di MARIA VITTORIA DETTOTO
La fiera zootecnica ed agroalimentare svoltasi nelle giornate del 15 e 16 aprile ad Ozieri, si conferma un appuntamento di rilievo regionale, non solo per chi opera nel settore dell’allevamento dei bovini o dell’agricoltura in generale, ma per chiunque sia appassionato di tutto ciò che rappresenta la Sardegna. Dopo un avvio un po ‘in sordina nella giornata del sabato dovuto al brutto tempo, la manifestazione ha trovato nella giornata di domenica la sua massima espressione, attirando come ogni anno migliaia di curiosi e visitatori. Grande soddisfazione da parte degli allevatori ed espositori partecipanti, rispettivamente oltre trenta e duecento, secondo le stime del sindaco di Ozieri Marco Peralta, che parla di numeri record e definisce la fiera come un successo, “segno che chi conosce la nostra fiera è consapevole del ritorno economico e d’immagine che ne trae. La fiera non perde appeal ma lo accresce, ospitando l’eccellenza della agrozootecnia sarda, rinnova annualmente una tradizione che si rinnova annualmente e cresce di anno in anno. Quest’anno abbiamo coinvolto anche le scolaresche, volgendo uno sguardo al futuro ed abbiamo ricevuto la visita di cinquanta allevatori dell’Emilia Romagna, accorsi volentieri alla fiera, che ci hanno fatto dono del loro Parmigiano Reggiano”, prosegue il primo cittadino di Ozieri, “valorizzando al contempo i prodotti locali, sempre più ricercati e perfezionati, vere e proprie eccellenze alimentari, che non hanno nulla da invidiare a nessuno. Noi come amministrazione mettiamo a disposizione le strutture per creare le migliori opportunità agli operatori. A tale proposito, vorrei rivolgere un ringraziamento particolare ai dipendenti del Comune che si sono prodigati per giorni affinché tutto fosse ben organizzato: il risultato è stato eccellente e la nostra fiera si conferma un appuntamento fisso, una rassegna annuale che contiamo di migliorare in futuro, attraverso l’istituzione di un ente fiera”, conclude Peralta.
Dello stesso avviso l’assessore Mario Piras che sottolinea come tutti siano contenti dei risultati ottenuti grazie alla manifestazione ed aggiunge:” Abbiamo cercato di rendere questa fiera sia un’eccellenza includendo le migliori aziende sia dell’agroalimentare che quelle che allevano il bovino da carne, dando una visione diversa e nuova alla nostra fiera. Abbiamo raccolto tutti commenti positivi. Sono orgoglioso per Ozieri, come amministrazione e come assessore alle Attività Produttive. Tra ieri ed oggi (domenica mattina per chi legge) abbiamo avuto l’onore di ricevere quasi tutti gli assessori della giunta regionale, diversi consiglieri regionali, l’assessore all’agricolture Valeria Satta si è mostrata disponibilissima a darci una mano per portare avanti diverse iniziative come quella di ottobre per la razza bruno-sarda grazie al convegno tenutosi ad Ozieri. Tra una decina di giorni ci incontreremo con tutti coloro che ci hanno dato una mano per organizzare questa fiera, per eliminare le criticità che in questi giorni di evento sono venute fuori, ma nel complesso sembrano tutti soddisfatti di quanto abbiamo fatto. Per quanto concerne le eccellenze sarde abbiamo premiato due ragazzi giovani che hanno presentato delle erbe officinali, la cosiddetta appara la cipollina selvatica dell’agriturismo Monte Entosu, per quanto riguarda la classifica dei formaggi, ha vinto il Caseificio F.lli Bacciu nella sezione speciali, il caseificio Silvio Boi per il formaggio di capra, la Latteria sociale Coop di Pozzomaggiore per il formaggio di pecora e il Caseificio Managos per il formaggio vaccino”, sottolinea Piras.
L’assessore regionale all’agricoltura Valeria Satta afferma: “Penso che sia una fortuna avere una realtà come quella della fiera di Ozieri per i bovini delle razze da carne. Come assessore regionale all’Agricoltura sono finalmente presente a testimoniare quello che sono le eccellenze del nostro territorio.
“Sono molto soddisfatta della Fiera Zootecnica e Agroalimentare di Ozieri” dice l’assessore Satta, “il bilancio è stato molto positivo, circa 13.000 biglietti d’ingresso acquistati, allevatori, produttori e visitatori da tutte le parti d’Italia, dall’estero grande affluenza da parte della Francia.
Alti riconoscimenti per le nostre razze bovine da carne, pluripremiate, e per questo mi complimento con i nostri allevatori che con sacrifici e forte passione portano alto il nome della nostra Regione.
Rassegna delle nostre razze bovine autoctone e fiera dell’agroalimentare.
Tanto impegno e tanta presenza.
Complimenti all’Amministrazione Comunale tutta, agli organizzatori AARS, agli allevatori, produttori, personale volontario e forze di polizia che hanno lavorato alla riuscita di questo importante evento”.
Bellissima Esperienza.