DINAMO – VARESE 88-112 (25-35 / 41-64 /69-91)
Varese continua a spingere sull’acceleratore e ad attaccare tutto, la Dinamo sembra sempre un giro indietro e non riesce ad arginare l’attacco dei lombardi che allargano la forbice. Tyree e Jefferson sono a scartamento ridotto, la spina è staccata, Okeke schiaccia il +19 (26-45 e altro time out di Markovic). Percentuali pazzesche di Varese con Besson che attacca sempre 1vs1, Kruslin e Diop hanno tre falli, non c’è partita con gli ospiti che segnano 52 punti in 15 minuti. 7/11 da 3 punti per Varese con Mannion a quota 12 punti e differenza di energia abissale (33-57). La Dinamo non ha un minimo di continuità e subisce impassibile al talento di Varese che affonda il coltello nella piaga. Dura lezione per il Banco che va negli spogliatoi sotto 64-41.
Nel terzo quarto la Dinamo finisce sotto di 25 punti, ma hai una minima reazione di orgoglio, Mannion trova una tripla fortunosa e un fallo che vale tre liberi, arrivando a quota 22 punti. Sassari ci prova almeno, Tyree attacca, Gombauld converte gli scarichi, time out di Varese per cercare di riprendere il controllo (59-76). Basta un minimo scoramento per ritornare sotto, i lombardi ricacciano indietro la Dinamo arrivata a -17. Il terzo quarto si chiude 69-91
Ogni qual volta il Banco tenta di riavvicinarsi, Varese è brava a rispondere con triple in serie. McDermott e Brown scrivono la parola fine (77-101). Sette giocatori in doppia cifra per i lombardi che respingono ogni velleità di Sassari di riaprire il confronto. Finisce 88-112 con Varese che festeggia la salvezza, per la Dinamo un’amara sconfitta davanti al proprio pubblico.
