di SAVERIO COGHE
Un avvenimento televisivo senza precedenti è destinato a sconvolgere la tranquilla vita di Sassari. “L’era dei falliti” è un originale reality televisivo per casi umani dove, chi riuscirà a commuovere il pubblico, raccontando la propria storia, avrà in premio una vita da star. Ed è così che le storie di precarietà degli abitanti di un condominio, sono destinate ad intrecciarsi con quelle dei personaggi di un talent show. C’è Anatol che chiede l’eutanasia perché non accetta la propria omosessualità; Max e Franky che sognano di diventare due stelle della musica pop; Laura eterna studentessa che studia grazie alla pensione della nonna ma in cambio deve farle da badante; la cosplayer Sofia che vive alle spalle degli anziani genitori; il senegalese Mustafà che impartisce lezioni agli italiani sul mestiere del “Vu cumprà” e tanti altri.
“Buon lavoro” con la regia di Marco Demurtas è una metafora sul tema della morbosità mediatica e del disagio sociale. Una commedia amara il cui stesso titolo è un augurio anacronistico. Dire “Buon lavoro” al giorno d’oggi è come dire “Come stai?” a un moribondo. Una realistica e grottesca società contemporanea, dove la crisi economica rende sempre più difficile la sopravvivenza e la finzione si mescola con la realtà divorando
Nel cast troviamo celebrità e nomi di spicco: Giancarlo Giannini, Giuliana De Sio, Abel Ferrara, Franco Nero, Lina Sastri, Pippo Franco, Alvaro Vitali, Red Ronnie, Massimo Lopez, Giuseppe Giacobazzi, Peppe Iodice, Roberto Fara, Michele Manca, Stefano Manca, Carmelo Abbate, Giovanni Terzi, Benito Urgu, Francesco Tricarico, Clara Serina, Maria Rosaria Virgili, Ignazio Chessa, Mario Olivieri, Susy Mennella, Jacopo Falugiani, Roberta Bruzzone, Gianluca Corona, Maurizio Pulina, Laura Pinna, Massimo Bonaccorsi.
Vediamo da vicino il ruolo di ciascuno.
Marco Demurtas. Sassarese ha curato la regia di film e reportage con un forte impatto sociale, presentati ad importanti eventi quali il TBS del Festival Internazionale del Cinema di Roma e le Marchè du film di Cannes. “Buon Lavoro” è la sua seconda opera di lungometraggio.
Giancarlo Giannini. Un cinico e disilluso funzionario comunale, impotente nel fronteggiare i problemi della disoccupazione, della povertà e del disagio giovanile.
Giuliana De Sio. Una nevrotica madre che cerca disperatamente un’occupazione per i propri figli ma loro sognano di diventare delle Popstar.
Lina Sastri. Madre severa, moglie autoritaria e psicopatica compulsiva. Ama rubare le mollette cadute dai terrazzi dei vicini di casa. Qualcuno alla fine la scoprirà e lei dovrà difendersi dalle pesanti accuse nel corso di una surreale riunione condominiale.
Franco Nero. Un uomo tutto d’un pezzo ma soprattutto una persona determinata: ha deciso di ingrandire il proprio appartamento creando delle nicchie nei muri perimetrali che confinano con le pareti dei vicini di casa. Striscia da anni come un talpa nei cunicoli che ha scavato, contravvenendo alle regole condominiali.
Abel Ferrara. E’ il capo, l’istruttore di una scuola per operatori di Call Center. Un omone cattivo che insegna la comunicazione efficace. I suoi metodi didattici sono gli insulti, le parolacce e gli schiaffoni. Nessuna pietà per chi non ha il coraggio di osare!
Giuseppe Giacobazzi. Il presentatore del programma “L’era dei falliti”: l’assurdo reality per casi umani dove chi riuscirà a commuovere il pubblico raccontando la propria storia, avrà in premio una vita da star.
Red Ronnie. Il popolare giornalista e presentatore musicale recita sé stesso direttamente dalla sua Roxy Bar TV: il tempio della musica Italiana. Ma forse è solo un sogno.
Roberta Bruzzone. Un’assistente sociale costretta a dare una brutta notizia ad una famiglia che pur percependo meno di mille euro al mese, ha un reddito troppo alto per avere diritto a un contributo economico.
Carmelo Abbate. un direttore di banca costretto a dare una brutta notizia ad una famiglia che percependo meno di mille euro al mese, ha un reddito troppo basso per poter ottenere un finanziamento.
Pippo Franco. Il Capocomico di una sgangherata compagnia teatrale che con l’aiuto dei suoi stralunati attori, realizza serate a tema in stile anni 80, dedicate ai bamboccioni quarantenni nostalgici.
Alvaro Vitali. Una sadica nonna che tra fischi, pernacchie e risate sardoniche comanda a bacchetta la propria nipote disoccupata che vive grazie alla sua pensione.
Peppe Iodice. Un ex barbone che per sbarcare il lunario si traveste da ambulante Senegalese. Imparerà tutte le tecniche di vendita grazie al suo amico Mustafà (un africano Doc). Il suo primo cliente sarà Jacky: un boss cinese con sindrome di down che gli farà una piccola lezione di vita.
Pino e gli Anticorpi. Due spassosissimi vagabondi che non riuscendo ad ottenere dal Comune l’assegnazione di un alloggio popolare, decidono di occupare una chiesa sconsacrata.
Clara Serina. La mitica cantante delle storiche sigle dei cartoni anni 80 (Lady Oscar, Kimba etc.) oltre ad aver composto ed eseguito le colonne sonore del film, interpreta la parte di una psicologa mancata che per campare fa la commessa in un market.
Benito Urgu.Capocondomino sgrammaticato per professione e ballerino tirolese per hobby. Protagonista di un video vintage nel quale si rievocano le sigle dei varietà degli anni 80. E’ tutto suo il gran finale del programma televisivo “L’Era dei falliti”.
Giovanni Terzi. Il noto giornalista ed opinionista televisivo nei panni di un simpatico talent scout. Realtà e finzione si mescolano sul set allestito negli studi di Insomnia: l’originale talk per nottambuli in onda su La 3, il canale 163 di Sky.
Francesco Tricarico. Canta nel film il brano “Buon Lavoro” scritto da Gabriele Masala ed interpreta la parte del coach all’interno della scuola per operatori di Call center. Un personaggio rassegnato e bonario. Vive il suo lavoro senza alcun tipo di sentimento. La sua superficialità lo rende quasi rassicurante.
Filmon Aggujaro (Produttore). Formatore presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Co-prodotture con Domenico Procacci, finalista a Locarno, ha vinto un Festival di Venezia e due nastri d’argento, ottenendo una nomination al David di Donatello. Ha collaborato con la Pablo Film di Gianluca Arcopinto e prodotto “La cura” di Marco Bellocchio, “Una vita da sogno” con Massimo Ceccherini.
Viola Ledda (Sceneggiatrice). Teatroterapista, specializzata alla Scuola Internazionale per le Artiterapie Politeama, ha realizzato diverse video-campagne di volontariato e sensibilizzazione tra cui lo spot per il numero verde 1522 contro la violenza sulle donne (Rai 2, Ferite a morte di Serena Dandini). Ha vinto il premio del pubblico al Festival cinematografico internazionale sulla diversità “Tulipani di seta nera” di Roma.
Questi personaggi, famosi e popolarissimi, sono stati splendidamente affiancati dagli attori diversamente abili dell’Associazione Up & Down di Sassari guidati dalla teatroterapista Viola Ledda. Per i giovani allievi del laboratorio di orientamento e socializzazione al lavoro AgoràFilm è stato davvero emozionante potersi confrontare con dei veri professionisti del cinema. Il film è prodotto dalla Cinemascetti, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Sassari.
L’appuntamento per non perdere “Buon lavoro” è fissato per venerdì 10 giugno negli spazi della Medioteca Regionale Ligure “Sergio Fregosi”- Sala Cinema Odeon in via Firenze 37 alle ore 21.00.