NELLA TELA DEL RAGNO: CRAGNO PARA UN RIGORE E IL CAGLIARI PAREGGIA CON LA SAMPDORIA

il momento del rigore parato

Il Cagliari esce con un punto dal confronto casalingo con la Sampdoria. Nessun gol ma lo 0-0 è stato tutt’altro che noioso: le due squadre si sono date battaglia dall’inizio alla fine, cercando di superarsi a vicenda. Per come si è messa ovviamente il punto accontenta più il Cagliari che ha visto profilarsi lo spettro della sconfitta al 1’ di recupero, quando un contatto Andreolli-Defrel è stato punito con la concessione del calcio di rigore: fortunatamente “l’uomo ragno” Cragno è stato bravissimo a neutralizzare il tiro dal dischetto di Kownacki. In più, tre pali (due per la Sampdoria e uno per di Farias per il Cagliari) e diverse occasioni da ambo le parti, ma il risultato non si è sbloccato.

Rolando Maran conferma i suoi intendimenti della vigilia, operando cambiamenti nell’undici di partenza: rientrano dal 1’ Padoin a sinistra, Pisacane nel cuore della difesa in coppia con Klavan, Cigarini in cabina di regia con Castro a destra del reparto di mezzo, Pavoletti e Farias in attacco.

Lusinghiera la partenza del Cagliari: subito Castro per Joao Pedro, ci mette una pezza Andersen. Al 3’ Farias si destreggia bene in area, lo chiudono i difensori, arriva Barella che conclude fuori. Poi è Pavoletti ad alzarsi su cross di Srna, puntuale il colpo di testa, pallone a sfiorare il palo, Audero sembrava battuto. Al 6’ è Castro a mettere in mezzo un pallone interessante a mezz’altezza, Barella si inserisce e cerca un difficile colpo col ginocchio, spedendo alto: il numero 18 rossoblù era comunque in fuorigioco. All’8’ angolo di Cigarini, testa di Joao Pedro all’altezza dell’area piccola, sul fondo.

La Sampdoria pian piano si riorganizza: il primo tiro è di Ramirez, servito di testa da Quagliarella, nessun pericolo per Cragno. I rossoblù provano a prendere di infilata la difesa doriana che si mantiene sempre molto alta. Al 20’ Srna, sempre puntule nelle sue discese sulla destra, pennella un nuovo cross teso, Farias la prende di testa ma non riesce a colpire verso Audero. Al 23’ Andersen salva alla disperata su Pavoletti, pronto a calciare in rete dopo il rimbalzo in piena area.

La partita si fa più equilibrata, esce fuori l’ottimo palleggio dei centrocampisti doriani. Quagliarella e Defrel però vengono controllati bene dai difensori rossoblù. Al 34’ è Farias a colpire di testa da ottima posizione, Audero risponde a mani aperte. Si va al riposo e le migliori occasioni sono state senz’altro del Cagliari.

Nessuna sostituzione dopo l’intervallo. Il primo tiro della ripresa è dell’ex Murru, una rasoiata da fuori area di sinistro che non passa lontano dal palo sinistro di Cragno. Replica Defrel, nuovo tiro innocuo.

Tra il 54’ e la gara decolla: Joao Pedro pesca Farias con un lancio dalla trequarti rossoblù, l’attaccante brasiliano controlla, si accentra e fa partire un destro a giro che si infrange sul palo, con Audero superato. Immediata risposta blucerchiata: volata di Defrel che brucia Klavan, tiro a tu per tu con Cragno, bravissimo il portiere ad opporsi col corpo. Al 57’ la Sampdoria costruisce un’altra grandissima occasione: Ramirez smarca Barreto in piena area, cross a mezz’altezza per lo smarcatissimo Defrel, colpo di testa a schiacciare a porta spalancata, il pallone rimbalza sulla parte alta della traversa.

Maran corre ai ripari, sostituendo Cigarini e Joao Pedro con Bradaric e Ionita. Poco prima Giampaolo aveva inserito Linetty per Ramirez. Al 67’ Ekdal riprende una respinta di testa di Pavoletti su angolo di Barreto, tiro nettamente sul fondo. Al 73’ Linetty concede il bis, colpendo una traversa piena con un tiro a giro dalla sinistra.

La partita continua con i ritmi leggermente più bassi, ma le due squadre cercano ancora il colpo a sorpresa. Farias intercetta un rilancio sbagliato di Colley e serve Castro, tocco per Pavoletti, in qualche modo intercetta Andersen. Nella Sampdoria Jankto e Kownacki rilevano Praet e Quagliarella, Maran sostituisce lo stremato Pisacane con Andreollli. All’89’ su lancio di Bradaric, Farias prova ad agganciare un pallone difficile in piena area e per poco non ci riesce.

L’arbitro Rocchi assegna 4’ di recupero. Al 1’ Defrel entra in area, lo affronta Andreolli e lo tocca sul piede destro: il francese cade, è rigore. Si incarica del tiro Kownacki, il polacco sceglie la soluzione rasoterra e angolata, Cragno è superlativo nell’intuire, tuffarsi sulla sua destra e bloccare in presa. Una grande parata che salva il risultato.

Il Cagliari, rinfrancato, si lancia in attacco, Barella penetra in area, non riesce a trovare lo spazio per il tiro ma ottiene un calcio d’angolo. Calcia Srna, mischia colossale, Audero perde la palla, però il gioco era fermo: la traiettoria dalla bandierina del croato era uscita. Si chiude in parità.

 

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