DI SARDEGNA" CON I PROF. RAIMONDO ZUCCA E GAETANO RANIERI


di Luana Lampis

Il Circolo Culturale Sardo “Sa Berritta” organizza per il prossimo 5 maggio alle ore 18:00 presso il Palazzo dei Congressi a Lugano la Conferenza I GIGANTI DI SARDEGNA, che svelerà gli eccezionali risultati degli scavi archeologici nel sito di Mont’e Prama, ubicato nella splendida cornice della Penisola del Sinis in Sardegna. Si tratta di una delle scoperte archeologiche più importanti per la storia antica del Mediterraneo.

La storia dei Giganti è iniziata per caso: nel 1974 un contadino ritrova una strana pietra mentre ara il suo campo. E’ una testa scolpita nella roccia, con fattezze molto particolari e non associabili alla statuaria fino ad allora conosciuta. Iniziano gli scavi che porteranno alla luce straordinarie statue in pietra di altezza tra i 2 e 2,5m, chiamate poi per questo motivo Giganti. Alla prima campagna di scavi degli anni ’70 ed al successivo restauro delle statue, sta seguendo in questi ultimi anni la seconda campagna di scavi, nel corso della quale le nuove tecnologie di rilievo del terreno e le nuove conoscenze archeologiche hanno già permesso di riportare alla luce nuove statue e reperti, che hanno fatto definire il sito di Mont’e Prama l’eldorado degli archeologi.

La conferenza, patrocinata dalla Regione Sardegna e dalla Città di Lugano, svelerà in che modo tali reperti sono stati scoperti ed a quali nuove teorie si è giunti in merito al sito ed al popolo che scolpì i Giganti. I due relatori, il Prof. Raimondo Zucca, professore di Storia e archeologia del Mediterraneo antico all’Università di Sassari e il Prof. Gaetano Ranieri – docente di Geofisica applicata all’Università di Cagliari, racconteranno quella che a Mont’e Prama si può definire la “nuova archeologia”, fatta di incontri quotidiani tra geofisici ed archeologi, di discussioni e scavi in diretta e di interpretazioni all’istante.

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