PASSO FALSO A SASSARI DELLA DINAMO CHE PERDE 87-90 CON TRENTO. SI FERMA A 9 LA STRISCIA DI VITTORIE CONSECUTIVE IN CAMPIONATO

La Dinamo Banco di Sardegna arriva all’anticipo della terza giornata di ritorno con una striscia aperta di nove successi di fila in LBA, ospite al PalaSerradimigni è la Dolomiti Energia Trentino che nelle ultime due gare di campionato ed Eurocup ha perso in casa contro Reggio Emilia e Virtus Bologna. Debutto sassarese per il neo acquisto Dwight Coleby dopo i primi minuti in maglia Banco giocati mercoledì scorso sul campo di Strasburgo. Prima della palla a due la curva dei tifosi ospiti trentini ricorda con uno striscione il tifoso Dinamo recentemente scomparso.

Dwayne Evans recuperato torna in quintetto,Ale Gentile firma i primi punti del match, la tripla di Spissu vale il primo vantaggio Dinamo, 5-4. Grande equilibrio in campo nella prima parte di gara, Trento conduce timidamente, il Banco risponde colpo su colpo, 11-11 dopo 4’. I biancoblu soffrono la difesa trentina, il parziale ospite è di 8-0, Bilan frena la mini fuga, 15-19 al 7’, coach Pozzecco ruota i suoi e chiama timeout. La Dolomiti scappa fino al +9 grazie anche al 4/5 dall’arco, minuti per Coleby, Evans costretto ad inventare per ridurre il gap, 19-26 dopo 10’.

A dare la scossa nel secondo quarto è Stefano Gentile, punti e difesa, la Dinamo risale fino al -3 e coach Brienza chiama subito il minuto. Trento esce bene dalla pausa, nuovo parziale di 7-0, per i biancoblu è invece la settima palla persa della sfida, e sul 23-33 è ancora timeout per Poz che prova a trovare soluzioni per contrastare l’aggressività ospite. Fiammata di Pierre che ne segna cinque consecutivi e recupera palla innescando il 2/2 ai liberi di Bilan nell’azione successiva, 32-35 al 16’. Trento è solida e allontana il Banco ad ogni occasione, Knox è perfetto al tiro (6/6) e la Dinamo fatica ad arginarlo, i suoi 16 punti valgono il massimo vantaggio ospite (+11), Miki Vitali a fil di sirena manda tutti negli spogliatoi sul 37-45

La faccia dei primi minuti del terzo quarto è quella giusta, Spissu e Bilan piazzano il parziale, il Banco difende forte e risale ancora una volta fino al -3 ma Trento reagisce subito ed è più reattiva a rimbalzo, a condurre il match sono sempre gli ospiti, 47-57 al 24’. La Dolomiti gioca duro in difesa e sporca tutte le linee di passaggio, Miro Bilan rosicchia punti a cronometro fermo, Vitali dall’arco prova a riaccendere le speranze ma i troppi errori sotto le plance puniscono il Banco e Blackmon con un personale 5-0 ne approfitta, 57-70 al 28’. E’ il solito Stefano Gentile a dare la scossa nel finale di quarto, Trento ragiona e gestisce, 63-72 al 30′.

L’energia di Coleby ridà nuovo smalto alla banda del Poz, le lunghezze da recuperare sono sette a otto minuti dal termine, Trento fa sempre la cosa giusta al momento giusto, Jerrells piazza la bomba, Coleby infiamma il pubblico: cattura rimbalzi, schiaccia e stoppa, il suo impatto nell’ultima frazione porta la Dinamo sul 74-78 a 5’ dal termine. Gli uomini di Brienza trovano un nuovo mini parziale, Pozzecco rimanda sul parquet Bilan insieme al trio italiano e Pierre, ultimi due minuti ad alta intensità, Spissu firma la tripla dell’81-84, grande difesa biancoblu, Bilan commette fallo in attacco su Kelly che fa 2/2, Pierre segna i suoi primi punti del secondo tempo e mette la bomba del -2, ancora fallo su Kelly che stavolta fa 1/2, a 4’’ dal termine la tripla di Vitali vale la parità, 87-87, timeout Brienza. Rimessa di Craft, Alessandro Gentile trova la tripla vincente sulla sirena facendo sfumare i sogni di un supplementare a lungo insperato, il finale è lo stesso dell’andata, finisce 87-90 per gli ospiti. La corsa del Banco in LBA si stoppa a nove vittorie di fila, martedì prossimo alle 20:30 al PalaSerradimigni il game13 di Basketball Champions League per il pronto riscatto sul parquet di casa.

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