IL FOTOGRAFO DEI CENTENARI: PIERINO VARGIU, L’UOMO DI “TUTTA LA SARDEGNA” CON LA PASSIONE DELLE SAGRE PAESANE

di ANTONIO CARIA

Nativo di Aritzo ma residente a Elmas, Pierino Vargiu ama dire che lui è di “Tutta la Sardegna”. Una passione, quella di fotografare i centenari, nata quasi per caso, durante le feste e le sagre paesane, dove lui con l’adorata moglie Angela non manca. E da uno scatto e l’altro sono arrivate anche varie mostre e due libri. Ma lasciamo che sia lui a raccontarci questa passione.

Come nasce l’idea di fotografare i centenari” “Io e mia moglie visitavamo i paesi della Sardegna in occasione delle sagre e delle feste religiose. Già 9 anni fa fotografavo le vecchiette che aspettavano l’arrivo del santo nell’uscio di casa. All’inizio non è stato facile. Ho fotografato più di 3mila donne anziane in tutta l’isola, in paesi anche difficili. Così è nata l’idea di fare le foto ai santi, al folklore, alle persone e agli anziani”.

La sua prima fotografia a una centenaria. “5 anni fa avevo visto su Facebook la foto di una donna prossima ai 109 anni, di Meana Sardo. Ho mandato un messaggio alla nipote e le ho chiesto se era possibile fotografare sua nonna. Lei mi ha risposto: vieni quando vuoi. All’epoca ero già conosciuto. Non tardai molto ad andarci: dopo due mesi mi recai a casa sua e la fotografai. Ricordo che indossava il costume tradizionale. Ci siamo riandati poco tempo dopo, in occasione del suo compleanno, e per il suo funerale. Oggi siamo a quota 330”.

Poi ci ha preso mano… “All’inizio ero io che cercavo loro poi, alla fine, è successo il contrario. Mi hanno chiamato in posti lontani, anche nel sassarese. Ricordo che a Pattada ero andato per fotografare un centenario invece ne ho fotografato 4. Erano paesi in cui non ero mai stato e quando mi vedevano chiedevano: ma tu non sei Pierino quello che fotografa i centenari? Un progetto nato così spontaneamente”.

Il paese dove ha fotografato più centenari? “A Teulada, ben 11. Poi arriva Sestu, con 10. I centenari non son solo in Ogliastra. Li considero tutti uguali. Dove mi hanno chiamato sono andato. Dove c’era da fotografare non mi sono mai tirato indietro. A volte mi chiamavano e mi dicevano: ma mamma è allettata, ma noi siamo andati lo stesso. Ho fotografato un centenario che era trent’anni sempre a letto. La donna più anziana che ho fotografato era di Villanova Monteleone ed è morta a 111 anni mentre l’uomo più anziano è morto a quasi 112 anni ed era di Siliqua”.

Poi l’idea di pubblicare le foto nei libri. “Prima è nata l’idea della mostra anche se mia moglie era un pò scettica. Io lo dico sempre: noi non siamo fotografi, ma amanti della fotografia. Nella vita ho fatto altro. La prima è stata ospitata a Seulo, dove ricordo erano presenti anche i centenari allora viventi. Poi a Samassi, in sala consiliare, con tre centenari presenti. La mostra è stata ospitata in 70/80 paesi sardi, a Genova, al circolo “Sarda Tellus”, e a Montreal, in Canada. Poi sono venuti i due libri: il primo volume con 69 centenari, il secondo 112 tra cui il padre del Cardinale di Pattada, Angelo Becciu. Era morto dopo un mese che l’avevo fotografato. Fummo invitati a Roma in occasione della sua nomina cardinalizia, insieme a un gruppo folk: io vestito in sardo e mia moglie con il costume di Quartu Sant’Elena. In quell’occasione regalai il libro al Papa”.

Ha collaborato anche con tv estere. “Alcuni anni fa mi aveva contattato una tv inglese e avevamo fatto un compleanno di un centenario a Casa Dessy, a Settimo San Pietro. Sono venuti due volte, con otto operatori. Quella che ci ha intervistato era una presentatrice a livello internazionale. Hanno regalato il cd con tutto il compleanno a me, al Sindaco e al gruppo folk”.

I suoi progetti futuri. “Io e mia moglie, finché avremo forza e salute, continueremo sempre, quando ci chiamano, a fotografare i centenari. È stata un’esperienza bellissima: le cose che ci hanno raccontato, tutto quello che hanno passato ci hanno cambiato la vita. Queste persone mi hanno fatto anche cambiare il carattere”.

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7 commenti

  1. Al mio paese lo chiamiamo Pierino delle sagre, un bel personaggio!!

  2. Siamo grati a Antonio Caria Giornalista, che da tanti anni apprezza la nostra grande passione di fotografare le Perle di Sardegna.

  3. Angelo Marongiu

    Grande lavoro di Pierino. La sua opera rimane nella Storia dei centenari sardi. Complimenti.
    P.S.- All’album manca la quasi centunenne, PERUZZU Lisa di Ploaghe, che è la memoria storica del paese. Vive nella Casa di Riposo “San Vincenzo di Ploaghe” nella via Roma.

  4. Salve Sig. Pierino
    Vorrei rendere omaggio a mio nonno morto diversi anni fà all’età di 101 anni, le sarei veramente grato se mi aiutasse a ricordarlo

    La ringrazio anticipatamente Sig. Pierino

  5. Buongiorno Pierino, sono Mario Lai, il 16 agosto mia mamma Annunziata Stori, che già conosci perché l’hai fotografata qualche anno fa a Castiadas in occasione del 100° compleanno di zia Elvira, compie 100 anni.
    Se ti fa piacere e se naturalmente sei disponibile sarei contento che tu fossi presente per qualche scatto fotografico.
    In attesa di una tua cordiale risposta ti saluto cordialmente.
    Il mio contatto è il seguente: 3279816284

  6. Vorrei essere grato a lei e a sua moglie per aver fotografato e chiacchierato con mia madre ,Mastio Maria centenaria di Oniferi. GRAZIE

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