di ELISABETTA FRAU
L’antica terra di Trexenta rigogliosa e vitale accolse i coloni che, arrivati dal mare, intrecciarono i loro destini con quelli delle comunità locali, dando vita ad un fortunato connubio ampiamente testimoniato dal sito cartaginese di Monte Luna/Santu Teru fonte continua di restituzioni preziose e significative. La cura e l’attenzione verso ciò che resta comporta l’analisi e lo studio di ogni minimo dettaglio utile ad interpretare nuovi frammenti di storia.
Questo è il proposito che anima anche la nostra prossima conferenza al MADN, sabato 8 luglio, a partire dalle 20.00.
Alla luce di un riesame condotto su alcuni speciali reperti rinvenuti nel sito cartaginese e custoditi all’interno del Museo Archeologico di Senorbì, ne esamineremo le iconografie e i significati per ribadire, una volta di più, quanto l’insediamento di Santu Teru fosse una realtà strutturata, un centro importante della Sardegna meridionale, oltreché un tramite fondamentale per il commercio dei beni di lusso e delle risorse agrarie interne.
Parleremo di Mito, Confini e Spiritualità e lo faremo grazie ad una creatura affascinante e misteriosa: Sileno.
