UN CONVEGNO PER UN’EQUA RAPPRESENTANZA DI DONNE, UOMINI, TERRITORI: ALLEANZA CON SINDACHE E SINDACI PER BATTAGLIA COMUNE

di DANIELA PABA e MARIA GRAZIA MARILOTTI

Coordinamento3 rilancia con forza la battaglia per la riforma della legge elettorale finalizzata alla parità di genere nel Consiglio regionale della Sardegna. L’aveva annunciato durante il 2° Congresso delle Donne Sarde, nel giugno scorso, che ora riprende con un convegno dal titolo “Una nuova legge elettorale per un’equa rappresentanza di genere e dei territori”, in programma a Cagliari, sabato 10 dicembre, alle ore 9,30 nella sede della Fondazione di Sardegna, in via Salvatore da Horta n.2.
Ma la battaglia di Coordinamento3 riparte con una marcia in più e trova preziosi alleati: l’ANCI e il CAL, Consiglio delle Autonomie Locali, mobilitati a sostegno di sindaci e sindache di Ogliastra, Medio Campidano e Sulcis che, con una manifestazione di protesta, hanno bollato la legge elettorale vigente come iniqua, poco rappresentativa dei territori e ne chiedono la revisione. 

L’obiettivo ineludibile è una nuova legge elettorale che ponga fine alla permanente discriminazione nei confronti delle donne e di ampie aree territoriali, che sia inclusiva e non crei asimmetrie e squilibri e dia voce “paritaria” a donne, uomini e a tutti i territori dell’Isola. “Il Convegno arriva in un momento quanto mai opportuno in quanto – sostiene la presidente Carmìna Conte – Il recente rimpasto della Giunta ha messo ancora una volta in luce l’irrilevanza politica delle donne, presentate paradossalmente come l’ostacolo che ha di fatto ritardato la chiusura della crisi, con la ricerca affannosa della quarta donna, il minimo consentito per legge, e non come una risorsa preziosa e irrinunciabile per il buon governo della Regione”.

Il convegno è strutturato come un confronto tra i capigruppo dei partiti presenti in Consiglio regionale – tra i quali c’è solo una donna, Annalisa Mele – e le consigliere regionali, 11 in tutto su 60. “Numeri imbarazzanti – ribadisce Conte – poco meno del 20%, aumentate da 8 a 11 soltanto per effetto di ricorsi, decessi e subentri in corso di legislatura, con le donne spesso prime e seconde dei non eletti. Segno di quanto siamo lontani da una piena democrazia”.

L’incontro sarà aperto da Pupa Tarantini, presidente onoraria di Coordinamento3, vedrà la relazione introduttiva di Rita Corda, referente dell’Associazione per la riforma della legge elettorale, cui seguiranno l’intervento del costituzionalista Andrea Deffenu, dell’Ateneo di Cagliari, e i contributi di Paola Secci, presidente CAL Sardegna e di Emiliano Deiana, presidente ANCI Sardegna. La giornata proseguirà col dibattito tra i capigruppo e le consigliere regionali, coordinato da Carmina Conte e si chiuderà alle 13,30.

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