LUVUMBO “RIPORTA” IN A IL CAGLIARI: PAREGGIO COL NAPOLI, PARTITA INTENSA E PIENA DI EMOZIONI E PERFETTA DEI ROSSOBLU

Pareggio pesantissimo del Cagliari. “Acchiappato” al limite. L’ennesimo che si riesce a “strappare” nei minuti finali. Di recupero. La “zona Pavoletti” oggi è diventata la “zona Luvumbo”. In uno stadio tutto esaurito. Davanti anche a 400 tifosi ospiti. Con questo pareggio, conquistato al 96′, il Cagliari raggiunge in classifica Verona e Sassuolo a quota 20 punti. E viene “letteralmente” riportato in Serie A dall’ attaccante angolano. Risultato che consente di vivere con un po’ più di “ossigeno” la prossima trasferta di Empoli. Già nel primo tempo si era visto un buon Cagliari, a differenza delle altre partite. Squadra che, nel complesso, tuttavia, non era riuscita a finalizzare le tante occasioni prodotte. Ad un primo, deciso inizio partenopeo, aveva subito risposto la squadra di Ranieri, maturando almeno tre chiare occasioni da rete. La prima, addirittura, è stata concretizzata al 32′ con un’autorete di Rrahmani. Goal annullato per fuorigioco di Lapadula. Le altre due occasioni capitavano a Luvumbo al 42′ a porta vuota ed a Lapadula sul finire dei quattro minuti di recupero della prima frazione di gioco. 

Squadra sarda propositiva anche nella seconda parte della gara, con il Napoli di Calzona tutto teso a contenere. Eppure, a passare in vantaggio, al 65′ sono gli ospiti a causa dell’unica disattenzione difensiva del Cagliari. Responsabile Augello che si fa sfuggire Raspadori. Cross di quest’ ultimo per Osimhen che realizza, portando in vantaggio gli azzurri. Il Cagliari in quel momento sembrava aver perso il controllo della gara, come purtroppo l’arbitro Pairetto.   Tuttavia, i minuti finali sono quelli del “cuore” sardo. Quelli di Pavoletti, per antonomasia. Ora Pavoletti c’era anche lui in campo. Ed ha dato il suo contributo. Ma, ad esserci, in questo caso, più di tutti, è stato Luvumbo che, imbeccato da un lancio millimetrico di Dossena al 96′, con il destro, ha spedito all’ incrocio in rete. Facendo esplodere l’Unipol Domus. Alla fine, venendo al commento tecnico, si è trattata della prima partita giocata tatticamente perfettamente dal Cagliari. I rossoblù non hanno sbagliato quasi niente sia in fase difensiva che offensiva. Sono state tante le prestazioni impeccabili e di rilievo dei singoli. A partire dalla linea arretrata che ha retto per più di un’ora. Con Nandez che, da subito ha messo in crisi K’varatskheila ed i due centrali che han bloccato Osimhen. A sinistra Augello, per un’ora aveva sfruttato bene la fascia, contrapponendosi a Raspadori.  Impeccabile prestazione poi dei centrocampisti con Gaetano, ex di turno, autore di una partita molto dispendiosa. Oltre i due mediani che han marcato alla grande come Deiola e Jankto. Tutti i giocatori hanno avuto la capacità di posizionarsi “a scalare” impeccabilmente. Eccezionale anche l’euforia dell’impassibile Ranieri al pareggio di Luvumbo al 96′. Ma è da capire. Si tratta di una fase cruciale del campionato. Ha fatto guadagnare un punto sulle dirette concorrenti per la salvezza, “sparigliando” la bassa classifica di una Serie A spaccatissima.  Il Cagliari c’è.

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12 commenti

  1. Mi e scoppiato il ❤️ cuore!!! 96 esimo!!!

  2. Non facciamo punti…è un problema

  3. Forza Cagliari

  4. il Cagliari è ancora in zona retrocessione ,ipotizzando una classifica simile all ultima giornata , si dovrebbero fare 2 incontri fra le 3 squadre a pari punti , di cui 2 retrocedono ed 1 resta in A

  5. Martin Sangermano

    in realtà bisogna vedere prima gli scontri diretti ipotizzando la classifica attuale il Cagliari retrocederebbe come penultimo

  6. ogni anno varia il regolamento ,e ,ad ogni modo anche con la formula degli scontri diretti il CAGLIARI è penultimo quindi in B automaticamente basta guardare la classifica è SASSUOLO – VERONA- CAGLIARI ,nonostante abbiano tutte e 3 20 punti il CAGLIARI è posizionato dietro . Però ricordavo che se son 2 con lo stesso punteggio vale lo scontro diretto , se sono 3 squadre, 2 gare da disputare

  7. Un punto non è che cambia molto, servono almeno due vittorie di fila per levarsi un po’ da la e sperare nel crollo del sassuolo e del verona

  8. Carmelino Melotti

    Dopo tante fragili illusioni la partita di ieri, forse è lo spartiacque, tra partite giocate bene e con risultato ottenuto, la prossima partita fuori casa è il banco di prova che la squadra non può e non deve fallire, ora c’è anche l’estro del giovane attaccante Luvumbo, forza Cagliari fai vedere che hai gli attributi per la serie A.-

  9. Vito Di Bitonto

    Siete in b da ottobre vivete nelle favole squadra peggiore della a siete la comparsa del campionato

  10. Dai Cagliari continuamo così ce la possiamo fare piano piano ma vabene cosi forza

  11. Alessandro Solla

    Comunque questo Cagliari ha dei buoni giocatori e un buon allenatore, peccato, la posizione in classifica potrebbe essere leggermente diversa.

  12. A empoli vinciamo sono fiducioso 👍🏾

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