segnalazione di IRENE BOSU
Ci siamo! Ormai lo sapete, dopo due anni di attesa ripartiamo! Dal 𝟰 𝗮𝗹 𝟳 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 prossimi a Gavoi si svolgerà la XVIII edizione del #GavoiFest promosso e curato dall’Associazione L’Isola delle Storie e dedicato quest’anno a tre amici del festival recentemente scomparsi: 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹𝗮 𝗭𝗲𝗱𝗱𝗮, 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗮 𝗠𝘂𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗲 𝗘𝗻𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗟𝗮𝗶.
𝗜𝗡𝗔𝗨𝗚𝗨𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
Il programma si aprirà giovedì 4 luglio a partire dalle 18:30 con l’inaugurazione delle mostre in programma e dalle ore 21:30 con l’apertura ufficiale del festival e l’attesissimo ritorno del 𝗖𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗮, il progetto di residenza artistica nato nel 2012 dalla collaborazione con gli 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 – 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗦𝗹𝗼𝘃𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮, 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗣𝗼𝗹𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗺𝗮, 𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺 𝗔𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮, 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗖𝗲𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗺𝗮 – 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗼𝗰𝗶𝗻𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗘𝗨𝗡𝗜𝗖, 𝐸𝑢𝑟𝑜𝑝𝑒𝑎𝑛 𝑈𝑛𝑖𝑜𝑛 𝑁𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙 𝐼𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑒𝑠 𝑓𝑜𝑟 𝐶𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑒, che ogni anno invita a Gavoi per una 𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮 un gruppo di musicisti internazionali che danno vita a una produzione musicale originale, un racconto a più voci che cattura le sinergie che si creano tra gli artisti, il luogo e la comunità che li ospita.
Tra i musicisti invitati per il 2024 𝗡𝗶𝗸𝗼𝗹𝗮𝗷 𝗡𝗶𝗸𝗶𝘁𝗶𝗻 (sassofono), 𝗠𝗶𝗿𝗼𝘀𝗹𝗮𝘃 𝗛𝗹𝗼𝘂𝗰𝗮𝗹 (tromba), 𝗣𝗮𝘁𝗿𝘆𝗸 𝗗𝗼𝗯𝗼𝘀𝘇 (batteria), 𝗡𝗲𝗻𝗮𝗱 𝗩𝗮𝘀𝗶𝗹𝗶𝗰́ (contrabasso). Per l’Italia sarà presente la cantante 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗖𝗼𝗿𝗿𝗶𝗮𝘀, mentre ospite speciale di questa edizione sarà il pianista ucraino 𝗬𝘂𝗿𝗶𝘆 𝗦𝗲𝗿𝗲𝗱𝗶𝗻.
𝗗𝗔𝗟 𝗕𝗔𝗟𝗖𝗢𝗡𝗘 𝗨𝗡𝗜𝗩𝗘𝗥𝗦𝗜 𝗙𝗘𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗟𝗜
Il programma di incontri prenderà il via venerdì in primis con gli amatissimi incontri mattutini 𝗗𝗮𝗹 𝗕𝗮𝗹𝗰𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗦’𝗔𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮‘𝗘 𝗦𝘂𝘀𝘂 quest’anno dedicati agli Universi femminili e condotti dalla giornalista e scrittrice 𝗘𝗹𝘃𝗶𝗿𝗮 𝗦𝗲𝗿𝗿𝗮, amica di lunga data del festival. Da venerdì a domenica si affacceranno con lei dal balcone: la scrittrice marchigiana 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗕𝗮𝗹𝗱𝗲𝗹𝗹𝗶 con il suo secondo libro 𝘓𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘩𝘢𝘪 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘵𝘰 (Guanda 2024), una storia potente e toccante, nella narrazione come nella scrittura, 𝗠𝗶𝗹𝗲𝗻𝗮 𝗔𝗴𝘂𝘀 da poco tornata in libreria con 𝑁𝑜𝑡𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎 (Mondadori 2024), un romanzo di formazione sulla Sardegna e i sogni di un’adolescente, e, infine, 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮, autrice del recente e apprezzatissimo 𝐼 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑡𝑟𝑜 (Einaudi 2024), un viaggio nell’universo femminile di Redenta e Iris, una storia di resistenza e salvezza.
𝗢𝗥𝗜𝗭𝗭𝗢𝗡𝗧𝗜 – 𝗦𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢 𝗥𝗔𝗚𝗔𝗭𝗭𝗜
Il ciclo Orizzonti nello spazio ragazzi ospiterà nei tre giorni: 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗠𝗲𝗹𝗼𝗻𝗶 in dialogo con la scrittrice 𝗦𝗮𝗿𝗮𝗵 𝗦𝗮𝘃𝗶𝗼𝗹𝗶; 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗘𝗺𝗶𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶 di Internazionale Kids in dialogo con 𝗚𝗶𝗮𝗻𝘂𝗺𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗔𝗰𝗰𝗶𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶, entomologo e scrittore; 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗠𝗲𝗹𝗼𝗻𝗶 con l’illustratore 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼𝗿𝗶.
𝗠𝗘𝗭𝗭𝗢𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗢 𝗗𝗜 𝗙𝗨𝗢𝗖𝗢
Tornerà poi il tradizionale spazio 𝗠𝗲𝘇𝘇𝗼𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝘂𝗼𝗰𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝘁𝗿𝗶𝗼𝗰𝘂 dove si parlerà di alcune grandi questioni al centro del dibattito contemporaneo: genere, diritti, violenza sulle donne, ma anche geopolitica e intelligenza artificiale.
Si partirà venerdì 5 luglio con 𝗗𝗶𝘀𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 in cui il filosofo 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗖𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶 – insieme a 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗚𝗮𝗻𝗰𝗶𝘁𝗮𝗻𝗼 divulgatore sulla contemporaneità del mondo e fondatore di 𝗧𝗟𝗢𝗡 scuola permanente di filosofia e immaginazione con un seguito di centinaia di migliaia di fruitori – dialogherà con il 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗪𝗶𝘁𝗼𝗹𝗱 𝗦𝘇𝗮𝗯ł𝗼𝘄𝘀𝗸𝗶 autore del reportage 𝐶𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑓𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 (Keller 2023), 𝗠𝗮𝗻𝗹𝗶𝗼 𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮𝗻𝗼 analista geopolitico da poco in libreria con 𝐷𝑖𝑠𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑒 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑖𝑎𝑙𝑒. 𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑣𝑖𝑣𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛’𝑒𝑝𝑜𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑎𝑜𝑠 (Mondadori 2024), e la giornalista di Internazionale, 𝗔𝗻𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗶𝗹𝗹𝗶, esperta di attualità italiana, in particolare d’immigrazione. 𝗟’𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗲̀ 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗣𝗼𝗹𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗥𝗼𝗺𝗮.
Sabato 6 sarà, invece, l’incontro 𝗖𝗮𝗿𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮, realizzato in collaborazione con 𝗘𝗻𝘁𝘂𝗹𝗮 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗟𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗗𝗶𝗳𝗳𝘂𝘀𝗼 e condotto da 𝗠𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗚𝗮𝗻𝗰𝗶𝘁𝗮𝗻𝗼, ospiterà 𝗚𝗶𝗻𝗼 𝗖𝗲𝗰𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗶𝗻, padre di Giulia Cecchetin e autore del libro che dà il titolo all’incontro (Rizzoli editore 2024), e 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗚𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗿𝗶𝗻𝗶, filosofo femminista, uscito di recente con una nuova edizione del suo Perché il femminismo serve anche agli uomini (Eris 2024).
Domenica 7, infine, si parlerà de 𝗟𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗮 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ con 𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗼 𝗕𝗮𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮𝗴𝗵𝗶 amato enigmista e saggista, tra i più importanti studiosi in fatto di giochi di parole, umorismo e creatività, da poco in libreria con 𝐶ℎ𝑖 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑠𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑒. 𝐴𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑚𝑜. 𝐺𝑖𝑜𝑐𝑜. 𝐺𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 (Bompiani 2024).
𝗜𝗡𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗜 𝗡𝗘𝗟 𝗦𝗔𝗟𝗢𝗡𝗘 𝗣𝗔𝗥𝗥𝗢𝗖𝗖𝗛𝗜𝗔𝗟𝗘
Sabato e domenica il Salone Parrocchiale in piazza San Gavino ospiterà un nuovo spazio in cui interverranno tra gli altri 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮, scrittore e regista, in dialogo con 𝗦𝗮𝗿𝗮 𝗣𝘂𝗴𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶 (venerdì 5 ore 11:00), 𝗘𝗹𝘃𝗶𝗿𝗮 𝗦𝗲𝗿𝗿𝗮 con il suo 𝐿’𝐴𝑙𝑡𝑟𝑎. 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛’𝑎𝑚𝑎𝑛𝑡𝑒 (Solferino 2024) in una nuova edizione speciale del decennale (venerdì 5 ore 18:00), il giornalista e scrittore 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗔𝗯𝗮𝘁𝗲 con 𝐿𝑎 𝑡𝑟𝑖𝑙𝑜𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 900, un incontro tra narrazioni e immagini (domenica 7 ore 11:00).
𝗥𝗘𝗔𝗗𝗜𝗡𝗚
I pomeriggi di festival prenderanno il via con lo spazio dei reading che ospiterà il poeta e scrittore 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗼 𝗖𝗮𝘁𝗮𝗹𝗮𝗻𝗼, che porterà sul palco di Gavoi con il suo stile inconfondibile 𝐶𝑜𝑠𝑎 𝑓𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑓𝑒𝑚𝑚𝑖𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑏𝑎𝑔𝑛𝑜? (Feltrinelli 2024), 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗣𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 – co-conduttore di una delle trasmissioni più amate di 𝑅𝑎𝑖 𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜2 𝐼𝑙 𝑟𝑢𝑔𝑔𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑛𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜 – con 𝑉𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑙’𝑎𝑏𝑖𝑠𝑠𝑜 𝑓𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 (Einaudi 2024), nelle prime due giornate, mentre domenica 7 𝗢𝗴𝗴𝗶 𝘀𝗽𝗹𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗮 𝗠𝘂𝗿𝗴𝗶𝗮 sarà un omaggio alla scrittrice grande amica dell’Isola delle Storie recentemente scomparsa, in cui gli ospiti del festival leggeranno alcuni brani dal suo libro 𝑅𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎𝑡𝑒𝑚𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑣𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑒 (Mondadori 2024).
𝗔𝗟𝗧𝗥𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗣𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗘 – 𝗖𝗢𝗡𝗙𝗥𝗢𝗡𝗧𝗜
Il ciclo 𝗔𝗹𝘁𝗿𝗲 𝗣𝗿𝗼𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲 sarà quest’anno condotto dalla scrittrice 𝗦𝗮𝗿𝗮𝗵 𝗦𝗮𝘃𝗶𝗼𝗹𝗶 e sarà intitolato Confronti. L’appuntamento di venerdì 5, realizzato in collaborazione con 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗦𝗹𝗼𝘃𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮 𝗲 𝗜𝗹 𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺 𝗔𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗺𝗮, vedrà ospiti 𝗝𝗮𝗻𝗮 𝗞𝗮𝗿𝘀̌𝗮𝗶𝗼𝘃𝗮́ scrittrice di origine slovacca autrice tra gli altri del fortunato romanzo 𝐷𝑖𝑣𝑜𝑟𝑧𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑙𝑙𝑢𝑡𝑜 (Feltrinelli, 2022) e 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗮 𝗟𝗲𝗵𝗻𝗲𝗿 con il suo libro d’esordio 𝑃𝑎𝑑𝑟𝑒 𝑁𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 (Mendel Edizioni 2022). Sabato 6 saranno sul palco il giovane scrittore di origine pakistana 𝗦𝗮𝗶𝗳 𝘂𝗿 𝗥𝗲𝗵𝗺𝗮𝗻 𝗥𝗮𝗷𝗮 con il suo incredibile romanzo di esordio 𝐻𝑖𝑗𝑟𝑎 (Fandango, 2024) e 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗙𝗶𝗼𝗿𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼, scrittrice e direttrice editoriale per Emons libri & audiolibri, autrice tra gli altri di 𝐹𝑜𝑟𝑡𝑦. 𝑉𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑖𝑠𝑒𝑟𝑖𝑜 𝑛𝑒𝑖 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑝𝑜𝑡𝑒𝑟𝑖 𝑑𝑒𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒𝑛𝑛𝑖 (Fandango 2021). Domenica 7, infine, l’appuntamento sarà con 𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗮 𝗟𝗮𝗻𝘁𝗲𝗿𝗶 e il suo 𝐿’𝑖𝑠𝑜𝑙𝑎 𝑒 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 (Einaudi 2024), un giallo letterario fuori da ogni canone caratterizzato da una struttura insolita, un ritmo serrato e una penna rara, e 𝗦𝗮𝗺𝘂𝗲𝗹𝗲 𝗖𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗯𝗮 con Bagai (Einaudi 2024), una storia di formazione e di scoperta, sull’indecisione e la paura dei vent’anni.
𝗧𝗘𝗥𝗥𝗘 𝗗𝗜 𝗠𝗘𝗭𝗭𝗢
Per Terre di mezzo, nel cortile esterno Casa Maoddi, vedremo ospiti gli illustratori 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼𝗿𝗶 e 𝗛𝗮𝗻𝗻𝗮𝗵 𝗔𝗿𝗻𝗲𝘀𝗲𝗻, Andrea Colamedici in dialogo con Maura Gangitano, autrice di Perché studiare filosofia (non) è noioso. Ora buca (Mondadori 2024) e infine, e, infine, 𝗔𝗻𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗶𝗹𝗹𝗶, autrice di 𝐿’𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑜 𝑏𝑖𝑠𝑜𝑛𝑡𝑒 (La Nuova Frontiera Junior 2023).
𝗜𝗡𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗜 𝗦𝗘𝗥𝗔𝗟𝗜
A conclusione delle giornate di festival gli 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶 𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝘁𝗿𝗶𝗼𝗰𝘂 saranno moderati dalla scrittrice 𝗘𝗹𝗶𝘀𝗮𝗯𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗕𝘂𝗰𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗶 e ospiteranno: venerdì 5 per 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗟𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶. 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗘𝘀𝘁, in collaborazione con Istituto Polacco Roma, 𝗪𝗶𝘁𝗼𝗹𝗱 𝗦𝘇𝗮𝗯ł𝗼𝘄𝘀𝗸𝗶; sabato 6 per 𝗩𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗶. 𝗟𝗲 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮, il celebre scrittore 𝗘𝗿𝗮𝗹𝗱𝗼 𝗔𝗳𝗳𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶 tornato in libreria con 𝐿𝑒 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 (Gramma Feltrinelli 2024); domenica 7 per 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗟𝘂𝗼𝗴𝗵𝗶. 𝗟𝗲 𝘃𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶, 𝗦𝘂𝗮𝗱 𝗔𝗺𝗶𝗿𝘆 architetta, scrittrice e attivista palestinese, autrice tra gli altri di 𝑆ℎ𝑎𝑟𝑜𝑛 𝑒 𝑚𝑖𝑎 𝑠𝑢𝑜𝑐𝑒𝑟𝑎 (Feltrinelli, 2013) e 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑎𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑔𝑙𝑒𝑠𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑢𝑐𝑐𝑎 𝑒𝑏𝑟𝑒𝑎 (Mondadori, 2020). Venerdì 5 alle 22:00, sempre a Sant’Antriocu appuntamento dopo cena con 𝗩𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗶. 𝗟𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗹𝗶𝘁𝘁𝗼 dove ritroveremo 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗙𝗶𝗼𝗿𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼 in dialogo con l’amatissimo 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼𝘁𝘁𝗼 e il suo recente 𝑇𝑟𝑢𝑑𝑦 (Einaudi, 2024), mentre sabato 6 alle 22:30 immancabile 𝗠𝗶𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲 a Binzadonnia Giardino Comunale.
𝗠𝗢𝗦𝗧𝗥𝗘
Nuova tappa anche per la storica collaborazione con il 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗠𝗔𝗡, che a Gavoi presenterà l’opera di 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗣𝗮𝗻𝗼𝘇𝘇𝗼 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲. L’alveare e l’enciclopedia, dieci volumi dell’Enciclopedia Treccani per 28 famiglie di api che, in sei mesi, hanno costruito i loro favi, capolavori di natura, attorno alle legature usurate di libri destinati al macero, in mostra al 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗙𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗦𝗮𝗿𝗱𝗼 dal 4 al 7 luglio. 𝐿’𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎 𝑓𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎 𝐷𝐼𝑂𝑅𝐴𝑀𝐴. 𝐺𝑒𝑛𝑒𝑟𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝐸𝑎𝑟𝑡ℎ 𝑖𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎 𝑎𝑙 𝑀𝐴𝑁 𝑑𝑖 𝑁𝑢𝑜𝑟𝑜 𝑑𝑎𝑙 5 𝑙𝑢𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑎𝑙 10 𝑛𝑜𝑣𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒.
𝗦𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢 𝗚𝗜𝗢𝗩𝗔𝗡𝗜
Numerosi naturalmente nell’arco dei tre giorni anche gli appuntamenti a cura dell’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗟𝘂𝗴𝗵𝗲𝗻𝗲̀ dedicati al pubblico più giovane, primo fra tutti quello con 𝗛𝗮𝗻𝗻𝗮𝗵 𝗔𝗿𝗻𝗲𝘀𝗲𝗻 e l’attesa mostra che esporrà le tavole originali del libro 𝑆𝑡𝑎𝑟𝑑𝑢𝑠𝑡. 𝑃𝑜𝑙𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑒𝑑𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑂𝑟𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑜 𝐴𝑐𝑒𝑟𝑏𝑜 (2024) ospitata negli spazi dell’Ex Caserma. Sempre qui si potranno visitare anche le mostre bibliografiche 𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 (𝑐ℎ𝑒) 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑎 𝑢𝑛 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑜 𝑒 𝑆𝑜𝑙𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑛𝑜𝑐ℎ𝑒. Omaggio ad 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼𝗿𝗶 e ci si potrà divertire con le letture-spettacolo di 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗮 𝗖𝗮𝗻𝗱𝘂𝗰𝗰𝗶 e 𝗔𝗹𝗳𝗼𝗻𝘀𝗼 𝗖𝘂𝗰𝗰𝘂𝗿𝘂𝗹𝗹𝗼.
𝗢𝗠𝗔𝗚𝗚𝗜
Gli omaggi del festival di quest’anno saranno a 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼 𝗧𝗼𝗱𝗱𝗲 a quattro anni dalla scomparsa, a 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗯𝗯𝗲 con 𝐷𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑎𝑒𝑠𝑡𝑟𝑖𝑛𝑎 e al giornalista 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗗𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗲 con 𝐿𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑖𝑟𝑙𝑜.
𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗠𝗘𝗭𝗭𝗜 𝗠𝗨𝗦𝗜𝗖𝗔𝗟𝗜
Intermezzi musicali a cura di 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗟. 𝗖𝗮𝗻𝗲𝗽𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶 e del 𝗗𝘂𝗼 𝗦𝗶𝗴𝘂𝗿𝗮 – 𝗩𝗮𝗰𝗰𝗮, ed 𝗘𝗻𝘁𝗲 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗡𝘂𝗼𝗿𝗼 per lo spazio ragazzi.
