LA FRAGRANZA DE “IS ARROSAS DE URAS” INEBRIA TREVISO: AL CIRCOLO “AMICIZIA SARDA” CON VINCENZO PISANU

Da sinistra a destra: Lorenza Negro, moglie di Garippa, Adalberto
Garippa, Luciana Chittero, Vincenzo Pisanu

di ADALBERTO GARIPPA

Presso la sede del“Circolo Culturale Amicizia Sarda” aTreviso è stata presentata la sillogepoetica di Vincenzo Pisanu: “Isarrosas de Uras”. Il Presidente delCircolo Adalberto Garippa, haintrodotto la serata spiegandone lemotivazioni, il Presidente OnorarioAntonio Mesina, ha porto il suo saluto soffermandosi sull’importanza di

tener viva la lingua sarda, nelle sue varie declinazioni: campidanese,logudurese ecc. Quindi la professoressa Luciana Chittero, già nota per avertenuto presso lo stesso Circolo una conferenza su Eleonora d’Arborea, ha

presentato l’ospite Vincenzo Pisanu e ne ha illustrato la poetica. Dopo avercitato alcune opere del poeta: “Saboca”, “Ci sarà pure un treno”,Fuedduspispiasus a su bentu”, “I’ lillus e i’ mellusfroris de Uras”, laconduttrice (anch’essa poeta, saggista e autrice di romanzi) si è soffermatain particolar modo sulla raccolta Isarrosas de Uras. Celebrando le donnedi questo piccolo paese della Sardegna che per varie ragioni devono

emigrare, il Poeta vuole rendere omaggio a tutte le donne, e non solo, chedevono lasciare la terra natia e andare a cercare nel mondo il propriofuturo. La Chittero ha condotto la serata esponendo magistralmente criticaletteraria e lettura della versione italiana delle poesie in lingua sardocampidanese(lette da Pisanu), affascinando i numerosi presenti eriuscendo a coinvolgerli nel dibattito sul tema dell’emigrazione vecchia enuova. Tra gli intervenuti, non è mancato chi, sentendosi coinvolto inprima persona, ha voluto portare le proprie esperienze o addirittura leggereuna propria composizione. Non sono mancati episodi di commozione daparte di chi nei versi del Pisanu ha ritrovato sentimenti ed emozioni legateal proprio vissuto. La professoressa Chittero (sarda di nascita, ma emigrataall’età di 16 anni) ha evidenziato come l’abilità poetica del Pisanunell’utilizzo delle figure retoriche: metafore, sinestesie, onomatopee, ecc.riesca a creare ritmi che affascinano e parlano direttamente al cuore.La serata si è conclusa con una squisita cena preparata dai Soci del circoloe le conversazioni sono andate avanti fino alle prime ore del nuovo giorno.

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2 commenti

  1. Vincenzo Pisanu

    Bellissima serata, bellissimo pubblico partecipante.

  2. E già, l’abbiamo fatta bella… IS ARROSAS DE URAS anche nel Veneto.

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