ALTRO PAREGGIO PER IL CAGLIARI CHE ALLA SARDEGNA ARENA IMPATTA CON L’UDINESE PER 1-1

Sottil

Cagliari e Udinese concludono in parità. 1-1, il loro impegno per la tredicesima giornata di campionato. Risultato giusto, in una bella partita, vivace, combattuta, tra due squadre in salute. L’Udinese, reduce da 10 punti in 4 gare, si è confermata un avversario solido, fisico, illuminato da un De Paul in gran vena; il Cagliari però non è rimasto certo a guardare, ha sbloccato un incontro difficile e dopo il pari di Lasagna, ha spinto sull’acceleratore alla ricerca del 2-1. Il gol non è arrivato per questioni di centimetri, in particolare in due occasioni capitate sul piede di Joao Pedro e l’ultima chance non sfruttata da Simeone. I rossoblù salgono a 14 punti in classifica.

Di Francesco schiera Cragno in porta, Zappa, Godin, Carboni e Lykogiannis a comporre il quartetto di difesa, Marin e Rog in mezzo al campo, Nandez, Joao Pedro e Sottil alle spalle di Pavoletti.

Incoraggiante partenza del Cagliari, che impone da subito ritmi alti. La prima vera palla gol, al 3′, però è dell’Udinese: lancio di Samir per Pussetto che controlla bene e si trova davanti a Cragno, bravissimo il portiere rossoblù a chiudere lo specchio. Al 6′ affondo di Stryger Larsen che cerca il passaggio all’indietro in area, Lykogiannis manda in angolo. Al 13′, al termine di una lunga azione dei friulani, Deulofeu cerca il tiro a giro, nessun problema per Cragno.

Si fa vivo il Cagliari al 21′, solito schema su angolo battuto corto, cross di Marin a cercare la sponda di Pavoletti sul secondo palo, Becao in qualche modo svirgola ancora in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Carboni tenta una problematica rovesciata, il pallone vola alto.

Non è facile per i rossoblù esercitare pressione, l’Udinese si difende con le linee strette, non lascia spazi. Si ha l’impressione che soltanto un episodio casuale o un calcio piazzato possa far breccia sul muro friulano e al 27′ ecco Lykogiannis. La punizione qualche metro fuori area la conquista Rog con una percussione centrale. La battuta di Lyko è perfetta, traiettoria telecomandata che si infila nell’angolino alla destra di Musso, inutile il volo del portiere argentino.

Udinese risponde immediatamente con orgoglio, collezionando un paio di corner consecutivi. Al 32′ Pavoletti recupera un pallone interessante sulla trequarti, leggermente lungo il passaggio in profondità per Nandez che comunque ci arriva, il cross basso è preda di Musso. Al 34′ Zeegelaar riprende una respinta della difesa rossoblù su corner di De Paul, il destro in buona coordinazione termina fuori.

Le squadre si allungano e la partita si accende. Al 36′ Cragno, pressato da Pussetto all’altezza dell’area piccola, se la cava in qualche modo, ma che brivido per i rossoblù. Dalla parte opposta Sottil fa partire una fucilata, Musso si oppone in due tempi.

Al 44′ Walace indovina il corridoio per fare correre Deulofeu, lo spagnolo invita all’azione De Paul, destro secco, para a terra Cragno.

Il doppio fischio dell’arbitro Piccinini pone fine ad una prima frazione piacevole e combattutissima, anche se con rare occasioni da gol. Il Cagliari va al riposo in vantaggio grazie alla perla di Lykogiannis.

Udinese arrembante anche nei primi minuti della ripresa: punizione di De Paul, sponda di Becao per il tiro al volo di Bonifazi, Godin risolve davanti a Cragno. Al 50′ ancora De Paul allarga per Stryger Larsen, il cross per la testa di Pussetto, colpo di testa a schiacciare che finisce a fil di palo. Il Cagliari non sta a guardare, fiondata di Nandez respinta da Musso. Cragno non è da meno, dicendo di no ad un tiro di Deulofeu, potente ma centrale. Poi Stryger Larsen, da ottima posizione, manda fuori di testa.

Gotti inserisce Lasagna al posto di Deulofeu.

Problemi per Nandez, colpito involontariamente da Pavoletti in uno scontro a tre con Samir. Il gioco si ferma per un paio di minuti per consentire le cure al centrocampista uruguayano. Alla ripresa, siamo al 58′ e l’Udinese pareggia: lancio di De Paul per Pussetto, lancio a premiare lo scatto di Lasagna che fugge in profondità e batte Cragno con un lob dolce.

Al 64′ prima mossa di Di Francesco, con Ceppitelli al posto di Pavoletti, i rossoblù passano alla difesa a tre. Al 66′ buona discesa di Nandez, cross basso, nessuno dei compagni è pronto ad attaccare la profondità per il tocco in rete.

Occasione per il Cagliari al 68′: Lykogiannis affonda sulla sinistra, cross a mezz’altezza, Joao Pedro è li, deviazione del brasiliano a colpo sicuro, Samir salva tutto con un intervento prodigioso.

Col 3-5-2 il Cagliari pare meglio sistemato sul campo e al 74′ costruisce una nuova grande chance, quasi fotocopia della precedente: Rog trova il pertugio per Lykogiannis, cross teso e radente, Joao Pedro arriva sul pallone con un pizzico di ritardo.

Al 77′ doppia sostituzione per l’Udinese, Mndragora e Nestorovski per Pereyra e Pussetto. Di Francesco risponde con Simeone al posto di Sottil. All’80’ cross morbido di Nandez, Lykogiannis giunge per la deviazione di testa, ma il greco non dà al pallone la forza necessaria per dare problemi a Musso.

All’83’ Rog si disimpegna bene in area friulana, pallone per Simeone, spalle alla porta circondato dai difensori, il Cholito avrebbe un attimo per tirare ma non coglie l’attimo, è Lasagna a rinviare. Poco dopo ancora Joao Pedro per Simeone, grande assist ma troppo lungo.

All’87’ entrano Pereiro e Oliva, lasciano il campo Joao Pedro e Rog. All’89’ Lykogiannis riprende una respinta della difesa friulana, si coordina e libera il sinistro, fuori bersaglio.

Nell’Udinese Ter Avest e De Maio rimpiazzano Stryger Larsen e Bonifazi.

Una chance a testa prima della fine: Carboni è bravo ad impedire a Lasagna il tiro, quindi su cross dalla destra di Pereiro, Simeone cicca la botta al volo che poteva essere decisiva. Una grande occasione non capitalizzata per un soffio.

I rossoblù torneranno in campo mercoledì all’Olimpico contro la Roma, per l’ultima gara del 2020.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *