"LA DISCESA DEI CANDELIERI": IL 14 AGOSTO, LA "FESTHA MANNA" A SASSARI


di Cristoforo Puddu

La Discesa dei Candelieri, la “festha manna” e “faradda” per i sassaresi, rappresenta una delle massime espressioni di valorizzazione delle tradizioni e storia della Città turritana. L’appuntamento dei Candelieri del 14 agosto trae origine dalla festa dell’Assunta, celebrata a Pisa già nel XII, e manifesta la grande fede della Città e corporazioni (Gremi) nella Madonna; la consacrazione alla Madre di Gesù e Beata Vergine dell’Assunta avvenne con un voto religioso, che affonda nel XVI secolo, a seguito della cessazione di una grave epidemia di peste. La “faradda” -promossa dall’Intergremio, associazione di garanzia della tradizionale festa, e dal Comune di Sassari che ha avanzato richiesta per un riconoscimento dei Candelieri da parte dell’Unesco – è preceduta da un ricco programma di interessanti appuntamenti: 5 agosto la Discesa dei Candelieri dei Piccoli; 10 agosto la Discesa dei Candelieri dei Medi; 12 agosto premiazione vetrine esercizi commerciali e Concerto della Banda Musicale Luigi Canepa; 13 agosto consegna dei riconoscimenti alla “sassareseria” ( il Candeliere d’Oro, d’Argento e d’Oro Speciale). Il primo candeliere d’Oro è stato assegnato nel 1963 a Maria Elisabetta Mura (in origine veniva consegnato a chi veniva da più lontano), emigrata a Sydney (Australia), mentre quello dell’edizione 2009 a Eligio Uzzanu, emigrato a Vanderbjlpark (Sud Africa). Il Candeliere d’Argento, assegnato a un sassarese che da più tempo risieda nel “continente” italiano, andò nel 1963 a Maria Scanu, residente a Genova dal 1917, e il 2009 a Grazia Aurea Farina. Nell’albo dei Candelieri d’Oro Speciali, istituito nel 1991 ed inaugurato con riconoscimenti a Licinio Contu e Sergio Siglienti, figurano tante illustri e note personalità; il 2009 è stato attribuito a Paolo Fresu “per aver portato con la sua magica tromba la Sardegna si vertici della musica jazz internazionale”. I Gremi attualmente partecipanti alla sfilata della “FESTHA MANNA” del 14, secondo il regolamento approvato con delibera del Consiglio Comunale N° 74 del 3 luglio 2007, sono quelli dei Sarti, dei Muratori, degli Ortolani, dei Contadini, dei Piccapietre, dei Falegnami, dei Viandanti, dei Massai, dei Calzolai e dei Fabbri. Manifestazioni consimili, con la sfilata dei candelieri, si svolgono a Iglesias (15 agosto), Nulvi (14 agosto) e a Ploaghe (15 agosto e nel giorno del Corpus Domini). E proprio a Nulvi si è tenuta recentemente una manifestazione  – promossa dall’Associazione Culturale nulvese “Su Siddhadu” presieduta da don Michele Farre e con una dotta relazione del prof. Manlio Brigaglia – relativa al lavoro di ricerca  etnografica di Franco Stefano Ruiu sulle tradizioni storico religiose dei Candelieri locali. Atto conclusivo dei Candelieri sassaresi il 16 agosto con il tradizionale spettacolo pirotecnico al Lido Iride di Platamona e il concerto dei Malinda Mai.

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Un commento

  1. Ciao Cristoforo,
    Questo festival, in particolare, mi ricorda molto da mia nonna che era molto devoto alla Madonna Madre di Gesù. Mio padre è stato battezzato nella Cattedrale chiamata Candelaria . Forse la scelta della Chiesa per la mia nonna, era perché ancora ricordava di questa festa tradiconale Sassari. Chi lo sa.
    Per questo motivo, vorrei ripubblicare nel mio Blog in portoghese ok?. Grazie
    Saluto
    Lucinha Dettori

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