PICCOLI SEGNALI DI REAZIONE PER IL CAGLIARI, MA LA SUPERIORITA’ DELLA JUVENTUS EMERGE: SCONFITTA PER 2-0

Foto LaPresse – Fabio Ferrari 21 Dicembre 2021 Torino. Nella foto: Federico Bernardeschi (Juventus F.C.); Alberto Grassi (Cagliari Calcio)

Il Cagliari esce sconfitto dall’Allianz Stadium per 2-0. Decisive le reti di Kean e Bernardeschi. I rossoblù torneranno in campo giovedì 6 gennaio a Genova contro la Sampdoria alle 12.30.

Walter Mazzarri sceglie la difesa a 4 con la coppia centrale Ceppitelli-Carboni. I terzini sono Zappa e Lykogiannis, più avanzati gli esterni Bellanova e Dalbert. Mediana affidata a Grassi e Deiola, in avanti spazio a Gaston Pereiro e Joao Pedro.

I rossoblù scendono in campo concentrati e compatti sin dalle prime battute, i bianconeri gestiscono il possesso trovando pochi spiragli offensivi per poter far male. L’occasione più pericolosa della prima mezz’ora è di Kean: la sua incornata colpisce il palo alla destra di Cragno. Il Cagliari si fa vedere in avanti al 28’ con Bellanova, sul suo cross ci prova Grassi senza fortuna.

I padroni di casa si portano in vantaggio al 40’ con Kean, che di testa intercetta un cross teso di Bernardeschi dalla trequarti battendo un incolpevole Cragno. Poco tempo per reagire, l’arbitro non concede recupero e si va al riposo con i bianconeri avanti di un gol.

Le squadre tornano in campo riproponendo gli stessi ventidue della prima frazione. Le due più grandi chance per il pareggio rossoblù passano dai piedi di Dalbert al 59’ e dalla testa di Joao Pedro al 67’.

Servito da Bellanova in area, Dalbert arriva prima sulla sfera ma la manda a lato a due passi dal portiere. Quasi dieci minuti più tardi Zappa trova Joao Pedro tutto solo tra i difensori bianconeri, il colpo di testa del numero 10 è respinto in corner da uno straordinario intervento di Sczeczny.

In un momento di calma del match, la Juventus accelera all’improvviso e trova il raddoppio con Bernardeschi, preciso ad incrociare con il mancino da posizione defilata sulla sinistra. Il raddoppio bianconero chiude definitivamente l’incontro, che scorre senza ulteriori sussulti fino al triplice fischio.

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Un commento

  1. Piccoli segnali di reazione.
    Poi vedi Napoli Spezia 0-1. E loro mica hanno Piccoli segnali di reazione.
    Quelli corrono per 100 minuti senza nessun cambio. E sono già a metà dell’opera. Mahhh…

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