INFORMAZIONI SULLE CONVENZIONI NEI TRASPORTI CON GLI EMIGRATI SARDI: "RAPPRESENTIAMO UN BUSINESS, I VETTORI CI CERCANO"

Massimiliano Perlato intervista Filippo Soggiu, Presidente Emerito della F.A.S.I. e responsabile del settore trasporti

Massimiliano Perlato intervista Filippo Soggiu, Presidente Emerito della F.A.S.I. e responsabile del settore trasporti


di Massimiliano Perlato

Abbiamo incontrato Filippo Soggiu, presidente onorario della FASI. E’ stato naturale addentrarci nelle problematiche sempre attuali che investono i trasporti, settore FASI di cui è responsabile.  L’artefice storico delle conquiste dell’emigrazione sarda partendo dalla “corsia preferenziale” in Tirrenia alla “continuità territoriale”, periodicamente è pronto a render conto delle circostanze in continua evoluzione nei rapporti con i vettori. “Grazie alle nostre battaglie sono lontani i tempi in cui i porti di Civitavecchia e Genova scoppiavano per i bivacchi degli emigrati in attesa di partire, ammucchiati come bestie”. L’ex presidente della Federazione ribadisce spesso questo concetto: “quello che stiamo chiedendo a nome dei sardi non sono cose irrealizzabili. Ci stiamo muovendo per I sardi residenti ed emigrati”. Quello di Soggiu è un appello urlato ai politici isolani, per evitare continue spaccature e differenti vedute  per la tematica: “questa battaglia per la continuità territoriale ci deve coinvolgere tutti, perché siamo comunque tutti figli della stessa Sardegna. Questa continuità territoriale, anche se limitata e criticata da più fronti, è comunque il passo di una grossa conquista. Va aggiustata con elasticità e pragmatismo. E tutti i sardi dovrebbero non disinteressarsi a queste questioni, ma attivamente prodigarsi affinché qualcosa muti in un ambito che riguarda tutti”. Lo scenario si trasforma in continuazione. “Oggi”, come ci riferisce Soggiu, “gli emigrati sardi hanno accordi economici di prim’ordine con Tirrenia, Grandi Navi Veloci e Moby. Per il settore aereo il nostro fiore all’occhiello è la convenzione con Meridiana. L’importante è venire a fare i biglietti nei circoli”. Alitalia con un comportamento colonialista, toglie la continuità territoriale a chi vive fuori dall’isola.. “Il comportamento di Alitalia è vergognoso. Ma in linea di massima – sostiene Filippo Soggiu – a tutti i vettori del trasporto siamo antipatici. Come a molti politici sardi. Sostengono che il nostro è un amore artificiale per l’isola. Noi cavalchiamo questi sentimenti soltanto per ottenere agevolazioni e sconti sui biglietti”. C’è amarezza nelle parole di Soggiu, consapevole di quanto siano tutti lontani dalla realtà.  E lo dimostra il fatto che comunque all’inizio di ogni stagione le grandi compagnie ci cercano e ci offrono agevolazioni perché con i nostri numeri, facciamo business.  Ryan Air rompe con l’isola che non accetta le sue condizioni in riferimento al mancato supporto dell’amministrazione regionale. Il comparto turistico della Sardegna (soprattutto dell’algherese) che grazie ai low cost della compagnia di Dublino, si è fatto conoscere in tutta Europa, si ribella. “E’ pronta a subentrare Merdiana-Fly sulle rotte per Alghero. Pronta dal primo aprile la linea Linate-Alghero. La FASI che ha già una convenzione con la compagnia dell’Aga Khan su Olbia e Cagliari è pronta a rilanciare anche per la cittadina catalana”.

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