TAGLI ALL’I.S.R.E., COSI’ L’ASSESSORE CLAUDIA FIRINO: “MANCATO IMPEGNO DI SPESA PER 2 MILIONI. NON C’E’ PROGRAMMAZIONE”


Nessun taglio indiscriminato, ma dovuto al fatto che l’Isre non è riuscito a spendere l’intero ammontare dei finanziamenti del 2012 e del 2013. Risponde così Claudia Firino all’allarme lanciato dall’Istituto superiore etnografico, che ha annullato il festival Sieff in programma dal 22 al 27 settembre. “Né tagli né alcuna decisione punitiva, da parte di questo assessorato o della giunta regionale. Semmai – spiega l’assessore regionale alla Cultura – va rilevato che, come è noto, la norma che regola il finanziamento dell’Isre prevede in maniera automatica la compensazione, ovvero una corrispettiva riduzione del finanziamento qualora questo, o una sua parte, non vengano utilizzati. Purtroppo, l’Isre ha fatto registrare un mancato impegno di spesa di 700 mila euro nel 2012 e di ben 1 milione e 300 mila euro nel 2013. Il finanziamento si è ridotto di conseguenza”. Per l’Istituto il taglio è più che dimezzato: i 2,4 milioni di euro accordati nel bilancio di previsione, che la Regione avrebbe dovuto versare in questi giorni, stati ridotti a 400mila euro “La comunicazione della Regione – ha detto il presidente dell’Isre Roberto Murgia, già deputato Pdl – non lascia scampo, ci hanno detto che i soldi non ci sono. La nostra opera di mediazione non è riuscita a scalfire questi limiti. Oltre che segnalare la situazione chiedo che la Regione dia al museo ciò che è stato accordato in bilancio e sottolineo il fatto che i problemi devono essere condivisi e non subiti”. Un passaggio che non trova d’accordo l’assessore Firino: “Sappiamo bene quanto sia rilevante il lavoro svolto dall’Isre e importanti le attività da esso gestite, ma le difficoltà attuali non possono essere imputare a un “imprevedibile taglio” delle risorse regionali. È mancata invece la programmazione, col conseguente impegno di spesa, che avrebbe garantito all’Istituto la piena riconferma del finanziamento”.

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