CONTINUA IL SUCCESSO DI “CHI SALVERÀ LE ROSE?”  DI CESARE FURESI, IN CORSA PER IL VESUVIO AWARDS E IL FOGGIA FILM FESTIVAL

di BRUNO CULEDDU

A oltre un anno dal debutto prosegue il successo di “Chi salverà le rose?”  dell’algherese Cesare Furesi. Il film, sempre più richiesto da importanti manifestazioni cinematografiche, ha già collezionato numerosi premi e riconoscimenti.

 

Fra pochi giorni (25 settembre) sarà presentato al XX° Napoli Film Festival, unica opera italiana in gara, per il Vesuvio Awards del concorso internazionale Europa/Mediterraneo, mentre dal 18 al 24 novembre sarà in concorso nell’ottava edizione del Foggia Film Festival.

 

Sin dalla sua uscita il film è stato accompagnato dal favore del pubblico e da un ampio consenso della critica. I giudizi positivi sono attestati innanzitutto dalle nomination alla 57^ edizione dei Globi d’Oro per la miglior opera prima (Cesare Furesi), miglior attore (Carlo Delle Piane) e migliore musica (Marcello Peghin).

Il film può inoltre vantare il premio “Roots all’Italian Movie Award, il premio speciale alla carriera assegnato a Carlo Delle Piane al Cinevasioni Film Festival, il premio per il miglior film al Wag Film Festival e il premio miglior opera prima al CUBO Festival.

Non si conta il numero dei festival che hanno inserito l’opera nei loro programmi. Fra tutte le selezioni  ricordiamo: il LGBTQ Film Festival di Amsterdam, il Bolzano Film Festival, il Catania Film Festival, il LGBT Film Festival in Polonia, il Pesaro Film Festival (quale evento speciale in omaggio a Carlo Delle Piane), e l’Ischia Film Festival.

Questi premi e riconoscimenti sono davvero meritati.
“Chi salverà le rose?”  è un omaggio al sentimento più alto, l’Amore, a prescindere dai generi, dai ruoli e dalle età. Parla di una delicata storia d’amore fra due uomini anziani e un rapporto fragilissimo con la figlia di uno di loro. Una famiglia arcobaleno ante litteram che cercherà di appianare attriti e incomprensioni prima che sia troppo tardi. Un finale a sorpresa, durissimo, che fa riflettere e discutere. Carlo Delle Piane e Lando Buzzanca, affiancati da Caterina Murino, sono i protagonisti di questo singolare spinoff di “Regalo di Natale” di Pupi Avati, in cui Delle Piane rimette i panni dell’Avv. Santelia. Nel cast anche Philippe Leroy.

 

Cesare Furesi è nato ad Alghero nel 1957. Laureato in Scienze della Comunicazione, è stato per 18 anni funzionario della Regione Autonoma della Sardegna.

La necessità di curare la poliomielite, che lo ha colpito a soli quattro anni, lo porta nel 1997 a stabilirsi a Roma dove accumula molteplici esperienze lavorative. Per anni è corrispondente per la rivista L’Aquilone di Bari.

Scrive canzoni, testi e racconti premiati in concorsi internazionali. Si occupa anche di sceneggiatura e alcuni suoi lavori sono messi in scena al “Teatro Dei Contrari” di Roma. Le sue sceneggiature cinematografiche ricevono significativi riconoscimenti: una in particolare, “Voglio un attico al piano terra”, merita la menzione speciale al Busto Arsizio Film Festival 2005.

Collabora per diverse riviste letterarie, anche on-line.

Nel 2000 pubblica “Che culo… Ho trovato posteggio!”, vincitore del Premio Letterario “Accademia del Vesuvio”: un libro sociale, semi-autobiografico, sugli stati d’animo che percorrono i momenti e la vita di un disabile, presentato al Costanzo Show e in Rai. L’opera (i cui diritti d’autore sono concessi ad “Emergency”) riscuote un ottimo successo di vendite.

Come regista inizia con i cortometraggi “L’Infame” e “Roberta”. “Senza uscire di casa”, del 2015, è un progetto sperimentale che ottiene ben 17 riconoscimenti in Festival internazionali.

Nel 2017 realizza “Chi salverà le rose?” , il suo primo lungometraggio, e arriva subito il successo.

Nei lavori di scrittura cinematografica è affiancato dal figlio Guido, 35 anni, imprenditore, che collabora con lui da sempre.

”Chi salverà le rose?”  è prodotto e distribuito dalla indipendente Corallo Film ed è stato sostenuto nella promozione dalla Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Autonoma della Sardegna.

Il suo produttore Giulio Cesare Senatore ha comunicato  di aver stretto gli accordi per la distribuzione in Nord America (Stati Uniti e Canada), Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo e Liechtenstein.

Girata interamente nella splendida Alghero  e nei suoi dintorni più suggestivi, l’opera si è rivelata anche uno  straordinario strumento di promozione e valorizzazione della Sardegna e un’occasione per tutti i sardi all’estero di riassaporarne l’incomparabile bellezza.

Per maggiori informazioni e  approfondimenti e per ottenere il film nelle sale della propria città (sottotitoli in inglese per l’estero) scrivere alla Corallo Film srl: info@corallofilm.it – corallofilm@pec.it

 

 

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