LA MUSICA SARDA SCALDA FIRENZE: AL TEATRO PUCCINI, CONCERTO DI SOLIDARIETA' PER L'ISOLA ORGANIZZATO DALL'A.C.S.I.T.


di Mattia Lilliu

Un Teatro Puccini colmo, una platea competente e una serie di artisti dal curriculum invidiabile! E’ la sintesi del Concerto di Solidarietà per la Sardegna che si è tenuto giovedì 12 dicembre nel celebre teatro del capoluogo toscano. Un evento organizzato dall’Associazione Culturale dei Sardi In Toscana in collaborazione con l’Istituto Ernesto De Martino, il gruppo corale “Le Musiquorum” e l’associazione “Quelli del Puccini”. Una serata all’insegna della musica ma soprattutto della beneficenza. Dopo una breve introduzione della Presidente dell’A.C.S.I.T. Fiorella Maisto e del responsabile della comunicazione Mattia Lilliu durante la quale i due hanno spiegato i motivi dell’evento e ringraziato tutti i collaboratori, dai cantanti ai collaboratori fino agli sponsor. L’arduo compito di aprire le danze è stato affidato alla corale de “Le Musiquorum”, che hanno dato sfoggio del loro diverso repertorio, che comprende canti delle mondine, canti anarchici, della tradizione popolare o leggera sempre con attinenza alle tematiche sociali, delle donne, del lavoro, della pace, della migrazione.  Subito dopo è stato il momento di Stefano Corsi, uno dei fondatori dello storico gruppo di musica irlandese Whisky Trail, che nel 2003, a Monza, è stato premiato come Arpista Emerito della musica irlandese insieme a Vincenzo Zitello e al bretone Myrdhin, nell’ambito del concerto ‘Omaggio a Dereck Bell dei Chieftains’. Un artista dal calibro internazionale, che ha voluto mettere a disposizione la sua musica per un fine umanitario. Fra i momenti più toccanti ed emozionanti compare il duetto inedito composto da Maria Grazia Campus, già a capo de Le Musiquorum, in coppia con Franco Santarnecchi. I due hanno eseguito tre canzoni accompagnate, sullo sfondo, da una serie di disegni e vignette realizzate da Sergio Staino. Profumo di Sardegna con Ammentos, il gruppo sardo-fiorentino composto da Antonio Mereu, Gianna Deidda, Gianni Cammilli ed Andrea Laschi che si sono uniti con lo scopo di far conoscere la cultura e le tradizioni della civiltà agropastorale della Sardegna.  A concludere la serata è stata Elena Ledda, una delle massime rappresentanti femminili della musica sarda. Accompagnata dalla chitarra di Mauro Palmas, la cantante ha regalato al pubblico del Puccini una performance estremamente coinvolgente. A fare da collante fra le varie esibizioni Anna Meacci che si è detta “onorata di poter presentare uno spettacolo della e per la Sardegna, una terra che amo e che dobbiamo aiutare a rialzarsi dopo questo bruttissimo episodio”. Esprime tutta la sua soddisfazione per l’ottimo risultato della serata la Presidente A.C.S.I.T. Fiorella Maisto che si dice “grata a tutti gli artisti che hanno calcato il palcoscenico del Puccini per essersi messi a completa disposizione di questo evento benefico. E’ stato davvero emozionante il momento finale con tutti gli artisti uniti sul palcoscenico a cantare insieme”. Le fa eco Mattia Lilliu, che ci tiene a ringraziare “il pubblico che è accorso in maniera numerosa al Puccini e grazie alle loro donazioni volontarie ha contribuito in modo sostanzioso a proseguire in maniera più rapida con il nostro progetto di ricostruzione. Ci tengo a sottolineare come il richiamo del pubblico al concerto sia avvenuto anche grazie ai nostri canali social sul web che hanno registrato un forte interesse per questa serata da parte degli utenti che ci seguono.” Il ricavato della serata verrà reso noto sul sito internet dell’A.C.S.I.T. (www.acsitfirenze.it) e sarà destinato ad un progetto di riqualificazione e ricostruzione a carattere sociale. 

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