CARPE DIEM DELLA SARDEGNA: L'IMPONENTE PRESENZA DELL'ISTITUZIONE ISOLANA ALLA BORSA INTERNAZIONE DEL TURISMO A MILANO

Alla BIT di Milano: l'assessore al turismo Luigi Crisponi e il governatore della Regione Sardegna Ugo Cappellacci

Alla BIT di Milano: l'assessore al turismo Luigi Crisponi e il governatore della Regione Sardegna Ugo Cappellacci


di Massimiliano Perlato

Circa duemila metri quadri hanno ospitato le proposte di vacanza in Sardegna. Una struttura suggestiva dedicata all’Isola. Un’aree, dedicata alla Regione Sardegna, divisa in quattro porzioni. Una destinata a tre grandi attrattive: il Trenino Verde, l’Acquario di Dorgali e il Parco Geominerario; uno spazio istituzionale con la sala per le conferenze stampa; un’ampia area eventi; una zona dedicata alle associazioni di categoria e alle degustazioni. L’altra area, con ampie zone verdi, ha uno spazio destinato ai vettori e all’area artigianato e uno destinato alle otto province isolane. Questa la Sardegna alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Un’offerta unica al mondo e, come in ogni edizione, di forte richiamo per espositori, operatori del settore e per il pubblico, che per le sue vacanze ha potuto scegliere proposte che comprendono l’incantevole bellezza dei paesaggi isolani, delle coste e dell’interno, unitamente ai tesori delle tradizioni, dell’artigianato e dell’enogastronomia. Piatto forte della quattro giorni milanese, l’incontro del Governatore Ugo Cappellacci e dell’Assessore al Turismo Luigi Crisponi con gli operatori del settore turistico. L’analisi fatta è sui numeri del turismo del 2010 che hanno prodotto circa 12 milioni di presenze, facendo registrare un calo rispetto al 2009 di circa tre punti percentuali: nel dettaglio circa duecentomila presenze italiane in meno e centomila straniere in meno. “Obiettivo prioritario – secondo l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi – è quello di recuperare le quote perdute nel 2010, portando ad almeno 500 mila presenze in più, capaci di elevare il Pil regionale di almeno un punto percentuale (dall’8 al 9%). La permanenza media dei nostri visitatori – ha aggiunto – che sono per oltre due terzi italiani e circa un terzo stranieri, è di 5 giorni. I sardi stessi i frequentatori più numerosi delle nostre strutture ricettive: 900mila presenze, sia nel 2009 che nel 2010. Un cospicuo flusso turistico, che produce enormi benefici a tutta la nostra economia, spesso sottovalutato: nostro obiettivo è valorizzare a pieno anche questo mercato interno”. Tra le regioni della penisole tengono ‘le roccaforti’ del flusso turistico verso la Sardegna, ossia la Lombardia, la Toscana e il Lazio. Quanto ai visitatori dall’estero: 811 mila circa gli arrivi nel 2009, 760mila da gennaio a settembre 2010, le presenze in media negli ultimi anni sono 3 milioni e 700mila. In Europa tengono due dei bacini di affluenza più importanti, Francia e Germania (200mila arrivi in media negli ultimi due anni per un totale di oltre il milione di presenze), crescono esponenzialmente i numeri di alcuni paesi del Centro – Nord del vecchio Continente, quali Austria (+18%), Olanda e paesi scandinavi, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, a testimonianza dell’interesse e dell’ottimo riscontro che l’offerta turistica riscuote nelle grandi fiere internazionali del Nord, che si svolgono a inizio anno. Se da una parte sono in flessione quelle porzioni di flusso turistico da nazioni, dove la crisi ha raggiunto livelli importanti, come nel mercato spagnolo e in quello britannico, dall’altra è esploso un nuovo fronte turistico dalle notevoli risorse, ossia quello dei paesi dell’Est e, in particolare, della Russia, da dove si registra un incremento di arrivi del 15%. Crescono i flussi turistici anche dalle Americhe (+14%) e dall’Asia (+7%), specie dalla Cina. Sono oltre 900 le strutture del comparto ricettivo alberghiero, che consentono all’Isola di detenere il primato nazionale per il numero medio di posti letto, 112 contro 58,5 della media nazionale. La Sardegna, inoltre, si piazza al quarto posto tra le regioni italiane per il numero di posti letto ogni mille abitanti (50, 7 contro i 197 del Trentino e i 315 della sola provincia di Bolzano). Gli obiettivi strategici 2011 secondo Cappellacci: il Rilancio forte del comparto; scrittura del Piano strategico triennale per il turismo; valorizzazione delle tre linee guida perseguite dall’assessorato: identità, trasversalità e destagionalizzazione. Si è parlato anche del progetto “L’isola che danza”, promosso e attivato dall’assessorato del Turismo e dall’agenzia Sardegna Promozione, che comprende i Capodanni in Sardegna, i Fuochi di Sant’Antonio, i Carnevali sardi e i riti della Settimana Santa: iniziative che valorizzano le radici grazie a quegli elementi di attrazione turistica unita alla genuinità di manifestazioni capaci di incuriosire, unite sotto un unico ‘brand’ istituzionale. “L’Isola che danza” è la concreta valorizzazione dell’identità sarda ed uno strumento straordinario di potenziamento dell’altra stagione. Per destagionalizzare, ossia diversificare e arricchire la proposta turistica, è necessario portare alla luce e promuovere al grande pubblico quelle tradizioni che hanno al loro interno ‘tesori’ che incuriosiscono e richiamo flussi turistici. Si associa a “l’Isola che danza” la più importante campagna istituzionale mai fatta nell’ ‘altra stagione’ e per le aree interne. Un piano?media da 300mila euro, che permette una visibilità senza precedenti. Sono stati chiusi contratti con quotidiani a tiratura nazionale (Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale, ecc.) ed emittenti nazionali televisive (La7, Sky e Canale5) e radiofoniche (RadioRai, Radio 105, RadioMontecarlo). È stata attivata una forte azione sul web, acquisendo banner e tendine su alcuni dei siti più cliccati, nazionali e regionali. Altri segni innovativi della campagna istituzionale si ritrovano sui pannelli pubblicitari dell’aeroporto di Linate, su quelli della stazione ferroviaria centrale di Milano e sui tram del centro storico del capoluogo lombardo, per tutto febbraio, compariranno le immagini delle “Scintille dal cuore”, dei Carnevali sardi e dei riti della Settimana santa. Novità fondamentale è il restyling del sito web istituzionale SardegnaTurismo con una nuova veste grafica molto accattivante, con contenuti sempre più completi e attraenti e con un’implementazione dell’offerta di servizi per viaggiatori e operatori del settore. Per chi viaggia la possibilità di accedere sempre più facilmente a tutti i servizi richiesti. Il nuovo è stato presentato proprio a Milano in occasione della Bit. La Regione Sardegna proseguirà la sua campagna a Monaco (23 – 27 febbraio), a Berlino (9?13 marzo), a Mosca (16 – 19 marzo) e Dubai (2 – 5 maggio). 

 

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